Lo scorso anno abbiamo avuto modo di vederla in azione agli Internazionali d’Italia di Montichiari. La grinta e la determinazione di Chiara Teocchi le sono valse allora la vittoria nella categoria Junior Femminile. Grinta che ha poi confermato nel corso della stagione con la conquista dei tre titoli italiani, della medaglia d’oro alle Olimpiadi Giovanili in Cina e dell’8° posto ai Campionati Mondiali XCO in Norvegia.
Età: 18
Vive a: Ponteranica (BG).
Musica preferita: rock italiano (Luciano Ligabue).
Hobby: naturalmente la bici e poi camminare in montagna.
Percorso preferito: Albstadt.
MTB-VCO: Ciao Chiara, quando hai cominciato ad andare in mountain bike?
Chiara Teocchi: Ho iniziato a praticare ciclismo all’età di circa 8 anni. Mi sono avvicinata alla bici come molti bambini, andando a fare giri domenicali con mio padre Ubaldo vicino casa; mio padre è sempre stato un grande appassionato di bici ma non ha mai partecipato a competizioni, l’idea di iscrivermi ad una scuola di mtb è nata quasi per gioco e così ho cominciato ad allenarmi con la squadra Bikers Petosino – Scuola MTB Sorisole Petosino.
MBV: Qual è stata la tua prima gara in mtb e com’è andata?
CT: La prima gara significativa e che mi ricorderò sempre è il Campionato Regionale G3. Erano pochi mesi che praticavo questa disciplina e sono riuscita a vincere la mia prima medaglia.
MBV: Lo scorso anno ti ha visto in splendida forma in ambito mountain bike, con tre titoli italiani, la medaglia d’oro alle Olimpiadi Giovanili in Cina e l’8° posto ai Campionati Mondiali XCO in Norvegia. Qual è stata per te la gara più emozionante?
CT: Tutte le gare sono emozionanti e poter rappresentare la nazione italiana alle competizioni internazionali è sempre un onore, ma portare l’Italia sul gradino più alto alle Olimpiadi Giovanili è stata un’esperienza che non può essere paragonata a nessun’altra vittoria.
MBV: Raccontaci invece qual è stata la tua gara più difficile.
CT: Tutte le gare hanno il loro grado di complessità, in particolare quelle che si svolgono a livello internazionale. Per me quest’anno il mondiale è stato piuttosto difficile sia per il livello delle avversarie sia perché si è svolto dopo la “fatica” olimpica.
MBV: A fine anno è arrivato il rinnovo contrattuale, per altri due anni, con il team i.idro Drain Bianchi, che tra l’altro da quest’anno avrà come primo title sponsor proprio il marchio Bianchi. Quanto è stato importante per te?
CT: Considero un privilegio poter gareggiare con la maglia di un team storico come Bianchi, la squadra rappresenta per me una seconda famiglia ed è fondamentale per il conseguimento dei miei obbiettivi.
MBV: Normalmente quanto tempo dedichi all’allenamento?
CT: In media circa 2 ore al giorno, inoltre curo molto lo stretching che è per me fondamentale.
MBV: Qual è la bici che hai utilizzato la scorsa stagione? E quest’anno?
CT: La mia squadra è riuscita a fornirmi un mezzo fantastico. Infatti ho corso e correrò anche per la prossima stagione con la Bianchi Methanol 27.5 SL, con cui mi trovo a mio agio su qualsiasi terreno.
MBV: Quali obiettivi ti poni per la stagione che sta per cominciare?
CT: Sarà un passaggio di categoria molto impegnativo e cercherò di affrontarlo nel miglior modo con la stessa grinta e tenacia della scorsa stagione.
MBV: Grazie dell’intervista Chiara ed in bocca al lupo per un ottimo 2015!
