[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Unico, vincente, storico e chi più ne ha ne metta. Stiamo parlando di Oscar Lazzaroni un’atleta con la A maiuscola. Nella sua lunga carriera ha corso praticamente ovunque. Ha battagliato con chiunque ma soprattutto ha vinto, ha vinto tantissimo. Nel nostro circuito ha lasciato il segno in una infinita di prove vincendo la classifica assoluta di Orobie Cup per molte edizioni, l’ultima solo lo scorso anno.
Quando mancano pochi giorni all’inizio della nuova stagione lo abbiamo sentito per capire i suoi programmi per il 2015 e per farci raccontare qualcosa della sua lunghissima carriera.
Michele Z.: Ciao Oscar, iniziamo da lontano, che ne dici di questa foto (Oscar è il primo in basso da sinistra) che ti ritrae nei mondiali di MTB cosrsi a Durango nel lontano 1990?
Oscar Lazzaroni: Il mondiale a Durango è stato il mio primo mondiale come categoria junior. Avevo 17 anni e non c’era il veterano della mtb perché eravamo tutti alle prime armi. Eravamo un bel gruppo e il contesto di Durango eravamo alle stelle. Il mio compagno di avventura più diretto e coetaneo era Valentino Fois. La gara era andata non benissimo 3 forature da parte mia e un 8 posto e migliore dei italiani Fois. L’organizzazione non era ancora quella di adesso si andava un po allo sbaraglio difatti a mangiare si andava al McDonald’s…. buona esperienza
Michele Z.: Da allora ad oggi come sono cambiate le gare di MTB?
Oscar Lazzaroni: I mezzi hanno fatto passi da gigante la mia prima bici è stata la Bianchi ragno con tutti “ste tubi” che se dovevi portarla non sapevi da che parte prenderla forcella rigida, freni classici non a disco e peso 13 kg media.
Michele Z.: Da allora ad oggi invece come sono cambiati i mezzi meccanici? 29 o 27,5 quale la tua preferita?
Oscar Lazzaroni: I mezzi di adesso hanno subito un cambiamento da paura quasi maniacale da bici da 27.5 a 29 a biammortizzate alle forcelle freni tipo di ruote al materiale tipo di gomme e alle ultime arrivate Fat bike per la neve. Io da 2 anni che corro con WR da 29, dopo aver provato la 27.5 con non buone senzazione. Quest’anno avrò una novità, proverò la 29 con monocorona.
Michele Z.: Hai vinto centinaia di gare, hai combattuto con altrettanti avversari. Quale di questi ricordi con particolare piacere? Quale il più forte, dopo di te ovviamente ….
Oscar Lazzaroni: Vero di gare ne ho vinte molte ed ogni periodo avevo qualche “personaggio” tosto però le gare che mi stanno più a cuore sono state quelle dove avevo più di un avversario di spessore. Quindi potrei dire che l’unico avversario (amico) e veterano, come me, è sicuramente Marzio Dehosempre presente nelle gare più belle che ho vinto: Gimondibike, Marathonbike e Val Cavallina Superbike. In queste manifestazioni mi ha fatto sudare fino in alla fine ….
Michele Z.: Nella tua lunga carriera avrai sicuramente masticato anche qualche boccone amaro ma nello stesso tempo ti sarai anche tolto un sacco di soddisfazioni. Il tuo momento Top e quello più “basso”?
Oscar Lazzaroni: Un sassolino dalle scarpe che mi sono tolto è stato nel 2010 con la convocazione in nazionale per il mondiale maraton in Germania dopo la prima del 1990, 20 anni dopo Durango per i primi mondiali di MTB. Il momento più triste sicuramente è stato sicuramente il grave infortunio che ho subito provando la gara di Sorisole nell’ottobre 2010 (frattura scomposta della tibia e del malleolo in 5 punti) che mi h tenuto lontano dai campi gara per 1 anno. Insomma il 2010 è stato un anno da ricordare in tutti i sensi!!!
Michele Z.: A proposito di Orobie Cup, programmi per il 2015. Hai intenzione la tua maglia di vincitore assoluto del circuito? Quali sono i tuoi programmi per l’anno che sta per iniziare.
Oscar Lazzaroni: Quest’anno faccio i 43 anni …. la vedo dura, anche se la grinta è da quella di un 25enne. Tra l’altro c’è un importante riciclo di giovani, ma va benissimo cosi. Quest’anno ho intenzione di partire con le Orobiecup sperando di essere protagonista anche se la concorrenza sarà spietata da quanto ho sentito …
Michele Z.:Come proseguono gli allenamenti?
Oscar Lazzaroni: Mi sto allenato come sempre sperando di stare lontano ad influenze del periodo. Chi vuol seguire i miei allenamenti mi trova su Strava ….altra bella e interessante novità tecnologiaca, che prima non c’era!!! Qui trovate il link al mio profilo: http://app.strava.com/athletes/4125117
Michele Z.: Grazie mille Oscar per il tempo che ci hai dedicato, ti salutiamo e speriamo di rivederti in giallo già la prima gara a Capriolo ….
Oscar Lazzaroni: Grazie a voi per avermi dedicato tempo anche perché senza di voi che organizzate non ci sarebbe nessun protagonista è nulla da raccontare .. ci si vede a Capriolo mi raccomando … fatemi il tifo!!!
