La stagione di Dolomiti Paganella Bike si è conclusa all’inizio di Novembre, rispettando la promessa di inizio anno di una durata record: a Molveno gli impianti sono stati aperti tutti i giorni da metà a Aprile a inizio Novembre, come annunciato, mentre anche Fai della Paganella ha prolungato i fine settimana di apertura, grazie alle condizioni meteorologiche favorevoli e alla continua affluenza di biker. Andalo, pur con una chiusura anticipata dovuta a importanti lavori di manutenzione agli impianti, ha mostrato tendenze interessanti con numero di passaggi in costante e graduale aumento, ma soprattutto con una miglior distribuzione dell’afflusso su impianti e trail grazie all’apertura del nuovo tracciato Duel, che ha completato l’offerta sul versante Laghet/Paganella 2 in aggiunta agli iconici percorsi serviti dalla cabinovia Andalo-Doss Pelà.
Promesse mantenute, dunque, in linea con una progettualità sul lungo termine che riscuote successo in termini di affluenza e reputazione, rimanendo ancorata ai capisaldi che Dolomiti Paganella Bike ha abbracciato fin dall’inizio: offerta di trail adatta a tutti i livelli e a tutte le tipologie di biker, focus sugli eventi dedicati al pubblico con particolare attenzione a famiglie, donne e bambini, e attenzione continua alla manutenzione e creazione di nuovi percorsi. I dati della stagione 2025 dimostrano un aumento del numero totale di passaggi agli impianti e dei primi ingressi, mentre dal punto di vista delle statistiche si conferma l’efficacia dell’offerta per biker di tutte le età, con oltre il 30% dell’utenza sotto i 30 anni. Come stile di riding sempre dominante il gravity, con il 60% delle presenze, ma in solida crescita anche chi sceglie Dolomiti Paganella Bike per tour pedalati (magari con assistenza degli impianti per alcune tratte) e soprattutto i principianti, grazie al continuo investimento nello sviluppo dei flow-trail, divertenti ed accessibili a un pubblico molto ampio.
Luca D’Angelo, direttore dell’APT Visit Paganella: “Siamo molto soddisfatti delle performance della stagione 2025 che confermano una crescita solida e costante, risultato degli investimenti in nuovi trail che elevano la qualità del prodotto. L’attenzione alla manutenzione resta un pilastro fondamentale del nostro lavoro, garantendo sicurezza e longevità dell’offerta. Notiamo con piacere un aumento significativo dei rider stranieri, in particolare dai mercati GAS e dell’Est Europa, che scelgono la nostra aerea soprattutto per la grande diversità dei trail, i panorami e l’accoglienza. Il nostro impegno è rendere l’approccio alla MTB, pur rimanendo nel campo gravity, il più accessibile e inclusivo possibile, abbattendo barriere di età, sesso o abilità per accogliere tutti.“
Già definiti i primi appuntamenti per la stagione 2026, con il Dolomiti Paganella Bike Opening in programma dal 29 al 31 Maggio: un evento unico nel suo genere, che combina riding, musica e spazio espositivo dedicato alle aziende di settore in un festival che segna l’apertura completa di tutte le riding zone di Dolomiti Paganella Bike. Obiettivi ambiziosi anche per l’apertura degli impianti che, meteo permettendo, potrebbe avvenire già da inizio Aprile, in corrispondenza delle festività pasquali – rimanete sintonizzati per l’annuncio ufficiale, Dolomiti Paganella Bike vi dà appuntamento al 2026 per un’altra stagione di Neverending Riding!
