Ursus S.p.A. ha acquisito la quota di maggioranza di Saccon S.r.l., storica azienda italiana specializzata nella produzione di componenti per biciclette, riconosciuta per l’eccellenza nei sistemi frenanti. L’operazione include anche Sacconplast, la divisione interna dedicata allo stampaggio a iniezione di componenti in plastica Made in Italy, parte integrante del gruppo.

Questa acquisizione dà vita a un nuovo polo industriale italiano con competenze complementari che coprono l’intera catena produttiva: dalla progettazione alla realizzazione di ruote e mozzi ad alta precisione, cavalletti, bloccaggi e sistemi frenanti per ogni tipologia di ciclista.

L’integrazione tra Ursus e Saccon rappresenta un passo strategico verso una filiera più solida e innovativa, capace di competere a livello globale nel mercato della componentistica per biciclette”, ha dichiarato Mirko Ferronato di Ursus. “Il nostro obiettivo è sviluppare sinergie tecniche e produttive per offrire ai costruttori soluzioni complete, performanti e sostenibili, sempre nel segno del Made in Italy.”

Condividiamo con Ursus la stessa cultura dell’impegno per la qualità e l’attenzione al cliente”, ha aggiunto Floriano Saccon. “Entrare a far parte di un gruppo più ampio ci consente di consolidare la nostra identità e, al tempo stesso, accelerare lo sviluppo tecnologico e la crescita della nostra offerta, sia nel settore bici sia negli altri ambiti in cui operiamo con successo da decenni.”

Le due aziende — Ursus e Saccon — continueranno a operare come realtà indipendenti, mantenendo i rispettivi team e stabilimenti produttivi, ma collaborando su obiettivi comuni di innovazione, ricerca e sostenibilità.

La nuova sinergia industriale punta a rafforzare il ruolo del Made in Italy nella componentistica ciclistica e a sostenere la crescita di un settore sempre più strategico per la mobilità del futuro.