Jenny Rissveds (Canyon CLLCTV XCO) ha realizzato la prestazione più dominante nella storia del cross-country olimpico (XCO) femminile Elite a Mont-Sainte-Anne (Canada), presentata da Events.com, mentre Charlie Aldridge (Cannondale Factory Racing) ha ottenuto la prima vittoria della sua carriera nella Coppa del Mondo UCI XCO maschile Elite.

Elite uomini

Charlie Aldridge (Cannondale Factory Racing) ha aspettato il momento giusto per sferrare due attacchi fulminanti e conquistare la sua prima vittoria in Coppa del Mondo UCI XCO maschile Elite. Il 24enne, terzo a Pal Arinsal (Andorra) e secondo al Bike Kingdom (Lenzerheide), si è ripreso da una brutta partenza e ha poi attaccato un quartetto di testa per la gloria.

Victor Koretzky (Specialized Factory Racing)è stato un assente notevole dall’ultimo round XCO dopo aver deciso di concentrarsi sul recupero dopo un incidente nel round precedente a Lake Placid Olympic Region, New York, il fine settimana precedente. Aldridge ha dovuto faticare molto lontano dal traguardo dopo aver perso il pedale in partenza ed essere stato retrocesso nel gruppo. Martin Vidaurre Kossmann (Specialized Factory Racing)ha sfruttato l’errore e ha guidato il ritmo iniziale, insieme a Simon Andreassen (Orbea Fox Factory Racing). Il percorso di Mont-Sainte-Anne ha regalato emozioni iniziali, con il vincitore della XCC di venerdì, Luca Martin (Cannondale Factory Racing), caduto su un ponte, prima che poco dopo anche il vincitore della serie XCO e XCC, Christopher Blevins (Specialized Factory Racing), scivolasse in una curva poco dritta.

La battaglia tra Specialized Factory Racing e Cannondale Factory Racing si è intensificata nel giro di apertura, con entrambe le squadre che piazzavano i propri corridori in testa al gruppo. Un piazzamento di tutto rispetto per Specialized Factory Racing ha portato alla vittoria un gruppo di sette corridori composto da Blevins, Vidaurre, Aldridge, Martin, Andreassen e Mathis Azzaro (Origine Racing Division).e Adrien Boichis ( Specialized Factory Racing). Vidaurre ha dimostrato la sua audacia in discesa, che gli ha permesso di staccare Aldridge e Azzaro dopo 30 minuti di gara. Boichis ha visto il pericolo profilarsi e ha attaccato il gruppo degli inseguitori per riavvicinarsi ai leader.

Il giovane britannico Aldridge puntava alla sua prima vittoria in XCO e al penultimo giro ha attaccato per mettere sotto pressione i rivali in salita. Il corridore della Cannondale Factory Racing ha continuato a spingere sulla ripida salita a tornanti, guadagnando cinque secondi sugli avversari. Vidaurre e Azzaro hanno risposto alla pressione e hanno recuperato terreno sul giovane britannico prima di suonare la campana dell’ultimo giro, mentre Boichis è uscito dalla corsa per il podio. Aldridge ha ripetuto la mossa del giro precedente, prendendo il comando da Vidaurre in cima alla lunga salita e forzando il ritmo nella sezione boscosa. Il giovane britannico ha nuovamente accumulato un vantaggio di sei secondi sui ripidi tornanti, mentre Vidaurre inseguiva disperatamente e Azzaro era staccato al terzo posto, a 10 secondi di distacco. Aldridge è riuscito a guardare indietro in fondo alla discesa e a vedere il margine che aveva accumulato sul suo inseguitore della Specialized Factory Racing.

Il campione nazionale britannico ha continuato a spingere forte nell’ultima sezione, vincendo con 11 secondi di vantaggio su Vidaurre e Azzaro ha completato il podio.

Dopo la vittoria Aldridge ha detto: “Che modo di concludere l’anno, sono al settimo cielo. Ho lavorato per vincere la XCO per tutta la mia carriera. Quest’anno ci sono andato vicino un paio di volte, quindi concluderla così è incredibile. Gli ultimi due giri li ho fatti a tutto gas, io avevo i crampi, tutti avevano i crampi. È stata una vera e propria battaglia di logoramento. Verso la cima della salita ho visto che stavo guadagnando un po’ di vantaggio, così nell’ultimo giro ho semplicemente dato gas a tutto gas per arrivare al traguardo. Ce l’ho fatta.”

Blevins si era già aggiudicato la vittoria della serie XCO prima dell’ultimo round, mentre Vidaurre era secondo e Martin terzo. Blevins ha detto: “È stato un anno meraviglioso. Devo recuperare un po’. In questo momento mi sento estremamente grato, orgoglioso di me stesso, orgoglioso della squadra, è stata una bella corsa. Il processo funziona, ho lavorato sul mio sottile gioco mentale e con il team tutto funziona. Ho perseverato nel processo, ci ho creduto e ho avuto momenti di svolta. Non è cambiato molto, ma in un certo senso tutto cambia.”

Classifica

  1. 15 ALDRIDGE Charlie CANNONDALE FACTORY RACING 10023937762 GBR 2001 1:21:41 – 250
  2. 18 VIDAURRE KOSSMANN Martin SPECIALIZED FACTORY RACING 10015410149 CHI 2000 1:21:52 +0:11 200
  3. 2 AZZARO Mathis ORIGINE RACING DIVISION 10027279010 FRA 2000 1:22:01 +0:20 160
  4. 17 BOICHIS Adrien SPECIALIZED FACTORY RACING 10066204302 FRA 2003 1:22:27 +0:46 150
  5. 34 GUERRINI Marcel BIXS PERFORMANCE RACE TEAM 10007651563 SUI 1994 1:22:38 +0:57 140
  6. 69 ANDREASSEN Simon ORBEA FOX FACTORY TEAM 10009436363 DEN 1997 1:22:50 +1:09 130
  7. 13 PÜNTENER Fabio SCOTT-SRAM MTB RACING TEAM 10015750154 SUI 1999 1:22:52 +1:11 120
  8. 38 FONTANA Filippo 10016518878 ITA 2000 1:23:09 +1:28 110
  9. 14 AVONDETTO Simone WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM 10029925086 ITA 2000 1:23:19 +1:38 100
  10. 37 FOIDL Maximilian KTM FACTORY MTB TEAM 10008079979 AUT 1995 1:23:21 +1:40 95

18. 27 ZANOTTI Juri WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM 10011009581 ITA 1999 1:23:54 +2:13 70
25. 50 BRAIDOT Daniele 10006444723 ITA 1991 1:24:53 +3:12 56
56. 55 COLLEDANI Nadir MONDRAKER FACTORY RACING XC 10007946001 ITA 1995 -1 LAP 12

Classifica completa

Elite donne

Jenny Rissveds (Canyon CLLCTV XCO) ha concluso la stagione in modo perfetto vincendo con un margine record a Mont-Sainte-Anne. Nonostante abbia perso punti importanti nella classifica generale a inizio stagione, la ciclista svedese ha ribaltato la situazione in grande stile, conquistando otto vittorie nelle ultime 10 gare di livello mondiale, tra cui la vittoria del titolo di Campionessa del Mondo UCI XCO.

Dopo una stagione costante, Samara Maxwell (Decathlon Ford Racing Team) si è presentata all’ultima gara di Coppa del Mondo UCI della stagione sapendo che un piazzamento tra le prime otto avrebbe fatto la storia per il suo Paese. Tuttavia, Rissveds aveva ancora la possibilità di rubare la vittoria finale se la sua giovane rivale avesse commesso qualche errore. Nonostante le esitazioni sulla salita iniziale da parte delle favorite, Linda Indergand (Liv Factory Racing) ha segnato il suo ritiro, superando a tutta velocità la salita iniziale e portandosi brevemente in testa.

Tuttavia, in cima alla salita iniziale, Rissveds ha ripreso il comando e ha accumulato un leggero vantaggio su Maxwell ed Evie Richards (Trek Factory Racing-Pirelli), mentre Indergand pagava per il suo sforzo. Dopo cinque minuti di gara, Rissveds aveva già accumulato un vantaggio di 10 secondi su una Maxwell in ripresa, mentre si arrampicava sul pendio del Mont-Sainte-Anne (Canada).

Nella battaglia alle spalle di Martina, Berta (Origine Racing Division) è partita bene e si è trovata in testa alla corsa per le posizioni sul podio dietro a Maxwell. Dopo il giro di partenza, Rissveds aveva accumulato un impressionante vantaggio di 31 secondi, ma Maxwell era inseguita da un gruppo di otto donne. Dopo il primo giro completo, il vantaggio di Rissveds era raddoppiato, superando il minuto, mentre il gruppo degli inseguitori era a 10 secondi da Maxwell. Il gruppo in lotta per il terzo posto era composto da Sina Frei (Specialized Factory Racing), Savilia Blunk (Decathlon Ford Racing Team), Alessandra Keller (Thömus Maxon), Candice Lill e Richards, mentre Berta iniziava a perdere terreno.

A metà percorso, Rissveds aveva un netto margine di 1:51 su un comodo Maxwell, mentre Blunk veniva staccato dal quartetto inseguitore 50 secondi più indietro. Frei ha forzato il ritmo nella quarta salita e nella successiva discesa, staccando Richards nella lotta per il terzo posto. Anche Maxwell si è presa un bello spavento dopo essere quasi caduta dopo aver preso una buca, sbattendo una gamba ma rimanendo in sella. Anche Blunk ha avuto problemi nel rock garden in discesa ed è caduta, perdendo così tempo nella lotta per il podio.

Suonando la campana dell’ultimo giro, Rissveds aveva un netto vantaggio di 2:48 su un costante Maxwell. Frei e Richards erano impegnati in una battaglia per il terzo posto a 4:02 dal leader, mentre si scambiavano colpi sull’ultima salita, mentre Keller rimaneva all’inseguimento a una manciata di secondi di distanza.

Rissveds ha chiuso la stagione in modo eclatante con un margine di vittoria record di 3:30, su un emozionato Maxwell che si è assicurato il titolo assoluto della serie con il secondo posto. Nel frattempo, Richards ha superato un incidente all’ultimo giro nella zona boscosa e ha superato Frei, conquistando il terzo posto.

Parlando della vittoria con il margine più ampio nella storia dell’XCO, Rissveds ha dichiarato: “È la prima volta che rimango senza parole. Ero davvero stanca verso la fine della gara. Lo sentivo davvero nelle gambe. Oggi mi sono concentrato solo sul flow, mi è piaciuto molto il percorso, è davvero bello. È mountain bike vera e propria e hanno mantenuto il cuore del percorso, ho cercato solo di godermela. Non avevo un piano, volevo solo pedalare con un buon ritmo e fare la mia gara. Ha funzionato, è davvero bello. È stata una stagione di grande apprendimento. Sento che quest’anno è successo tutto, sono diventato molto dominante verso la fine della stagione, ho vinto i Campionati del Mondo e c’è ancora tanto da imparare. Sono ancora affamata ed emozionata per il futuro.”

Nel frattempo, la ventitreenne Maxwell ha vinto la serie generale per la prima volta nella sua giovane carriera, battendo Rissveds al secondo posto e Keller al terzo. Maxwell ha detto: “Stavo pensando a quanto stress siamo sottoposti come atleti. Quest’anno abbiamo disputato 11 gare, tra cui i Campionati del mondo, e sono salito sul podio in 10 di queste. Questa stagione è stata incredibile, ho creduto tantissimo nella squadra. Per rimanere coerente ho dovuto fidarmi del mio sistema, del mio processo, del mio allenatore, del mio team e del mio recupero. La cosa più importante è stato ascoltare le persone intorno a me che mi hanno supportato.”

Classifica

  1. 69 RISSVEDS Jenny CANYON CLLCTV XCO 10007709864 SWE 1994 1:20:35 – 250
  2. 1 MAXWELL Samara DECATHLON FORD RACING TEAM 10022126286 NZL 2001 1:24:05 +3:30 200
  3. 13 RICHARDS Evie TREK FACTORY RACING – PIRELLI 10009659665 GBR 1997 1:24:42 +4:07 160
  4. 15 FREI Sina SPECIALIZED FACTORY RACING 10009354521 SUI 1997 1:24:47 +4:12 150
  5. 11 KELLER Alessandra THÖMUS MAXON 10008717654 SUI 1996 1:25:40 +5:05 140
  6. 12 LILL Candice 10006797256 RSA 1992 1:25:54 +5:19 130
  7. 24 URBAN Kelsey KMC RIDLEY MTB RACING TEAM 10010130420 USA 1998 1:26:13 +5:38 120
  8. 10 JACKSON Jennifer ORBEA FOX FACTORY TEAM 10059419251 CAN 1995 1:26:13 +5:38 110
  9. 14 BLUNK Savilia DECATHLON FORD RACING TEAM 10015719539 USA 1999 1:26:37 +6:02 100
  10. 8 KOLLER Nicole GHOST FACTORY RACING 10009354420 SUI 1997 1:26:51 +6:16 95

11. 18 BERTA Martina ORIGINE RACING DIVISION 10048435114 ITA 1998 1:27:01 +6:26 90
27. 30 TEOCCHI Chiara LAPIERRE RACING UNITY 10008817280 ITA 1996 1:31:17 +10:42 52
33. 40 PESSE Nicole 10030392306 ITA 2002 -1 LAP 40

Classifica completa

Under 23 uomini

Finn Treudler (Cube Factory Racing) ha completato una stagione dominata nella categoria U23 maschile, conquistando l’ottava vittoria in Coppa del Mondo XCO UCI su 10 gare in questa stagione. Il giovane svizzero non aveva alcuna pressione in vista di Mont-Sainte-Anne, avendo già conquistato i titoli assoluti XCO e XCC.

Dopo aver faticato per la sua vittoria di misura nell’XCC di venerdì, il pilota del Cube Factory Racing ha avuto una gara più tranquilla nell’XCO. Treudler è stato raggiunto al giro di partenza dal connazionale Maxime Lhomme e i due avevano un vantaggio di 11 secondi. Non contento del suo margine, Treudler ha percorso da solo il primo giro completo e non si è più fatto vedere dai suoi rivali. Al terzo giro, il vincitore della Coppa del Mondo UCI aveva un margine inattaccabile di 43 secondi, mentre la battaglia per il podio alle sue spalle iniziava a prendere forma.

Heby Gustav Pedersen (Wilier-Vittoria Factory Team) ha concluso al secondo posto nella XCC, ma ha avuto una partenza più lenta e ha dovuto lottare dalla settima posizione del giro di partenza. Pedersen è risalito al secondo posto al terzo giro e il suo ritmo ha ridotto il gruppo degli inseguitori.

Il francese Naël Rouffiac (Scott Creuse Oxygene Gueret) è stato un altro corridore che ha saputo gestire bene il suo sforzo sul difficile percorso di Mont-Sainte-Anne (Canada). Rouffiac ha recuperato dal 20° posto al giro di partenza ed è stato il più veloce a metà gara, per poi unirsi alla lotta per il podio al penultimo giro. Tuttavia, Pedersen aveva energie in serbo e ha risposto con il giro più veloce della gara. Treudler ha visto il suo margine di vittoria ridursi a 29 secondi a causa della battaglia alle sue spalle, mentre Pederson ha concluso al terzo posto con soli tre secondi di vantaggio su Rouffiac.

Treudler ha dominato la serie generale, piazzandosi davanti a Rens Teunissen Van Manen (KMC Ridley MTB Racing Team) al secondo posto e a Pedersen al terzo.

Dopo la vittoria, Treudler ha dichiarato: “Significa molto, è stata una stagione fantastica. Sono davvero felice di aver concluso la stagione in questo modo, è stata una stagione fantastica. Quest’anno la pista mi è piaciuta molto. Le salite mi si addicevano molto e oggi ho potuto spingere davvero forte. È stata un’altra giornata davvero positiva e sono così felice della mia vittoria. Cercherò di dare il massimo, seguirò la mia strada e cercherò di essere la versione migliore di me stesso. Il successo sarà il risultato di questo.”

Classifica

  1. 1 TREUDLER Finn CUBE FACTORY RACING 10034783776 SUI 2003 1:13:11 – 125
  2. 3 PEDERSEN Heby Gustav WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM 10059465125 DEN 2004 1:13:40 +0:29 100
  3. 19 ROUFFIAC Naël 10068262116 FRA 2005 1:13:43 +0:32 80
  4. 7 LHOMME Maxime 10034785800 SUI 2003 1:13:50 +0:39 75
  5. 9 FRANCOIS BAUDRY Thibaut CANYON CLLCTV XCO 10088467014 ESP 2004 1:14:02 +0:51 70
  6. 6 HALTER Nicolas THÖMUS AKROS – YOUNGSTARS 10061800906 SUI 2006 1:14:21 +1:10 65
  7. 13 HUDYMA Oleksandr KMC RIDLEY MTB RACING TEAM 10092748451 UKR 2003 1:14:28 +1:17 60
  8. 5 SCHEHL Paul LEXWARE MOUNTAINBIKE TEAM 10060490594 GER 2004 1:14:33 +1:22 55
  9. 22 HOUGS Nikolaj CUBE FACTORY RACING 10059229800 DEN 2006 1:14:38 +1:27 52
  10. 2 TEUNISSEN VAN MANEN Rens KMC RIDLEY MTB RACING TEAM 10023340204 NED 2004 1:14:47 +1:36 51

16. 34 SIFFREDI Matteo 10030682700 ITA 2003 1:15:16 +2:05 45
26. 15 PACCAGNELLA Elian WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM 10060204345 ITA 2005 1:17:09 +3:58 35

Classifica completa

Under 23 donne

Isabella Holmgren ha regalato un weekend perfetto con due vittorie in solitaria, tornando in grande stile alla mountain bike femminile U23. La ciclista canadese ha saltato metà delle gare di Coppa del Mondo UCI di questa stagione a causa del suo calendario multidisciplinare, le gare su strada con la Lidl-Trek . Tuttavia, dopo aver vinto le prime due gare, Holmgren ha chiuso la stagione con una doppietta nel weekend a Mont-Sainte-Anne.

Valentina Corvi (Canyon CLLCTV XCO) puntava a conquistare il titolo assoluto della serie e ha ottenuto un leggero vantaggio dopo il giro di apertura, con Holmgren a 12 secondi di distanza, quarta. L’americana Vida Lopez De San Roman (Trinity Racing) ha vinto la precedente gara XCO nella regione olimpica di Lake Placid, New York, ed è stata raggiunta da Holmgren, Corvi e Olivia Onesti nel gruppo di testa dopo il primo giro completo. Tuttavia, nel secondo giro Holmgren ha imposto la sua autorità sulla gara e ha ottenuto un vantaggio di 16 secondi su Lopez De San Roman e Covi. Il distacco ha continuato a crescere fino a 51 secondi all’arrivo dell’ultimo giro, mentre la coppia inseguitrice si è battuta per il secondo posto. Holmgren ha avuto il tempo di essere prudente nell’ultimo giro, mentre Lopez De San Roman era la più forte e ha staccato Corvi per il secondo posto.

Dopo aver completato una doppietta nel weekend sul ciuffo di casa, Holmgren ha dichiarato: “Non volevo davvero schiantarmi sulla stessa roccia dell’anno scorso. Ce l’ho fatta, sono rimasto concentrato per tutta la gara e poi nell’ultimo giro mi sono assicurato di rimanere in sella. Voglio assolutamente continuare a gareggiare sia su strada che in mountain bike, ho trovato un ottimo equilibrio con la squadra e sono felice di continuare in entrambe le discipline.

Nel frattempo, un terzo posto per Corvi è stato sufficiente all’italiano per aggiudicarsi il titolo assoluto, davanti a Lopez De San Roman al secondo postoed Ella Macphee (Wilier-Vittoria Factory Team) terza.

Dopo aver conquistato la vittoria assoluta, Corvi ha dichiarato: ” È semplicemente fantastico . Volevo godermi la gara il più possibile. Questa maglia significa molto dopo una stagione piuttosto complicata, ho saltato due gare per infortunio. Sono senza parole per il risultato e godiamocelo il più possibile.”

Classifica

  1. 15 HOLMGREN Isabella 10054603506 CAN 2005 1:14:49 – 125
  2. 4 LOPEZ DE SAN ROMAN Vida TRINITY RACING 10071870112 USA 2006 1:15:26 +0:37 100
  3. 1 CORVI Valentina CANYON CLLCTV XCO 10030868818 ITA 2005 1:15:36 +0:47 80
  4. 6 SCHIBLER Fiona BIKE TEAM SOLOTHURN 10123272634 SUI 2005 1:16:15 +1:26 75
  5. 5 ONESTI Olivia BH COLOMA TEAM 10070878284 FRA 2003 1:16:59 +2:10 70
  6. 3 CORTINOVIS Sara GHOST FACTORY RACING 10030738674 ITA 2003 1:17:26 +2:37 65
  7. 12 VAN THIEL Sina LEXWARE MOUNTAINBIKE TEAM 10049040958 GER 2003 1:17:39 +2:50 60
  8. 33 BURQUIER Line TRINITY RACING 10065794777 FRA 2003 1:17:51 +3:02 55
  9. 14 CANO ESPINOSA Marta 10073447976 ESP 2005 1:18:03 +3:14 52
  10. 7 BENOIT Elina LEXWARE MOUNTAINBIKE TEAM 10034792365 SUI 2004 1:18:05 +3:16 51

19. 22 BRAMATI Lucia 10030539523 ITA 2003 1:19:49 +5:00 42

Classifica completa