Una stagione di effervescenza tecnologica. È l’avvio di un cambio di visione strategica, con cui Campagnolo riorganizza la propria offerta. Nasce oggi la prima piattaforma: Super Record 13 wireless. Il primo passo verso un’offerta destinata ad ampliarsi a più segmenti di mercato, per soddisfare esigenze e ambizioni a tutti i livelli.

Fin dai primi studi il progetto è stato concepito come una piattaforma, versatile e trasversale, con cui offrire ad ogni appassionato la configurazione migliore. Anticipata a giugno dal primo gruppo a 2×13 velocità su strada, l’intera estensione della piattaforma Super Record 13 è la nuova espressione delle trasmissioni, pensata per coprire quindi tre discipline ciclistiche: Road, Gravel, All Road in tutte le sfumature, a partire dal Super Record X dedicato al mondo del gravel, in abbinamento con le nuove ruote Bora X.

Campagnolo Super Record 13 è velocità, precisione, leggerezza e affidabilità, in ogni condizione e su ogni terreno.

SUPER RECORD 13 GRAVEL

  • Super Record X 1×13 Performance Gravel
    • Primo gruppo wireless 1x di Campagnolo per il gravel
    • Cambio con Nano Clutch e gabbia lunga, compatibile con cassette fino a 48 denti
    • Otto guarniture aero full-structure disponibili: 38, 40, 42, 44, 46, 48. 50, 52

SUPER RECORD 13 ALL ROAD

  • Super Record 2×13 All Road
    • Cambio con Nano Clutch che riduce il rischio di caduta di catena
    • Ideale per chi vuole alternare un uso stradale a quello off-road
    • Configurabile con le 7 combinazioni di corone e i 4 differenti pacchi pignoni come la versione stradale 2×13.

BORA X

  • Una ruota per l’all-road e il gravel a completamento dell’offerta
  • Votata alla performance per essere la più veloce anche in fuoristrada.
    • Profilo aerodinamico da 50 mm e canale hooked da 27, compatibile con coperture a partire dai 35 mm
    • Massima scorrevolezza, reattività e ottimo controllo nei percorsi accidentati

CONFIGURAZIONE SUPER RECORD X

Il Super Record X, il primo gruppo wireless 1x di Campagnolo, specifico per il gravel votato alla performance. E non si tratta di una semplice derivazione della versione stradale, anche se – essendo la piattaforma Super Record unica – ne condivide dei componenti e l’architettura tecnologica di base: la versione “X” introduce soluzioni progettuali esclusive, ottimizzate per rispondere al meglio alle sollecitazioni tipiche dei terreni misti e delle condizioni più gravose.

Guarnitura: monocorona, otto possibilità

La nuova guarnitura 1x Campagnolo Super Record X deriva da uno studio ingegneristico mirato a unire rigidità strutturale, efficienza meccanica, leggerezza e aerodinamica funzionale. Il tutto prodotto in Europa e realizzato con la tradizionale e distintiva linea stilistica di Campagnolo, cioè pedivelle in fibra di carbonio a vista e branding dedicato, con la scritta “Super Record X” posizionata sul lato esterno e una “X” sul lato interno.

Otto le dentature della monocorona, in lega di alluminio di grado aeronautico: 38/40/42/44/46/48/50/52, in una gamma sufficiente a coprire ogni esigenza di percorso. I denti presentano un nuovo profilo evoluto dall’esperienza Ekar, specificamente studiato per assicurare un ingaggio ottimale della catena, una trazione uniforme anche nei punti morti e garantire la stabilità della catena sui terreni più accidentati. Personalizzabili anche le pedivelle, disponibili in lunghezze da 165, 170, 172.5 e 175 mm.

La guarnitura lavora sul collaudato perno Ultra-Torque in acciaio, qui rivisto nella lunghezza (fattore Q: 152 mm per linea catena 47.5mm) per favorire la compatibilità con i telai gravel che richiedono ampi spazi di passaggio ruota. Completano il pacchetto il nuovo movimento centrale QCK-Tech e i cuscinetti a bassa frizione Campagnolo sigillati con una ulteriore guarnizione di tenuta esterna brevettata per una protezione da contaminazioni esterne (fango, polvere), per la massima efficienza meccanica e durata nel tempo.

La guarnitura è disponibile anche con misuratore di potenza integrato, qui ripensato per l’utilizzo con monocorona: Super Record X PowerMeter adotta sistema HPPM (High Precision Power Measurement) e lavora mediante sedici sensori che incrociano in tempo reale la potenza in N/m – rilevata con più letture sequenziali – con la velocità angolare del giroscopio integrato. I dati sono disponibili in tempo reale in modo affidabile e preciso. La collocazione direttamente sul perno, poi, evita qualsiasi interferenza delle pedivelle a favore di una misurazione pura della coppia torcente.

Cassetta: progressione costante fino a 48 denti

Il pacco pignoni deriva direttamente dalla cassetta del Super Record 2×13, sperimentata nelle sue caratteristiche meccaniche: elegante e distintiva finitura black chrome e scala ricalibrata sull’uso della monocorona, per una progressione uniforme e senza salti eccessivi, in modo da permettere una cadenza regolare e agile anche nelle condizioni più critiche.

Due le cassette a catalogo, una con partenza a 9 denti e l’altra a 10:

9-42 (9-10-11-12-13-14-16-18-21-25-30-36-42)
10-48 (10-11-12-13-14-16-18-21-25-30-36-42-48)

Da sottolineare che, nell’ambito della totale intercambiabilità tra la componentistica dell’intera piattaforma, anche le due cassette SR13 X adottano il corpetto N3W, senza necessità di adattatori o mozzi dedicati.

Cambio X: tutto dedicato al gravel

Il cambio è la testimonianza più evidente della declinazione gravel del Super Record. Sviluppato a partire dalla base tecnologica della versione Road, il cambio Super Record X presenta una serie di nuove soluzioni tecniche declinate specificatamente per un utilizzo gravel.

Anzitutto, è fornito del nuovo Nano Clutch, una frizione miniaturizzata studiata per mantenere la giusta tensione della catena su sentieri accidentati e discese sconnesse ed evitarne l’eventualità di caduta dalla corona anteriore. Inoltre, l’intero design è stato ricalibrato per un utilizzo off road: in vista di urti e vibrazioni, l’area di montaggio è stata rinforzata e la gabbia è dotata di un bilanciere in carbonio allungato a 92,5 mm per lavorare con cassette fino a 48 denti.

Nonostante le dimensioni e i pesi, molto simili alla versione da strada pura, il cambio presenta una resistenza agli urti e una rigidità flessionale del bilanciere ai vertici di categoria.

L’efficienza del deragliatore è garantita anche dalle due pulegge a diametro e posizionamento differenziati: quella superiore, di guida, a 12 denti, lavora in modo eccentrico, su un asse di rotazione arretrato rispetto a quello della gabbia, in modo da mantenere la distanza corretta anche sulle grandi dentature. La puleggia inferiore, di tensione, è oversize, a 16 denti, per favorire la scorrevolezza della catena all’ingresso del sistema. Entrambe le pulegge hanno un profilo differenziato dei denti, studiato per accompagnare ogni singola maglia della catena a vantaggio di uno scorrimento perfetto. È la cura dei dettagli più impercettibili, tipica di Campagnolo. E il risultato è una cambiata fluida, veloce, precisa e silenziosa, anche nei contesti più estremi.

Il cambio Super Record X è disegnato con attacco universale, compatibile con qualsiasi telaio, sia mediante sistema UDH (Universal Derailleur Hanger) sia con i tradizionali forcellini.  La batteria, removibile, assicura un’autonomia fino a 750 km, facilmente ricaricabile grazie alle porte magnetiche quick-snap e cavo di ricarica Campagnolo.

Anche l’estetica riflette l’identità Campagnolo: carbonio con finitura diretta da stampo per la gabbia interna, mentre la parte frontale è in alluminio inciso a laser e anodizzato per un look elegante anche su un componente tecnico.

Il Cambio X, nel concetto di piattaforma, è anche abbinabile alla guarnitura strada 1x, quindi per configurazioni con linea catena road da 45,8mm e allestire così una bici road monocorona con la più ampia estensione di rapporti sul mercato.  

Comandi: la precisione dell’essenzialità

Il nuovo gruppo Super Record X è più leggero non solo per l’assenza della seconda corona e del deragliatore. Nell’ottica di un’ottimizzazione del peso complessivo (e dei costi), Campagnolo introduce l’Ergopower sinistro anche senza elettronica: una leva freno tradizionale ed essenziale (quindi più leggera ed economica), che preserva comunque l’ergonomia dell’impugnatura della versione con elettronica. Invariato, invece, il comando destro, con il distintivo “Thumb Shifter” interno e i Mode e Smart Button a gestire l’intero gruppo con semplicità e precisione.

Leve in carbonio Made in Campagnolo, sagomate per essere azionate con facilità e regolabili nella distanza dalla piega del manubrio, in modo da permettere una presa efficace a chiunque, indipendentemente dalla misura della mano.

My Campy App: gestisce le tue bici Campagnolo

L’app Campagnolo permette di connettere il gruppo via Bluetooth e di avere sempre il massimo controllo della bici, direttamente dallo smartphone. Si potranno personalizzare i comandi Ergopower, assegnando funzioni diverse a pulsanti e leve in base allo stile di pedalata, e mantenere sempre aggiornati i componenti grazie agli update firmware che garantiscono prestazioni e affidabilità al top.

In più, grazie al nuovo garage digitale si potrà creare e gestire più profili bici, monitorare ogni configurazione e personalizzare ogni build a seconda delle proprie esigenze. Tutto in un’unica app, semplice, intuitiva e pensata per offrire al ciclista la migliore esperienza di guida possibile.

NUOVE RUOTE BORA X

La filosofia Campagnolo vuole che per ogni gruppo esista una ruota abbinata, poiché solo la sinergia tra componenti della stessa famiglia assicura la prestazione migliore. Da qui lo sviluppo della nuova ruota Bora X, messa a punto a partire dalla stessa constatazione che ha portato all’introduzione del gruppo Super Record X: le gare gravel si stanno sempre più allineando alle dinamiche agonistiche delle prove su strada e richiedono velocità, aerodinamica e controllo.

Pertanto, la nuova Bora X porta sui sentieri le stesse caratteristiche racing della prestigiosa versione da strada. Progettata nella galleria del vento e testata su terreni accidentati, questa ruota è costruita per offrire velocità, controllo ed è capace di assorbire le vibrazioni nelle diverse condizioni.

La Bora X è stata studiata con un profilo da 50 mm, con canale hooked da 27, compatibile per coperture a partire da 35 mm. Dalla versione stradale viene ripresa la deposizione unidirezionale delle fibre a seconda dei carichi di lavoro, mentre la raggiatura – pur ereditando la stessa geometria lacing G3, iconica firma della produzione Campagnolo – qui è modificata, in modo da rispondere alle sollecitazioni tipiche del gravel veloce. Le sette razze da tre raggi ciascuna adottano due diversi tipi di raggi per lato: aerodinamici sul lato della cassetta nella ruota posteriore e sul lato del disco freno in quella anteriore, per favorire la penetrazione nell’aria di un corpo in movimento e minimizzare le turbolenze al telaio; sui lati opposti, invece, vengono adottati raggi ellittici, che sono più leggeri e ideali per assorbire le vibrazioni del terreno e bilanciare la rigidità dell’intera ruota.

Il layout grafico è coerente con il gruppo di riferimento, con lo stesso logo “X” in lamina colore black chrome a richiamare l’utilizzo specifico per il gravel come la firma Campagnolo su un lato e l’iconica Ruota Alata sull’altro.

Il tutto per un peso di 1.430 grammi che garantisce rilanci reattivi e ottimo controllo ma anche grande solidità nei percorsi più accidentati.

Prezzo consigliato al pubblico per il gruppo SUPER RECORD X 1×13 Gravel a partire da 3.375 €

Prezzo consigliato al pubblico per il gruppo SUPER RECORD 2×13 All Road a partire da 4.370 €

Tutte le versioni disponibili anche in versione con il PWM HPPM con un supplemento di 1.167 € Prezzo consigliato al pubblico per le nuove Ruote BORA X a partire da 2.290 €

campagnolo.com