La località sciistica di La Thuile, in Valle d’Aosta, ha ospitato per la prima volta la Coppa del Mondo di downhill UCI e il tracciato appositamente progettato ha offerto gare emozionanti. Gli atleti hanno affrontato il percorso di Coppa del Mondo di downhill UCI più ripido di sempre: 2,3 chilometri con una pendenza media del 28% e un dislivello di 641 metri. La pendenza del percorso, unita alla pioggia, ha reso le condizioni variabili e ha reso il pomeriggio di gara intenso per la categoria Elite maschile.

GOLDSTONE CONTINUA A DOMINARE LA CATEGORIA ELITE MASCHILE

Il canadese Goldstone si è presentato all’evento pieno di fiducia dopo tre vittorie consecutive in Coppa del Mondo UCI di downhill maschile élite. Allo sprint finale, Goldstone ha dovuto mantenere la calma, poiché la pioggia ha causato diverse cadute e rallentamenti sul ripido tracciato. Tuttavia, ha dimostrato ancora una volta una tecnica impeccabile sulla ripida e tecnica discesa, superando i suoi rivali. Amaury Pierron (Commencal/Muc-Off By Riding Addiction) si è presentato all’evento al quarto posto nella classifica generale di Coppa del Mondo UCI Downhill Uomini Elite, ma solo una settimana prima era stato operato alla frattura della clavicola. Dopo aver commesso errori durante le qualificazioni, il francese si è intrufolato in finale conquistando l’ultimo posto di qualificazione nella seconda sessione. Partito primo in finale, Pierron ha faticato a trovare il ritmo necessario, ma ha conquistato un decimo posto credibile.

Il giovane Lachlan Stevens-McNab (Trek Factory Racing) è stato il più veloce tra i primi a partire con un tempo di riferimento di 3:30.2. I tratti ripidi del percorso artificiale di La Thuile – Valle d’Aosta hanno costretto diversi corridori a commettere errori, come la caduta di Max Hartenstern (Cube Factory Racing) e l’errore di Aaron Gwin (Gwin Racing), che non è riuscito a impensierire i leader.

Pioggia e vento crescente hanno colpito i pendii per le qualificazioni più rapide, aumentando la tensione e causando problemi a molti concorrenti. Il campione del mondo UCI Vergier era stato ambasciatore nella gara di downhill in arrivo a La Thuile – Valle d’Aosta e ha creato una discesa perfetta per stabilire il nuovo miglior tempo. Il sette volte vincitore della Coppa del Mondo UCI è stato il più veloce in ogni frazione e ha aumentato il suo vantaggio nell’impegnativa sezione inferiore per stabilire un nuovo miglior tempo di 3:27.7.

Una leggera pioggia ha lasciato il posto al sole quando gli ultimi cinque corridori sono entrati in pista dopo un breve ritardo. L’ex enduro Martin Maes (Orbea/FMD Racing) è entrato nel tratto più ripido a solo un secondo da Vergier. Nella sua prima stagione di downhill, una leggera esitazione è costata a Maes il settimo posto, ma la sua corsa pulita è stata sufficiente per concludere settimo. Bruni è stato il più vicino al leader nei settori superiori, nonostante abbia perso l’equilibrio all’inizio della manche. Il francese ha mostrato velocità e compostezza, portandosi in testa nel secondo settore, prima che qualche errore nelle curve strette bastasse a fargli perdere 0,4 secondi dal tempo di Vergier.

Il più veloce in qualifica, Jackson Goldstone (Santa Cruz Syndicate), è rimasto in contatto nella prima sezione di potenza, staccato di soli 0,7 secondi. Il canadese ha lottato con la sua moto spingendola al limite, arrivando quasi in linea nel secondo settore. Arrivato all’ultimo settore, Goldstone aveva un leggero vantaggio prima di fermare il cronometro a 3:27.1, superando Vergier di 0,6 secondi e portandosi al secondo posto.

” Sono inarrestabile, è una sensazione incredibile riuscire a farne quattro di fila”, ha detto Goldstone . “Non riesco a credere che sia appena successo, mi sono sentito a mio agio per tutta la corsa ed ero entusiasta di tutto. Ho avuto qualche momento di difficoltà, la polvere qui è così soffice e polverosa che è davvero difficile non sprofondare e commettere quegli errori. Ho insistito, ho dato tutto fino in fondo ed è andata bene. Avrei avuto otto anni quando è successo [Aaron Gwin ha vinto quattro gare di fila], è una statistica piuttosto interessante. Giovedì ho faticato un po’ nelle prove libere, ma da lì ho continuato a migliorare. Le qualifiche sono andate molto meglio e non me lo aspettavo. Sono davvero contento di essere riuscito a portare a casa il risultato. Cerco di rimanere il più concentrato possibile e di vivere il momento, non guardo i tempi né guardo la diretta streaming. Che giornata per il Santa Cruz Syndicate, sono così orgoglioso di Nina [Hoffmann] che ha vinto la sua prima gara dell’anno. Non posso credere di avere la possibilità [di arrivare alla quinta vittoria di fila] , dire che è un sogno che si avvera, daremo il massimo.”

Classifica Elite uomini

1. Jackson Goldstone: 3:27.134
2. Loris Vergier: 3:27.738 // +0.604
3. Loic Bruni: 3:28.173 // +1.039
4. Lachlan Stevens-Mcnab: 3:30.220 // +3.086
5. Henri Kiefer: 3:31.153 // +4.019

HOFFMANN SUPERA GLI INFORTUNI E CONQUISTA IL TITOLO NELLA CATEGORIA FEMMINILE ELITE

L’aggressività controllata di Hoffmann le ha permesso di stabilire un tempo vincente di ben 3:57.9: è stata l’unica donna a battere il traguardo dei quattro minuti nel fine settimana. Dopo aver dominato il secondo turno di qualificazione di ieri, la britannica Phoebe Gale (Orbea/FMD Racing) è stata la più veloce tra le partenti. Il suo tempo di 4:05.05 è stato di ben nove secondi più veloce rispetto al giorno precedente, mettendola in una posizione di vantaggio per le ultime atlete, sufficiente per il sesto posto.

La francese Marine Cabirou (Canyon CLLCTV Factory Team) ha vinto la gara precedente in Val di Sole – Trentino (Italia), ma ha perso tempo nella sezione tecnica e ha concluso ottava. Dopo essersi qualificata quinta il giorno precedente, Hoffmann è partita a razzo, 0,7 secondi più veloce di Gale dopo il primo split. Hoffmann ha dimostrato la sua forza nel mantenere la velocità nell’impegnativa sezione boschiva e ha continuato ad aumentare il ritmo durante una corsa fluida, stabilendo un tempo inattaccabile.

La campionessa del mondo UCI Höll ha dato il massimo per provare diverse linee nel tentativo di superare Hoffmann. Nonostante abbia recuperato un po’ di tempo nella seconda sezione, l’atleta austriaca ha perso un po’ di terreno nella parte bassa, lottando per controllare la sua bici. Höll si è dovuta accontentare del secondo posto, a 2,99 secondi di distacco, mentre continua a cercare la sua prima vittoria in Coppa del Mondo UCI di downhill femminile élite.

La britannica Tahnee Seagrave (Orbea/FMD Racing) cercava di riaccendere le sue ambizioni in classifica generale dopo la caduta in Val di Sole, in Trentino. Seagrave ha superato Hoffmann nel primo intertempo, mantenendo poi un vantaggio di 0,47 secondi in vista del tratto più ripido. La britannica ha commesso un piccolo errore che le ha fatto perdere velocità e tempo prezioso rispetto alle rivali, concludendo quarta a 3,97 secondi di distacco. La più veloce in qualifica, Hemstreet, ha visto il suo miglior tempo del giorno precedente demolito da Hoffmann. La canadese ha faticato a eguagliare la potenza e la velocità del leader nella parte alta della pista, dove ha dovuto recuperare un distacco di 1,9 secondi. Pur avendo eguagliato la velocità di Hofmann nella ripida discesa, Hemstreet ha perso ulteriore tempo nella parte bassa, più pianeggiante, classificandosi terza a 3,19 secondi di distacco.

“Sono una persona così emotiva, non ci posso credere”,ha detto Hoffmann.“Sono arrivato al traguardo e mi sono girato e ho visto che il mio tempo era inferiore ai quattro minuti. Avevo in testa che il tempo vincente sarebbe stato inferiore ai quattro minuti. Pensavo che qualunque cosa avessero fatto le altre ragazze fosse stata davvero una bella corsa e sono già entusiasta. Non so come sono finita in P1. Ero davvero nervosa quando Valentina [Höll] è scesa perché è un punto di riferimento, è stata più lenta e poi anche Tahnee (Seagrave) ha perso tempo in fondo e si vedeva che era stanca. Ero abbastanza sicura che Tahnee o Gracey mi avrebbero superata. So che Gracey (Hemstreet) non era al top al primo intertempo, ma era quasi due secondi dietro. Ho pensato ‘oh mio dio, è già tanto’. Ecco perché per me significa così tanto, da dove vengo, da Saalfelden Leogang, nel Salisburghese, che mi porta oltre il muro. Ho trattenuto tutto in Val di Sole, in Trentino, ed ero così felice di poter pedalare e cercare di acquisire fiducia. Questo fine settimana ho sentito che le cose si sono riaccese, mi sento di nuovo in me, ma non voglio spingere troppo e rischiare un’altra caduta. In qualche modo ce l’ho fatta.”

Classifica Elite donne

1. Nina Hoffmann: 3:57.934
2. Vali Höll: 4:00.928 // +2.994
3. Gracey Hemstreet: 4:01.130 // +3.196
4. Tahnee Seagrave: 4:01.909 // +3.975
5. Camille Balanche: 4:02.238 // +4.304

PER ALRAN DUE VITTORIE CONSECUTIVE NELLA GARA JUNIOR MASCHILE

Il francese Till Alran ha conquistato il suo primo successo in Coppa del Mondo UCI di downhill maschile juniores in Val di Sole, in Trentino, il mese scorso, e ha ripetuto l’impresa a La Thuile, in Valle d’Aosta. Nonostante la caduta del fratello gemello Max Alran (Commencal/Muc-Off By Riding Addiction), Till non ha avuto problemi di questo tipo, registrando il miglior tempo di giornata. Omri Danon si è impegnato a gareggiare nella Coppa del Mondo UCI in questa stagione ed è stato premiato per la sua corsa coraggiosa con un tempo che gli è valso il quinto posto in classifica generale. Danon è stato solo brevemente in difficoltà, dato che l’americano Luke Mallen ha preso il comando al primo intertempo ed è riuscito a tenere la bici sul terreno accidentato, stabilendo il miglior tempo di 3:35.2.

Il tempo di Mallen ha retto la prova del tempo e l’americano è rimasto il più veloce a concludere la gara mentre i primi quattro qualificati si preparavano per la loro corsa. Il neozelandese Tyler Waite (Yeti/Fox Factory Race Team) ha dedicato tempo ad analizzare le traiettorie durante le prove libere del fine settimana. Il pilota neozelandese ha recuperato dalla veloce sezione iniziale e poi ha sfruttato la sua esperienza del tracciato per scegliere le linee giuste, recuperando lo svantaggio e stabilendo il miglior tempo in 3:33.05. Forte della sua prima vittoria di due settimane prima, Till Alran è stato più veloce di Waite nel primo split e ha mantenuto la sua velocità con una guida aggressiva sui solchi per aumentare il suo margine. Alran ha mantenuto la calma e ha aumentato senza sforzo il suo vantaggio, ottenendo un tempo vincente di 3:28.2, il più veloce del weekend fino a quel momento.

Arrivato all’evento come leader della classifica generale , Max Alran era il successivo in pista e, nonostante fosse stato il più veloce nel primo split, il francese ha faticato a mantenere la stessa velocità ed è poi caduto. Il campione del mondo juniores di downhill UCI Asa Vermette (Frameworks Racing/5DEV) è stato il più veloce in qualifica e ha dimostrato la sua velocità nel settore di apertura. Vermett è rimasto in lizza nel secondo settore, prima di essere battuto al secondo posto per soli 1,56 secondi. Oltre alla vittoria , Till Alran ha anche superato il fratello in testa alla classifica generale della serie, prima del turno successivo.

“È stato davvero bello, fantastico e sono davvero felice”, ha detto Alran. “La pista era bella, una pista nuova e fantastica. È fantastico essere in testa alla classifica generale, mio ​​fratello è caduto. Sono davvero emozionato, è fantastico.”

Classifica Junior uomini

1. Till Alran: 3:28.265
2. Asa Vermette: 3:29.834 // +1.569
3. Tyler Waite: 3:33.005 // +4.740
4. Luke Mallen: 3:35.296 // +7.031
5. Omri Danon: 3:35.720 /// +7.455

PER OSTGAARD LA PRIMA VITTORIA IN COPPA DEL MONDO UCI JUNIOR FEMMINILE DOPO UNA PRESTAZIONE IMPRESSIONANTE

Ostgaard è stata battuta al secondo posto sia in Val di Sole – Trentino che a Saalfelden Leogang – Salisburghese. Tuttavia, l’atleta del Canyon CLLCTV Factory Team non si è lasciata sfuggire l’occasione a La Thuile – Valle d’Aosta e ha sfruttato la sua forza sul percorso costruito per conquistare la prima vittoria in Coppa del Mondo UCI di downhill della sua giovane carriera. La campionessa nazionale americana Matilda Melton (Commencal Schwalbe By Les Orres) si è presentata all’evento al terzo posto assoluto, dopo una stagione costante che l’ha vista salire sul podio anche a Loudenvielle-Peyragudes (Francia). Melton ha stabilito un tempo di riferimento iniziale di 4:10.98, dopo aver fatto segnare il miglior tempo in ogni settore e 13,5 secondi più veloce dei concorrenti che l’hanno preceduta.

La campionessa nazionale francese Cassandre Peizerat si era qualificata bene e aveva cercato di dare battaglia prima di schiantarsi in una curva ampia, ponendo fine alla sua sfida. Dopo essersi qualificata seconda, Ostgaard era determinata a non lasciarsi più sfuggire la vittoria e ha mantenuto la sua velocità nella parte alta, esposta, fino al bosco. L’americana ha dimostrato coraggio, lanciandosi in salti altissimi sui salti ripidi e sul terreno cedevole. Ostgaard ha sfruttato la sua forza per mantenere la velocità nella parte bassa, fermando il cronometro a 4:08.15, migliorando il tempo della connazionale Melton di 2,83 secondi.

La leader della classifica generale, Rosa Zierl (Cube Factory Racing), è stata l’ultima a partire, puntando alla terza vittoria consecutiva in Coppa del Mondo UCI femminile juniores. L’atleta austriaca ha eguagliato la sua avversaria nella parte alta, ma ha mantenuto una velocità inferiore nel bosco, ritrovandosi a 2,6 secondi di ritardo nel secondo settore. Zierl non è riuscita a recuperare il distacco nelle sezioni basse e ha dovuto accontentarsi del secondo posto, a 2,445 secondi di distacco, ma mantiene un solido vantaggio in classifica generale.

Dopo aver conquistato la sua prima vittoria in Coppa del Mondo Juniores UCI di downhill, Ostgaard ha dichiarato: “È stata dura. Mi ripetevo continuamente: ‘Corri pulita e non andare veloce’. È stata una gara molto fisica e, se si considera la lunghezza del percorso, alla fine si faticava davvero tanto. Ho faticato parecchio all’inizio della stagione di Coppa del Mondo, ma alla fine questo ha migliorato la situazione. Penso che se fossi sceso in campo con il bob non sarebbe andata altrettanto bene e avrei avuto difficoltà in seguito. Sono entusiasta di viverlo in questo modo. Mi è piaciuto il livello di fisicità del percorso, richiedeva tutto, non solo abilità. Mi è piaciuto davvero tanto.”

Classifica Junior donne

1. Aletha Ostgaard: 4:08.157
2. Rosa Zierl: 4:10.602 // +2.445
3. Matilda Melton: 4:10.988 // +2.831
4. Kate Hastings: 4:15.266 // +7.109
5. Bellah Birchall: 4:17.511 /// +9.354