Lo scorso weekend si è conclusa con entusiasmo l’edizione 2025 della GeoGravel Tuscany – Le Strade Grigie. L’evento ha trasformato ancora una volta il cuore geotermico della Toscana in un palcoscenico unico per gli amanti del gravel, della natura e della bicicletta intesa come libertà, condivisione e scoperta.

I partecipanti da tutta Italia e da diversi Paesi europei hanno preso parte a un’esperienza che ha saputo fondere in modo autentico sport, turismo attivo, convivialità e valorizzazione del territorio. La manifestazione ha animato Pomarance fin dal venerdì sera con una grande festa di apertura con il DJ set di Ricky Le Roy e Mario Più, a cui hanno partecipato circa un migliaio di persone tra ciclisti, curiosi e locali. Momenti musicali, street food e lo spirito della “GeoFamily” hanno dato il via a un fine settimana destinato a restare nei ricordi di molti.

L’ideatore Paolo Bettini, già campione del mondo e olimpico, ha sottolineato come sia proprio questo lo spirito che anima il progetto, fin dall’inizio. “GeoGravel non è solo una pedalata: è un viaggio nell’anima di questi luoghi. Voglio ringraziare tutti per l’impegno di questi mesi di preparazione per organizzare un evento così straordinario, un sogno che si realizza anno dopo anno. Sulle strade Grigie ho costruito i miei successi e sono felice di poter restituire qualcosa a questi luoghi. Vedere così tante persone divertirsi, sorridere e stringere amicizie vere mi riempie il cuore. Questo è lo spirito che volevamo: far vivere la Toscana autentica, quella meno conosciuta, attraverso la bicicletta.”

Protagonisti assoluti sono stati i tracciati Ultra, Lungo, Medio e Corto, disegnati per esplorare le “Strade Grigie” delle Colline Metallifere, tra salite impegnative, paesaggi lunari, vapori geotermici e borghi sospesi nel tempo. Tra i rider, anche Paolo Kessisoglu, ormai presenza fissa e affezionata dell’evento, tornato in sella per condividere l’energia positiva della GeoGravel.

“Sono rimasto colpito dal fatto che nuovamente la GeoGravel Tuscany – Le Strade Grigie abbia attratto ciclisti internazionali” continua Bettini. “Alcuni di loro hanno scelto di affrontare il percorso più estremo, pedalando anche di notte e vivendo lo spirito autentico di queste colline. Per me è stata una grande soddisfazione accoglierli e vedere il loro entusiasmo. Abbiamo ricevuto molti feedback dai quali prenderemo spunto per creare un evento che sia sempre più vicino alle aspettative dei nostri gravel lovers. Il confronto con la community per noi è molto importante, anche perché uno dei valori chiave è quello della socialità che rende così speciale questa due giorni. Inoltre, sono stato felice di poter nuovamente portare l’attenzione verso un progetto sociale. Dopo aver ospitato l’anno scorso ‘C’è da fare’, ora è stato Pedale Rosso a promuovere messaggi solidali dimostrando che la bici può essere uno strumento potente anche per generare consapevolezza e inclusione.”

Il weekend della GeoGravel Tuscany – Le Strade Grigie è stato reso possibile anche grazie al supporto dei partner e sponsor, che hanno creduto e sostenuto il format sin dalle prime edizioni: realtà del mondo bike, aziende locali e marchi nazionali che hanno contribuito attivamente a costruire un evento sostenibile e sempre più attrattivo. L’evento si conferma dunque come uno degli appuntamenti più autentici del panorama gravel italiano.

Lo sguardo è ora già proiettato verso il 2026, con l’obiettivo di continuare a crescere e innovare, senza mai perdere di vista l’anima vera che rende questa avventura qualcosa di unico come testimoniano gli affezionati partecipanti che ogni anno si assicurano di poter rivivere l’esperienza.