Dopo i fuochi d’artificio della gara di apertura della scorsa settimana, la seconda Coppa del Mondo UCI Cross-country Short Track (XCC) ad Araxá, Minas Gerais, in poche settimane, aveva molto da dimostrare, ma ce l’ha fatta grazie a Christopher Blevins (Specialized Factory Racing) ed Evie Richards (Trek Factory Racing – Pirelli), che hanno realizzato prestazioni individuali straordinarie, conquistando vittorie consecutive.

Elite uomini
La vittoria della scorsa settimana è stata il primo trionfo di Christopher Blevins nella Coppa del Mondo UCI XCC dal 2022, ma l’americano ha dovuto aspettare solo sei giorni per ritrovare la sensazione di essere primo, quando ha lanciato la sfida ad Araxá. La gara di Blevins non é iniziata nel migliore dei modi ed è stato il suo compagno di squadra Martín Vidaurre (Specialized Factory Racing) a dettare il ritmo iniziale, guidando un nutrito gruppo di corridori lungo il percorso XCC pressoché invariato per il primo giro.
Mentre la gara si faceva più calda, come il caldo clima brasiliano, Schurter ha preso in mano la situazione, mostrando un certo stile sulla linea di salto, mentre anche le strisce arcobaleno di Koretkzy emergevano. Blevins ha finalmente trovato il suo posto in testa al gruppo al terzo giro, quando un Luca Schwarzbauer (Canyon CLLCTV XCO) in ripresa ha ripensato al suo miglior risultato del 2023 e ha alzato la posta in gioco in testa.
Il tedesco ha dettato il ritmo fino a metà del sesto giro, quando la coppia Specialized Factory Racing , Koretzky e Blevins, ha attaccato la salita – quest’ultimo conducendo al tecnico rock garden. Solo Carter Woods (Giant Factory Off-Road Team – XC) e Schurter sono riusciti a mantenere il contatto, ed era chiaro che il podio sarebbe stato conquistato da questo quartetto.
All’inizio dell’ultimo giro, è stato Koretkzy a giocare per primo la sua mano, andando lungo con una mossa audace in testa che ha visto Woods cedere nel caldo. Blevins ha però tenuto la ruota del francese, lanciando il suo attacco sulla salita che ha visto la corda elastica rompersi definitivamente. Il suo vantaggio è improvvisamente salito a cinque secondi, e non c’era più modo di recuperare.

Tagliando il traguardo a braccia alzate, è diventato il secondo atleta élite dopo Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck) a vincere le prime due gare XCC della stagione. Koretzky si è dovuto accontentare del secondo posto, con Schurter terzo.
“Sento ancora di dover trovare la mia costanza. È uno sport così difficile. Ci sono così tanti ragazzi che possono vincere. Non lo do per scontato. Sono davvero contento di iniziare così”,ha detto Blevins al traguardo, prima di aggiungere che la sua mossa vincente era premeditata. “Tutti sanno che è lì che bisogna andare, e lì bisogna essere in testa. Di nuovo un déjà vu. È stato tre volte che Victor [Koretzky] era in testa prima di quella partita. Questo mi dà fiducia, sapere che ha una spinta che devo dare davvero forte per eguagliare. Tre volte di fila, 1-2, è davvero fantastico per la squadra“.

Classifica
- BLEVINS Christopher USA SPECIALIZED FACTORY RACING 31.702 21:02 –
- KORETZKY Victor FRA SPECIALIZED FACTORY RACING 31.576 21:07 +0:05
- SCHURTER Nino SUI SCOTT-SRAM MTB RACING TEAM 31.522 21:09 +0:07
- WOODS Carter CAN GIANT FACTORY OFF-ROAD TEAM – XC 31.491 21:11 +0:09
- BRAIDOT LUCA ITA WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM 31.472 21:11 +0:09
- ANDREASSEN Simon DEN ORBEA FOX FACTORY TEAM 31.427 21:13 +0:11
- SCHWARZBAUER Luca GER CANYON CLLCTV XCO 31.365 21:16 +0:14
- LITSCHER Thomas SUI 31.361 21:16 +0:14
- MARTIN Luca FRA CANNONDALE FACTORY RACING 31.349 21:16 +0:14
- COLOMBO Filippo SUI SCOTT-SRAM MTB RACING TEAM 31.347 21:17 +0:15
15. ZANOTTI Juri ITA WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM 31.256 21:20 +0:18
18. AVONDETTO Simone ITA WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM 31.213 21:22 +0:20
34. COLLEDANI Nadir ITA MONDRAKER FACTORY RACING XC 29.274 -1 LAP
Elite donne
Forse Evie Richards non aveva puntato alla vittoria la scorsa settimana, ma anche se la campionessa mondiale UCI XCC in carica non è al top della forma, non riesce a smettere di arrivare prima, ottenendo la sua seconda vittoria in poche settimane. Per la britannica, però, la gara non è stata così netta come quella di sabato scorso, e Sina Frei (Specialized Factory Racing) ha imposto il ritmo iniziale, mentre si formava un gruppo di testa di 16 atlete. Una di quelle che sembrava fuori dai giochi prima ancora che la gara prendesse il via era Samara Maxwell (Decathlon Ford Racing Team), la leader della Coppa del Mondo UCI Cross-country Olympic (XCO), costretta a sganciarsi sulla salita tortuosa del percorso XCC di Araxá, ritrovandosi con un bel po’ di terreno da recuperare.

La Richards ha mostrato i muscoli per la prima volta al terzo giro, guidando il gruppo sulla salita e sul giardino roccioso in compagnia di Jenny Rissveds e Jennifer Jackson (Orbea Fox Factory Team), ma il gruppo si sarebbe presto riformato e ricompattato quando le atlete avrebbero tolto il piede dall’acceleratore entrando nel rettilineo di partenza-arrivo. Questo è diventato un tema ricorrente nei giri successivi: la leadership si alternava costantemente, ma nessuno sembrava intenzionato a rivendicarla. Questo finché Jackson non tentò un’azione al sesto giro che solo Richards e Rissveds sembravano in grado di gestire.
Alessandra Keller (Thömus Maxon) ha tentato di colmare il divario mentre la gara entrava nell’ultimo giro, ma era troppo poco e troppo tardi per la vincitrice in carica della Coppa del Mondo UCI XCC e quando Richards ha iniziato a stringere i denti, è stata Koller a sembrare la più adatta a impedire alla britannica di vincere altre due gare.
Il corridore svizzero ha superato Richards in salita, entrando nel rock garden e nella linea di salto in una posizione dominante. Ma il pilota del team Trek Factory Racing – Pirelli non indossa le fasce iridate per niente e ha superato Koller, lasciando il Sud America con il punteggio massimo.

“Penso che quando sei campione del mondo e sei in testa alla classifica, la pressione è altissima, quindi ero davvero nervoso prima”, ha detto Richards al traguardo. “Avevamo un piano di massima, ma niente cambia di molto. Devi solo [pensare] in fretta e, a seconda di come va la gara, non puoi avere un piano preciso”.

Classifica
- RICHARDS Evie GBR TREK FACTORY RACING – PIRELLI 27.261 21:24 –
- KOLLER Nicole SUI GHOST FACTORY RACING 27.244 21:25 +0:01
- RISSVEDS Jenny SWE CANYON CLLCTV XCO 27.238 21:25 +0:01
- STIGGER Laura AUT SPECIALIZED FACTORY RACING 27.181 21:28 +0:04
- JACKSON Jennifer CAN ORBEA FOX FACTORY TEAM 27.112 21:31 +0:07
- BLÖCHLINGER Ronja SUI LIV FACTORY RACING 27.104 21:32 +0:08
- KELLER Alessandra SUI THÖMUS MAXON 27.070 21:33 +0:09
- MAXWELL Samara NZL DECATHLON FORD RACING TEAM 26.951 21:39 +0:15
- URBAN Kelsey USA KMC RIDLEY MTB RACING TEAM 26.934 21:40 +0:16
- FREI Sina SUI SPECIALIZED FACTORY RACING 26.925 21:40 +0:16
23. SEIWALD Greta ITA DECATHLON FORD RACING TEAM 26.247 22:14 +0:50
24. TEOCCHI Chiara ITA LAPIERRE RACING UNITY 26.215 22:16 +0:52
Under 23 uomini
La gara di Coppa del Mondo UCI XCC U23 maschile non è stata così combattuta come quella femminile, con Elian Paccagnella (Wilier-Vittoria Factory Team) che ha vinto al galoppo. Finn Treudler (Cube Factory Racing) è stato l’unico altro corridore a tagliare il traguardo entro tre secondi dall’italiano, con il suo compagno di squadra e terzo classificato della scorsa settimana , Heby Gustav Pedersen (Wilier-Vittoria Factory Team), a completare il podio.
William Handley e Sondre Rokke, secondo classificato al primo giro, erano in testa a un gruppo di 14 corridori al primo giro di una gara avvincente, e il folto gruppo è rimasto compatto fino a fine gara. Il penultimo giro ha visto Brayden Johnson lanciare un attacco, frammentando il gruppo con solo otto corridori in grado di rimanere a distanza di attacco.

Paccagnella, ottavo classificato la scorsa settimana, era perfettamente in forma e ha sfoderato una mossa che solo Treudler avrebbe potuto replicare. Decisi il primo e il secondo posto, si è trasformata in una battaglia per l’ultimo posto sul podio, con Johnson che non aveva abbastanza energie per contenere l’impeto di Pedersen.

“È una sensazione incredibile. Non ci potevo credere fino ad ora. L’ultima volta sono arrivato ottavo. Non pensavo minimamente di poter vincere oggi, ma alla fine, a un giro dalla fine, ho pensato ‘dare il massimo’. Ho vinto ed è incredibile”,ha detto un Paccagnella felicissimo. “È semplicemente fantastico vincere. Domani è un’altra gara. Vedremo come mi riprenderò da oggi, e spero che vada tutto bene così.”

Classifica
- PACCAGNELLA Elian ITA WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM 30.883 21:36 –
- TREUDLER Finn SUI CUBE FACTORY RACING 30.799 21:39 +0:03
- PEDERSEN Heby Gustav DEN WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM 30.676 21:44 +0:08
- JOHNSON Brayden USA 30.663 21:45 +0:09
- TEUNISSEN VAN MANEN Rens NED KMC RIDLEY MTB RACING TEAM 30.634 21:46 +0:10
- HANDLEY William NOR 30.568 21:49 +0:13
- CLARK Owen CAN 30.471 21:53 +0:17
- FARSTADVOLL Martin NOR 30.463 21:54 +0:18
- KRÜGER Benjamin GER 30.419 21:56 +0:20
- CARRICK-ANDERSON Corran GBR TRINITY RACING 30.401 21:56 +0:20
Under 23 donne
Isabella Holmgren ha ottenuto la seconda vittoria su due nella Coppa del Mondo UCI XCC U23 in Brasile: la canadese ha mantenuto un record del 100% ad Araxá, dopo aver vinto la Coppa del Mondo UCI XCO U23 dello scorso fine settimana. Tuttavia, non si è trattato di una copia carbone della vittoria di sabato scorso nello short track, e la campionessa mondiale U23 XCC in carica ha dovuto aspettare il momento giusto prima di vincere in volata sul traguardo.
La seconda classificata della scorsa settimana, Katharina Sadnik (KTM Factory MTB Team), era in testa alla gara fin dal primo giro: l’austriaca ha imposto un ritmo iniziale feroce che ha gradualmente ridotto il gruppo di testa a cinque atlete entro il sesto e ultimo giro. Oltre a Holmgren, a bordo c’era anche Ella Maclean-Howell (Cube Factory Racing), giunta anch’essa sul podio del primo turno, mentre Valentina Corvi (Canyon CLLCTV XCO) e Marin Lowe (Liv Factory Racing) completavano il quintetto.
Ma gli sforzi per dominare la gara hanno presto raggiunto l’atleta del KTM Factory MTB Team , e quando Holmgren ha sferrato il colpo con la linea del traguardo in vista, non ha avuto abbastanza grinta per reagire. Corvi è riuscita anche a superare l’austriaca al fotofinish, con Maclean-Howell e Lowe che si sono dovute accontentare rispettivamente del quarto e quinto posto.

“Mi sento davvero bene. Oggi fa molto caldo, quindi questo ha reso la gara davvero dura. È stata divertentissima, molto tattica. È quasi come una corsa su strada, quindi mi sono divertita un sacco”,ha detto Holmgren, che gareggerà anche su strada per il team femminile UCI WorldTour Lidl-Trek nella stagione 2025. “Mi dà sicuramente un po’ di sicurezza, ma so che tutte le ragazze sono fortissimo e che in qualsiasi weekend chiunque può essere al top, quindi sono ancora molto nervosa quando sono sulla linea di partenza.”
Classifica
- HOLMGREN Isabella CAN 26.803 18:40 –
- CORVI Valentina ITA CANYON CLLCTV XCO 26.793 18:40 +0:00
- SADNIK Katharina AUT KTM FACTORY MTB TEAM 26.785 18:40 +0:00
- MACLEAN-HOWELL Ella GBR CUBE FACTORY RACING 26.760 18:41 +0:01
- LOWE Marin CAN LIV FACTORY RACING 26.633 18:47 +0:07
- LAFORCE Oda NOR 26.219 19:05 +0:25
- FLORES GARCIA MARIA CAROLINAMEX 26.149 19:08 +0:28
- MACPHEE Ella CAN WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM 26.109 19:09 +0:29
- KELLERMAN Makena USA 25.995 19:14 +0:34
- CORTINOVIS Sara ITA GHOST FACTORY RACING 25.949 19:17 +0:37
21. BRAMATI Lucia ITA 25.453 19:39 +0:59