Jaén ha accolto a braccia aperte l’Andalucía Bike Race by Garmin 2025, riaffermando il suo impegno per la gara in questa terza tappa, la prima sul territorio di Jaén. La giornata è iniziata con una cerimonia ufficiale a cui hanno partecipato il presidente del Consiglio provinciale di Jaén, Francisco Reyes, il sindaco di Jaén, Julio Millán, e il rappresentante del governo regionale andaluso, José Ayala. Hanno dato il benvenuto a tutti i partecipanti e sottolineato l’importanza di questo evento per la provincia.

Fin dalla sua prima edizione, Jaén è stata una delle sedi più iconiche dell’Andalucía Bike Race, offrendo ai ciclisti alcuni dei percorsi più spettacolari e impegnativi della competizione. Quindici anni dopo, la provincia continua a investire nella MTB, affermandosi come una delle destinazioni principali per questo sport grazie alla sua incredibile rete di sentieri, paesaggi unici e un forte impegno per la mountain bike.

Il primo incontro con la provincia è stato davvero spettacolare, con una tappa di 64,79 chilometri con 2.227 metri di dislivello positivo, che ha portato i ciclisti attraverso alcuni dei paesaggi più iconici della zona, attraversando El Neveral ed entrando nel Parco Naturale della Sierra Mágina. Fin dall’inizio, il gruppo si è diretto verso Pegalajar, un incantevole villaggio andaluso con le sue caratteristiche case bianche, circondato dal mare di ulivi che caratterizza questa terra. Dopo aver conquistato Mojón Blanco, i corridori hanno iniziato il loro ritorno verso l’Olivo Arena, godendosi un finale pieno di sentieri tecnici che hanno messo alla prova le loro abilità.

La durezza del percorso ha reso la tappa lunga e intensa. Nella categoria maschile, la vittoria è andata a Fabian Rabensteiner e Casey South, che hanno preso il controllo a metà tappa. “Questa è una vittoria molto importante per me perché è la mia prima vittoria con la nuova squadra, una tappa con molte salite e sentieri. Ci siamo sentiti benissimo per tutta la tappa e siamo riusciti a creare un buon distacco al traguardo”, hanno detto alla fine. Rabensteiner, che ha vinto le ultime due edizioni, punta a difendere il suo titolo di campione. Il podio è stato completato da Andreas Seewald e Jakob Hartmann della Singer KTM Racing, insieme a Samuele Porro e Marc Stutzmann del Klimatiza Orbea Team, che hanno tagliato il traguardo insieme. Jakob Dorigoni e Gioele De Cosmo hanno perso la maglia di leader a causa di una caduta.

Classifica Elite uomini

1 Torpado Kenda FSA – Fabian Rabensteiner – Casey South (SVI) – 3:03:06
2 Singer KTM – Andreas Seewald (GER) – Jakob Hartmann (GER) – 3:04:26
3 Klimatiza Orbea – Luis Martinez (SPA) – Miguel Moreno (SPA) – 3:04:26
4 Klimatiza Orbea – Marc Stutzmann (SVI) – Samuele Porro (ITA) – 3:04:30
5 BH Coloma – David Valero (SPA) – Tiago Ferreira (POR) – 3:05:59
6 Buff Megamo – Martin Stosek (CZE) – Josè Dias (POR) – 3:06:10
7 Torpado Kenda FSA – Gioele De CosmoJacob Dorigoni – 3:06:13
8 KMC – Paul Hauser – Teus Ruijter – 3:10:14
9 Metallurgica Veneta Pro team – Diego Arias Cuervo (COL) – Nicola Taffarel – 3:11:21
10 KTM Spada – Brenta Brakes – Selle SMP – Nicolas SamparisiLorenzo Samparisi – 1:07:32

13 KTM Spada – Brenta Brakes – Selle SMP – Nicholas PettinàRamon Vantaggiato – 3:14:50
15 Cannondale ISB Sport – Riccardo Chiarini – Peeter Pruus (EST) – 3:16:05
19 Team Bergankunft – Felix Fritzsch – Michael Wohlgemuth (ITA) – 1:09:38

Nella categoria femminile, Mónica Calderon e Tessa Kortekaas dell’ISB Cannondale hanno dato ancora una volta spettacolo, dimostrando la loro forza in montagna. La loro vittoria consolida il loro vantaggio in classifica, anche se la battaglia rimane aperta con Txell Figueras e Claudia Peretti della Cannondale Protour Olympia, che sono arrivate seconde. Melissa Maia e Pilar Fernandez hanno completato il podio della terza tappa. “Una tappa molto dura, sia fisicamente che mentalmente, ma oggi siamo riuscite a spingere davvero dopo due giorni di conoscenza reciproca”, hanno commentato al traguardo.

Classifica Elite donne

1 Cannondale ISD Sport – Monica Calderon (COL) – Tessa Kortekaas (OLA) – 3:49:50
2 Cannondale Protour Olympia – Claudia Peretti – Meritxell Figueras (SPA) – 3:50:46
3 ISB – Melissa Maia – Pilar Hernandez (SPA) – 4:03:03
4 Concordia Burggen – 1Vison – Antonia Daubermann – Daniela Hofler – 04:06:32
5 Cannondale ISB Sport – Costanza Fasolis – Stephanie Walter (GER) – 04:08:10

Domani, i corridori affronteranno la seconda tappa a Jaén, affrontando nuove sfide e un altro percorso impegnativo che promette di scuotere ulteriormente la classifica generale. La competizione sta entrando nella sua fase decisiva e la lotta per il titolo è più aperta che mai.