Con l’arrivo delle giornate più corte diventa più corto anche il tempo che si può trascorrere in sella alla mountain bike, quantomeno quello con la luce del sole, perché volendo è possibile continuare a divertirsi in sella se si è dotati di un buon impianto di illuminazione. La francese Zéfal ha presentato recentemente questo set composto da una luce anteriore e una posteriore, che ci ha poi inviato per un test.

DESCRIZIONE

Supervision F1500

La Supervision F1500 è dotata di una doppia luce a led con un flusso luminoso fino a 1500 lumen.

L’involucro in alluminio lavorato è stato progettato per raffreddarsi più rapidamente (senza bisogno di essere immerso nella neve come in foto), inoltre la Supervision F1500 è certificata IPX6, quindi resistente all’acqua e agli urti.

Può essere montata sul manubrio mediante il supporto in dotazione oppure sul casco, sfruttando il supporto action cam sempre in dotazione. 

La luce viene attivata tramite il pulsante integrato, che consente anche di accedere alle 5 modalità di funzionamento: 3 di tipo continuo e 2 lampeggianti. 

E’ possibile, inoltre, attivare la Supervision F1500 mediante il comando a filo in dotazione, che permette di impostarla senza togliere le mani dal manubrio. Sulla luce sono presenti indicatori della durata residua della batteria e la ricarica avviene tramite la porta USB-C (cavo non in dotazione). Tempo di ricarica: 2 ore.

La batteria integrata ha una capacità di 5000 mAh. L’autonomia stimata è la seguente:

– modalità continua: 1500 lumen (1h 40’), 800 lumen (3h 15’), 100 lumen (19h)
– modalità flash: 500 lumen (18h), 200 lumen (65h)

Il peso da noi rilevato della Supervision F1500, comprensivo di supporto al manubrio e comando remoto, è stato di 240 grammi. E’ in vendita al prezzo di € 119,95.

Supervision R150

La luce posteriore Supervision R150 vanta una luce a led con un flusso massimo di 150 lumen. E’ dotata anch’essa di certificazione IPX6, quindi resistente all’acqua e alla pioggia.

Dotata di un angolo di visione molto ampio, la Supervision R150 si aggancia al reggisella (se di tipo fisso) o al piantone mediante il cinturino in silicone e alla clip, ma può essere applicata anche su altre parti del telaio o su una borsa.

Viene attivata dal pulsante centrale, che consente di impostare anche le diverse modalità di illuminazione: 3 di tipo fisso e 2 lampeggianti. Sulla luce sono presenti indicatori della durata residua della batteria e la ricarica avviene tramite la porta USB-C (cavo non in dotazione). Tempo di ricarica: 2 ore.

La batteria ha una capacità di 1200 mAh. L’autonomia stimata è la seguente:

– modalità fissa: 80 lumen (3h), 50 lumen (5h 30’), 15 lumen (16h).
– modalità flash: 150 lumen (8h), 50 lumen (16h)

Il peso da noi rilevato della Supervision R150, comprensivo del relativo supporto, è stato di 73 grammi. E’ in vendita al prezzo di € 39,95.

Info: zefal.com

IL TEST

di Amedeo Liguori

Entrambe le luci hanno una forma compatta e in particolare quella posteriore presenta anche dimensioni generose. Possono, comunque, essere trasportate entrambe comodamente nello zaino, nel caso le si voglia montare solo quando servono.

Il montaggio di entrambe è molto semplice. La Supervision F1500 si può montare al manubrio sfruttando il supporto in dotazione e senza alcun attrezzo. L’applicazione della luce al supporto avviene tramite una slitta che integra un meccanismo di blocco, in modo da scongiurare eventuali rimozioni accidentali. Chi preferisce, invece, averla sul casco per indirizzare il fascio di luce dove si sta guardando allora potrà sfruttare lo specifico supporto in dotazione, che sfrutta un comune attacco per action cam.

Sul supporto al manubrio, inoltre, è presente una vite che consente di sbloccare/bloccare la testa del supporto stesso, in modo da orientarla e inclinarla a piacimento. Una volta montata al manubrio ne ho apprezzato l’eccellente stabilità anche sui fondi maggiormente sconnessi. Non ho avvertito, infatti, vibrazioni o allentamenti di alcun tipo neanche dopo diverse uscite.

Si fa apprezzare la presenza del comando remoto, molto utile ad esempio quando si vuole variare l’intensità del fascio di luce senza rischiare di togliere una mano dal manubrio nei momenti più impegnativi.

Sia il pulsante integrato che quello sul comando remoto sono facili da attivare con i guanti ed hanno una buona sensibilità. Alla massima potenza la Supervision F1500 offre un’eccellente luminosità che in effetti non mi aspettavo da una luce così piccola ed è in grado di consentire una buona percezione degli ostacoli sul terreno. L’ideale sarebbe comunque averne a disposizione due, di cui una montata sul manubrio e l’altra sul casco.

La Supervision R150 ha una potenza che solitamente non ci si aspetta da una luce posteriore ma che si fa molto apprezzare quando si percorrono i tratti stradali molto trafficati, anche in presenza di nebbia, oppure per essere ben visibili ai biker che ci seguono sui sentieri.

Anche in questo caso il montaggio è molto semplice ed efficace, infatti non mi ha fatto mai avvertire allentamenti o strane vibrazioni. Il supporto dotato di cinturino, inoltre, ne consente il montaggio in diverse posizioni del telaio oppure sul reggisella se di tipo fisso.

L’autonomia di entrambe queste luci Zéfal mi ha sorpreso in maniera positiva, visto che le batterie sono durate anche oltre i valori dichiarati. Caratteristica che insieme al prezzo adeguato ed alla potenza offerta rende entrambe queste luci un accessorio particolarmente utile, oltre che necessario, a chi vuole divertirsi in off-road anche dopo il tramonto.