Negli ultimi anni in Coppa del Mondo ci sono stati cambiamenti importanti, come l’istituzione di una Coppa del Mondo per l’enduro e le marathon, ma adesso sembra che stiano arrivando modifiche ancora più radicali per il 2025.

Warner Bros. Discovery, infatti, ha emanato un documento interno intitolato “2025 MTB Reform, Evolution of Mountain Bike Racing” che descrive nel dettaglio i cambiamenti che sarebbero in arrivo per le gare XC, Enduro e Downhill il prossimo anno. Con molta probabilità non si tratta di cambiamenti definitivi ma più che altro di una proposta nei confronti di team e sponsor. Le modifiche, infatti, devono essere approvate dall’UCI a seguito di una specifica procedura, nel frattempo però possiamo anticiparvi quelle più significative.

Downhill

Per il 2025 sembra che saranno eliminate le semifinali, inserite due anni fa, con il passaggio a un sistema di qualificazione in due fasi. Nessuno avrebbe più il vantaggio di avere un posto garantito nelle finali, ma per determinare i primi 30 uomini nelle finali, correrebbero la prima qualificazione per 20 posti nelle finali, e poi i corridori rimanenti farebbero una seconda qualificazione per i restanti 10 posti nelle finali.
In ambito femminile ci saranno 15 donne nelle finali Elite, di cui 10 verrebbero fuori da una prima qualificazione e altre 5 da una seconda qualificazione.

Podi da 3 persone e non da 5

Il podio da 5 persone da tempo è emblematico della Coppa del Mondo ma adesso sembra che voglia allinearsi agli altri sport, che prevedono un podio da 3. Viene proposto in tutte le discipline.

Scelta del numero di gara

Un’altra modifica proposta per tutte le discipline è la possibilità di scegliere il proprio numero di gara. Per il prossimo anno questa possibilità sarebbe limitata a quelli con precedenti vittorie in Coppa del Mondo e consentirà di scegliere un qualsiasi numero da 2 a 999. Il numero 1 rimarrà riservata al leader della classifica generale.

Solo 40 team potranno essere registrati

Il più grande cambiamento forse sarà questo. Se il documento di proposta verrà ufficializzato ci saranno solo un totale di 20 team per enduro e downhill e 20 team per XCO/XCC ai quali verrà concesso lo status di “World Series Team”. Uno status che comprenderebbe gestione del paddock, opzioni di ospitalità, diritti di marketing, tutte le quote di iscrizione e gli accrediti.

Sarà comunque ancora prevista la presenza di team di livello inferiore. Queste squadre potranno ricevere inviti alle gare di Coppa del Mondo in base a una “matrice di punteggio delle squadre wild-card”. Ogni corridore dovrà ricevere una maglia dalla propria federazione nazionale, essere un campione attuale (nazionale, continentale o mondiale) o essere un corridore di alto livello nel ranking UCI.

Percorsi ed escursioni ridotte

Tra le modifiche più rilevanti appare anche una restrizione sui percorsi e sulle  escursioni delle mountain bike. Per l’XCO le gare non dovrebbero superare gli 80 minuti e le bici dovrebbero avere un’escursione massima di 100 mm. Per l’enduro le escursioni previste saranno tra 140 e 160 mm con corse aventi una durata da 4 a 6 ore mentre nel downhill le bici potranno avere escursioni da 180 mm in poi con la durata della discesa che non potrà superare i 3 minuti.

Niente più Coppa del Mondo e-Enduro?

Il documento di riforma in questione suggerisce che nel 2025 non si assisterà più ad una Coppa del Mondo e-Enduro, sebbene rimarrebbe il Campionato del Mondo. Sembra comunque che WBD e UCI stiano lavorando per trovare un nuovo format di gara per le eBike.

Noi di MTB-VCO continueremo a seguire l’evoluzione di queste proposte, restate quindi sintonizzati per i prossimi aggiornamenti.