Sarà il versante sud del massiccio del Gennargentu a fare da palcoscenico alla seconda tappa del Rally di Sardegna MTB, gara ciclistica internazionale in programma dal 28 al 31 agosto prossimi. Venerdì 30 si entra nel territorio di Seulo, in una regione ancestrale dell’isola, tra Barbagia e Ogliastra, sconfinando anche nei territori tra Sadali e Seui.
Gli atleti dovranno percorrere 67 chilometri su un dislivello di 2.300 metri, con partenza e arrivo al campo sportivo di Seulo. Dopo pochi chilometri, il percorso propone una discesa lunga e tecnica che conduce verso il corso del fiume Flumendosa. Questo tratto è caratterizzato da terreni rocciosi e sentieri serpeggianti che richiedono attenzione e abilità. Dal fondovalle del Flumendosa, inizia una delle salite più impegnative della tappa: 5 km con una pendenza media del 9%. Quest’ascesa conduce verso l’abitato di Sadali, attraversando paesaggi montani in un‘area caratterizzata da piccole cascate e piscine naturali formate dai torrenti affluenti del Flumendosa.
Azione e adrenalina, salite e discese moderate caratterizzano questo tratto in cui i ciclisti si troveranno ad attraversare pascoli d’altura e zone rocciose. La tappa tocca i punti più elevati in prossimità delle vette di Bruncu Su Standardu e Bruncu S’Iscova, offrendo panorami spettacolari sulle altre vette del Gennargentu.
L’itinerario della seconda tappa è un festival di boschi, pascoli d’altura e vette rocciose, in un paesaggio ricco di acque, con il fiume Flumendosa e i suoi affluenti che formano cascate e piscine naturali incantevoli. Natura incontaminata e rigogliosa, rara bellezza, blue zone: Seulo, terra di centenari, è nota in tutto il mondo per la longevità dei suoi abitanti.
La terza ed ultima tappa, 48,3 km per 1.800 metri di dislivello, riporta invece i partecipanti nel territorio di Aritzo, incantevole paese della Barbagia che si conferma così un punto nevralgico dell’evento, dopo il prologo. Qui la protagonista sarà la montagna più autentica e selvaggia che sovrasta il paese. La tappa si apre con una salita di 6 km, i primi due dei quali presentano una pendenza costante superiore al 10%. La corsa prosegue poi in altitudine fino al Rifugio Onistri. Da qui, si prende un sentiero in discesa verso Santa Maria della Neve.
Oltrepassata la chiesetta di Santa Maria della Neve, si segue una pista che traccia in gran parte l’antica via tra Aritzo e Gadoni, sfiorando quest’ultimo borgo e scendendo verso il fondovalle. Dopo aver attraversato il torrente Riu Malaci, il percorso risale per 17 km alternando tratti ardui a parti più dolci, incluse brevi discese. Dal bivio per Funtana Cungiada, a 1400m s.l.m., inizia un’ampia discesa che riporta ad Aritzo. La giornata si concluderà con le premiazioni dei vincitori e gli applausi per tutti i partecipanti al Rally di Sardegna MTB, nel segno dello sport, dell’agonismo, dell’amicizia e dell’accoglienza.
Manifestazione promossa dalla Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio, il Rally di Sardegna MTB è organizzato da Wild Track, sotto l’egida dell’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) e della Federazione Ciclistica Italiana (FCI) e il sostegno e il patrocinio dei Comuni di Aritzo, Desulo e Seulo. L’evento gode della collaborazione di aziende come Scott, Enervit, Playcar, USE e la media partnership del Corriere dello Sport.