Lo avevamo anticipato già due mesi fa, quando era trapelata la notizia della firma di Pauline Ferrand-Prévot con il team di ciclismo su strada Visma | Lease a Bike e adesso arriva l’annuncio ufficiale da parte della sua nuova squadra:

Pauline Ferrand-Prévot ha avuto un inizio di successo nella sua carriera su strada. A 22 anni, è diventata campionessa del mondo nel 2014 e negli anni successivi ha conquistato diversi posti d’onore nelle classiche. Nel 2019, ha deciso di concentrarsi sulla mountain bike. Dopo cinque titoli mondiali e una medaglia d’oro olimpica, ora torna al WorldTour.  

“Lo scorso inverno, stavo pensando al mio futuro dopo le Olimpiadi. Inseguivo una medaglia olimpica in mountain bike da 12 anni. Ora ho raggiunto quell’obiettivo. Penso che sia giunto il momento di una nuova sfida nel ciclismo. Scegliere il Team Visma | Lease a Bike Women è stata una decisione facile. Il modo in cui lavora il team e il suo approccio professionale mi attraggono davvero”, afferma l’ambiziosa Ferrand-Prévot.  

“Il ciclismo femminile ha fatto molta strada da quando ho lasciato il ciclismo su strada”, aggiunge. “Non vedo l’ora di tornare nel gruppo. Con il supporto della squadra, sono certa di poter fare di nuovo grandi cose, quindi sono molto motivata. Voglio vincere il Tour de France.”

Il team manager Rutger Tijssen è felice dell’arrivo di Ferrand-Prévot. “Pauline è un’atleta eccezionalmente talentuosa che ha deciso di dedicarsi completamente alla mountain bike qualche anno fa. Con la sua medaglia d’oro olimpica, ha ora completato la mountain bike. Ammiro il fatto che abbia preso la coraggiosa decisione di tornare sulla strada con un obiettivo chiaro: vincere il Tour de France.” 

“Sarà un progetto impegnativo, ma noi come team crediamo che possa farcela”, continua Tijssen. “La sosterremo nel raggiungimento del suo obiettivo. Anche se il passaggio alle corse su strada richiederà del tempo. La mountain bike è uno sport esplosivo da un’ora e mezza. Una corsa su strada è più una questione di resistenza su un periodo più lungo. Le daremo il tempo di tornare a essere una ciclista su strada. Sarà la nostra caposquadra nei grandi giri, ma potrà anche competere nelle classiche”.