“Non è la fine, è l’inizio di un nuovo capitolo”, ha detto Ole Hem, riassumendo l’epilogo della sua carriera prima del termine della stagione 2024. Il campione norvegese di Krokstadelva ha dimostrato anche nelle ultime gare di essere in grado di competere ai massimi livelli e ha provato ancora una volta a Birkeland l’emozione della vittoria, correndo le ultime due gare con la maglia di campione nazionale marathon.
La carriera di Ole Hem è finita ufficialmente domenica, appena tagliato il traguardo della Dolomiti Superbike: a inizio 2024, aveva annunciato che sarebbe stata la sua ultima stagione e ha scelto una delle grandi classiche italiane in cui nel 2018 ha costruito la sua carriera in Italia, dove ha trovato le condizioni ideali per la sua crescita come atleta.
“Penso che un addio possa essere uno dei momenti più brutti della vita o essere anche uno dei più belli. Sole e luna si sono alternati per 15 anni, oltre 300 gare e migliaia di chilometri in ogni parte dell’Europa, immerso nelle corse e nella competizione. E’ un cerchio che si chiude e ora sono molto emozionato di finire la mia carriera. Molte persone mi hanno chiesto perché ho scelto di smettere ora, ho 32 anni quindi potevo continuare la mia carriera, sento però negli ultimi anni di aver raggiunto il mio livello sportivo più alto, forse potevo migliorare ancora un pò, ma anche i miei avversari sono sempre più forti e ora è il momento di smettere.
E’ stato bello di finire con Dolomiti Superbike, la mia prima marathon internazionale che ho fatto nel 2018, anche se la gara è andata male con la caduta di Jacopo. Dopo la gara noi del team eravamo seduti tutti insieme a mangiare e bere una birra, alla fine tutti i corridori e i team manager delle altre squadre sono venuti ad augurarmi buona fortuna, questo è stato un momento molto speciale per me, mi emoziona sapere di essere una persona benvoluta da tanti.
Sono felice e grato di aver conosciuto così tanti buoni amici durante il mio periodo da ciclista in Italia, in particolare voglio ringraziare Martino Tronconi che mi ha dato la possibilità di finire qui alla Dolomiti Superbike. Come squadra abbiamo avuto una buona stagione, mi sono sentito forte e sono contento delle mie performance, è bello finire cosi, finire al top”
Subito vincente!
La parte della vita di Ole Hem nella mountain bike è iniziata durante la gioventù, dopo aver praticato calcio, pallacanestro, sci nordico e freeski, Ole ha mosso le prime pedalate all’età di 14 anni ed è stato letteralmente folgorato dalle due ruote. Ha iniziato fortissimo e dopo una stagione di ambientamento, a 17 anni ha conquistato la prima delle cinque maglie di campione nazionale della sua bacheca personale. Nel 2010 si è confermato a Trondheim e si è messo in evidenza in alcune gare della Coppa del Mondo XCO, concludendo la stagione sul terzo gradino del podio della Roc d’Azur Junior.
Nelle successive tre stagioni da Under 23 Ole è diventato uno dei protagonisti delle gare norvegesi, l’apice, o meglio gli apici di questo periodo sono la conquista della Norges Cup Ritt 2013 e il terzo posto al Campionato Nazionale Cross Country nel 2012. Nonostante infortuni e difficoltà, nella categoria Senior, Ole ha preso parte a diverse competizioni internazionali e di Coppa del Mondo Cross Country, per poi spostare la sua attenzione alle marathon, catalizzato dalla vittoria nella Montebello Rittet 2016, una gara di grande prestigio in Norvegia.
Nel 2017 in Norvegia ha vinto la Norges Cup Marathon ed è stato vice campione sia nel cross country che nel marathon, mettendosi in luce anche nella sua prima gara a tappe, la Swss Epic dove ha sfiorato la Top 10.
L’anno dopo Ole è per la prima volta Campione Nazionale Marathon e ha impressionato nelle sue tre trasferte in Italia, in particolare al Mondiali di Auronzo di Cadore, dove ha chiuso decimo. Nelle trasferte italiane Hem si è reso conto che il livello di competizione era molto alto, un ambiente ideale per la sua crescita che lo vedrà tra i protagonisti per i successivi sei anni.
Ole Hem palmares
· 21 vittorie professionistiche, 3 a livello internazionale alla Vuelta a Iibiza MTB e Bike Transalp
· 2 volte Campione Nazionale Norvegia Cross Country
· 3 volte Campione Nazionale Norvegia Marathon
· 63 podi
· Nazionale Norvegese Cross Country – 3 Campionati Mondiali, 3 Campionati Europei
· Nazionale Norvegese Marathon – 5 Campionati Mondiali Marathon, 4 Campionati Europei
Benvenuto in Italia
Nel 2019 per Ole inizia l’avventura in Italia un’avventura che è terminata dopo sei anni alla Dolomiti Superbike con la maglia di Metallurgica Veneta MTB Professional Team.
Nelle quattro stagioni con il team di Massimo De Bertolis, Hem vince 11 gare tra cui il secondo titolo di Campione Norvegese Marathon, contando altri 19 podi. Nella squadra del Campione del Mondo 2004 Hem incrocia due persone, due grandi amici, che avranno un ruolo fondamentale nei suoi ultimi due anni di carriera, Nicola Taffarel, un ottimo compagno di squadra e Martino Tronconi che lo ha voluto nella sua nuova squadra insieme a Taffarel.
L’ultimo capitolo con Metallurgica Veneta MTB Professional Team
Nel 2023 Ole approda nel team di Martino Tronconi, dove ottiene buone soddisfazioni: due vittorie, tre podi, il terzo posto al Campionato Nazionale, il sesto posto all’Alpentour Trophy e il 18° ai Mondiali in Scozia. Nel 2024 si conferma un atleta di livello internazionale nelle due prove di Coppa del Mondo Marathon e prova ancora una volta l’emozione della vittoria in patria, indossando a Birkeland la maglia di Campione Norvegese Marathon, la stessa con cui ha dato l’addio sabato scorso alle competizioni in mountain bike.
Dopo alcuni mesi di attenta considerazione, Ole Hem ha interrotto la sua carriera di corridore professionista della mountain bike completando una grande pagina della sua vita nel modo più bello. Tutta la squadra, rider e staff, è orgogliosa di aver contribuito allo sviluppo della carriera sportiva di Hem che da parte sua a livello sportivo è stato lo specchio della mentalità dell’ideatore del team, Martino Tronconi.
“Con Ole c’è un rapporto che va avanti da anni. Ci siamo conosciuti nel 2019 come compagni di squadra, abbiamo condiviso tanti momenti, ci siamo confrontati molto e siamo cresciuti insieme.
Ole è stata fin da subito la persona che ha creduto in questo mio progetto, dandomi fiducia e tuffandosi con entusiasmo nell’avventura. Con grande intelligenza è stato capace di mantenere un’amicizia forte rispettando e mai prevaricando i ruoli che inevitabilmente erano cambiati. Una persona positiva, propositiva e senza retro pensiero … Una persona fondamentale negli equilibri di ogni gruppo, come lo è stato per il nostro. Io e tutto il team vogliamo fargli un grande in bocca al lupo per il futuro e vogliamo ringraziarlo per quello che ha portato al nostro ambiente, sia a livello personale che atletico. Buona fortuna Ole!”