Les Gets regala sempre spettacolo alla Coppa del Mondo XCO e anche oggi non è stata da meno, complice anche il terreno bagnato e il fango presente in diverse sezioni che ha richiesto un maggior dispendio di energie.

Elite uomini

Quando il semaforo è passato dal rosso al verde, la Cannondale Factory Racing è subito volata in formazione, con i suoi corridori che risalivano la collina in un terzetto capeggiato da Simon Andreasson. Ci ha pensato Daniele Braidot (CS Carabinier – Cicle Olympia) a rompere il dominio Cannondale portandosi al secondo posto mentre sulla seconda salita il fratello Luca (Santa Cruz Rockshox Pro Team) è andato in testa. Alan Hatherly ha colto l’occasione per risalire posizioni. Prima della discesa Braidot si è guardato alle spalle per vedere Hatherly che arrivava, iniziando poi il secondo giro nove secondi dietro Braidot ma in compagnia di Flückiger. I successivi sei corridori, guidati da Charlie Aldridge (Cannondale Factory Racing), erano quindici secondi più indietro.

Braidot ha optato per il percorso uno attraverso il Red Bull Roots & Rolls, ma Hatherly ha gestito la sezione ancora meglio, tagliando diversi secondi dal vantaggio di Braidot. Verso la fine del secondo giro sembrava una battaglia a tre tra Braidot, Flückiger e Hatherly. Il corridore svizzero ha poi superato il sudafricano. Luca Schwarzbauer (Canyon CLLCTV XCO) intanto guidato il terzetto formato da Nadir Colledani (Santa Cruz Rockshox Pro Team) e Andreasson, ma erano dietro di 21 secondi.

Sam Gaze (Alpecin-Deceuninck) è risalito al quarto posto ma doveva recuperare i quasi 45 secondi di ritardo dai primi. Davanti intanto sia Hatherly che Flückiger avevano superato Braidot. Al 5° giro Hatherly girava con 50 secondi di vantaggio su Flückiger, che a sua volta aveva quasi un minuto su tutti gli altri. Braidot cercava di recuperare mentre si faceva avanti anche Simone Avondetto (Wilier-Vittoria Factory Team XCO).

Al suono della campana dell’ultimo giro Hatherly aveva già oltre un minuto di vantaggio su Flückiger e si involava verso la vittoria. Anche lo svizzero aveva distanziato gli inseguitori, restava quindi la lotta per il terzo posto. Braidot ha cercato di inseguire Andreasson nel rettilineo ma non ne ha avuto abbastanza per negare al pilota Cannondale il terzo posto. Quarto dunque Luca Braidot seguito da Simone Avondetto, entrambi a podio.

Per Hatherly è stato un “fine settimana irreale. Prima della gara avevo immaginato il raddoppio e sono così felice di averlo realizzato, soprattutto in vista dei Giochi Olimpici”, ha detto il sudafricano al traguardo, aggiungendo: “Una volta che sono stato fiducioso e soddisfatto della mia strategia di ritmo, ho semplicemente dato il massimo. Sono rimasto sorpreso di essere andato via come ho fatto, ma felice. L’ho mantenuto così fino al traguardo”.

Classifica

1. HATHERLY Alan RSA CANNONDALE FACTORY RACING 1:23:14
2. FLÜCKIGER Mathias SUI THÖMUS MAXON 1:24:45 +1:31
3. ANDREASSEN Simon DEN CANNONDALE FACTORY RACING 1:25:16 +2:02
4. BRAIDOT Luca ITA SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM 1:25:19 +2:05
5. AVONDETTO Simone ITA WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM XCO 1:25:33 +2:19

6. GAZE Samuel NZL ALPECIN-DECEUNINCK 1:25:52 +2:38
7. SCHWARZBAUER Luca GER CANYON CLLCTV XCO 1:26:02 +2:48
8. CULLELL ESTAPE Jofre ESP BH COLOMA TEAM 1:26:04 +2:50
9. PHILIPP Antoine FRA MASSI 1:26:06 +2:52
10. COLLEDANI Nadir ITA SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM 19.498 1:26:09 +2:55

14. ZANOTTI Juri ITA TEAM BMC 1:26:55 +3:41
19. BRAIDOT Daniele ITA CS CARABINIERI – CICLI OLYMPIA 1:27:32 +4:18
28. VITTONE Andreas Emanuele ITA KTM PROTEK ELETTROSYSTEM 1:28:54 +5:40
35. FONTANA Filippo ITA CS CARABINIERI – CICLI OLYMPIA 1:30:30 +7:16
37. BERTOLINI Gioele ITA KTM PROTEK ELETTROSYSTEM 1:31:17 +8:03
48. BOCCHIO VEGA Emanuele ITA -2 giri
57. AGOSTINELLI Alessio ITA KTM PROTEK ELETTROSYSTEM -2 giri
81. PEDERIVA Simone ITA -4 giri
HUEZ Emanuele ITA CS CARABINIERI – CICLI OLYMPIA ritirato

Classifica completa

Il video highlights:

Elite donne

Nella gara femminile quando il semaforo è diventato verde i grandi nomi hanno avuto partenze contrastanti. Ha perso una dozzina di posizioni Alessandra Keller (Thömus Maxon), mentre molto meglio hanno fatto Gwen Gibson (Trek Factory Racing – Pirelli) e Rebecca Henderson (Primaflor Mondraker Racing Team). Jenny Rissveds (Team 31 Ibis Cycles Continental) ha condotto il giro vero e proprio, con Henderson alle spalle. Anche Chiara Teocchi (Orbea Factory Team) è partita alla grande.

Durante la prima salita, Henderson ha preso brevemente il comando in testa, prima che Puck Pieterse la precedesse in cima, che poi è stato l’unico attacco dell’olandese in questa gara, infatti dopo quattro minuti di corsa Pieterse aveva già un vantaggio di sei secondi su Henderson. Nel terzo giro si sono creati grandi divari tra le inseguitrici, Lill e Keller ora erano entrambe da sole, mentre Richards si era concentrata su Henderson, con Anne Terpstra (Ghost Factory Racing) al seguito. Ormai solo Lill era a meno di un minuto da Pieterse.

Nonostante il suo enorme vantaggio, Pieterse invece di rilassarsi, ha mantenuto la sua posizione aggressiva, con i gomiti in fuori, sopra la bici. Da parte sua, Keller, sapendo quanto fosse facile perdere tempo in salita, ha continuato a lottare. Intanto iniziava il penultimo giro e Evie Richards stava perdendo contatto con il 5° posto. Pieterse intanto raggiungeva il vantaggio di due minuti al sesto giro. Una caduta al Red Bull Roots and Rolls è stata l’unica volta in cui Pieterse ha subito un rallentamento, ma ne è uscita senza particolari problemi andando a vincere la sua prima gara di questa stagione.

In seconda posizione Candice Lill con 2’37 di ritardo, ma non per questo meno felice di aver ottenuto il miglior secondo posto della carriera. Keller era vicina ma non abbastanza da minacciare il suo risultato, finendo così al 3° posto davanti a Rissveds e a Terpstra.

Ho provato a dare il massimo fin dall’inizio e fortunatamente ha funzionato“, ha commentato Puck Pieterse al traguardo. “Sapevo che era un percorso da scalatore, quindi ho cercato di dare il massimo in ogni salita e di correre meno rischi in discesa. Nell’ultimo giro mi sono stancata un po’ e ho commesso qualche errore, ma fortunatamente ho avuto abbastanza tempo. Forse la concentrazione era un po’ scomparsa…”.

Questa vittoria porta Puck Pieterse al secondo posto nella classifica generale, davanti a Haley Batten (Specialized Factory Racing) che ha deciso di saltare il round di Les Gets.

Classifica

  1. PIETERSE Puck NED ALPECIN-DECEUNINCK 1:29:12
  2. LILL Candice RSA 1:31:49 +2:37
  3. KELLER Alessandra SUI THÖMUS MAXON 1:32:19 +3:07
  4. RISSVEDS Jenny SWE TEAM 31 IBIS CYCLES CONTINENTAL 1:32:50 +3:38
  5. TERPSTRA Anne NED GHOST FACTORY RACING 1:33:26 +4:14
  6. RICHARDS Evie GBR TREK FACTORY RACING – PIRELLI 1:33:42 +4:30
  7. BLUNK Savilia USA DECATHLON FORD RACING TEAM 1:34:34 +5:22
  8. STIGGER Laura AUT SPECIALIZED FACTORY RACING 1:34:51 +5:39
  9. BOHÉ Caroline DEN GHOST FACTORY RACING 1:34:53 +5:41
  10. MITTERWALLNER Mona AUT CANNONDALE FACTORY RACING 1:35:13 +6:01

11. BERTA Martina ITA SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM 1:35:17 +6:05
22. SEIWALD Greta ITA DECATHLON FORD RACING TEAM 1:38:00 +8:48
25. TEOCCHI Chiara ITA ORBEA FACTORY TEAM 1:38:31 +9:19
38. SPECIA Giada ITA WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM XCO -2 giri

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Il video highlights:

Under 23 uomini

Bjorn Riley (Trek Future Racing) dovrà aspettare fino a Los Angeles 2028 per fare il suo debutto olimpico, ma il futuro è certamente luminoso per il giovane americano, che sta diventando sempre più forte mentre entra nella fase finale di questa stagione. Dopo aver gareggiato con Finn Treudler (Cube Factory Racing) nella Coppa del Mondo UCI XCC U23 di venerdì, lo sfidante più vicino a Riley nell’XCO è stato Luca Martin (Orbea Factory Team). Martin ha concluso con più di un minuto sotto, con Treudler a 38 secondi dal terzo.

Il successo di Riley questo fine settimana deve essere in parte attribuito alla sua guida in totale libertà: “All’inizio della gara sapevo di essere il favorito”, ha detto, “soprattutto perché Riley (Amos) se n’era andato, ma ho deciso di correre. Tornare a casa con la vittoria è ancora più speciale, ma non mi importava nemmeno quale posizione avessi ottenuto”.

Classifica

  1. RILEY Bjorn USA TREK FUTURE RACING 1:12:33
  2. MARTIN Luca FRA ORBEA FACTORY TEAM 1:13:50 +1:17
  3. TREUDLER Finn SUI CUBE FACTORY RACING 1:14:27 +1:54
  4. SCHEHL Paul GER LEXWARE MOUNTAINBIKE TEAM 1:15:02 +2:29
  5. PUNCHARD Cole CAN PIVOT CYCLES – OTE 1:15:22 +2:49
  6. LILLO Dario SUI GIANT FACTORY OFF-ROAD TEAM – XC 1:15:28 +2:55
  7. GROSLAMBERT Martin FRA JB BRUNEX SUPERIOR FACTORY RACING 1:15:35 +3:02
  8. BARROSO GOMEZ Alberto ESP BH COLOMA TEAM 1:15:50 +3:17
  9. TEUNISSEN VAN MANEN Rens NED KMC RIDLEY MTB RACING TEAM 1:16:07 +3:34
  10. MUSY Yannis FRA 1:16:19 +3:46

25. BASSIGNANA Fabio ITA KTM PROTEK ELETTROSYSTEM 1:19:03 +6:30
34. PACCAGNELLA Elian ITA WILIER-VITTORIA FACTORY TEAM XCO 1:20:25 +7:52
64. BETTEO Marco ITA KTM PROTEK ELETTROSYSTEM -2 giri
68. SIFFREDI Matteo ITA SCOTT RACING TEAM -2 giri
70. FERRI Tommaso ITA BCL FACTORY TEAM -2 giri
92. CAPOIA Alberto ITA -2 giri
105. BORRE Gabriel ITA SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM -3 giri
125. NESI Federico ITA BCL FACTORY TEAM -5 giri

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Under 23 donne

Dopo aver saltato il round di Crans-Montana, Holmgren si è divertita in una battaglia corpo a corpo con Olivia Onesti (Trinx Factory Team) per la seconda volta in tre settimane. La canadese ha avuto nuovamente la meglio, con 25 secondi sulla francese. Voleva soprattutto rendere omaggio alla sua squadra: “Sono così felice di avere il supporto di Trek per le ultime tre Coppe del Mondo“, ha detto . “Senza di loro non credo che sarei in grado di farlo.”

Classifica

  1. HOLMGREN Isabella CAN 1:06:19
  2. ONESTI Olivia FRA TRINX FACTORY TEAM 1:06:44 +0:25
  3. BÖHM Kira GER CUBE FACTORY RACING 1:08:05 +1:46
  4. SCHIBLER Fiona SUI BIKE TEAM SOLOTHURN 1:08:17 +1:58
  5. MACLEAN-HOWELL Ella GBR 1:08:26 +2:07
  6. BENOIT Elina SUI 1:08:37 +2:18
  7. VAN THIEL Sina GER LEXWARE MOUNTAINBIKE TEAM 1:09:03 +2:44
  8. MACPHEE Ella CAN PIVOT CYCLES – OTE 1:09:17 +2:58
  9. HALTER Monique SUI THÖMUS AKROS – YOUNGSTARS 1:09:20 +3:01
  10. DAUBERMANN Luisa GER 1:10:02 +3:43

16. CORTINOVIS Sara ITA SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM 1:11:42 +5:23
20. CORVI Valentina ITA SANTA CRUZ ROCKSHOX PRO TEAM 1:12:28 +6:09
25. PESSE Nicole ITA TRINX FACTORY TEAM 1:14:05 +7:46
31. BRAMATI Lucia ITA TRINX FACTORY TEAM 1:15:28 +9:09
39. CELESTINO Marika ITA SCOTT RACING TEAM 1:17:45 +11:26
50. CHALLANCIN Giulia ITA BCL FACTORY TEAM -1 giro
52. SQUARISE Laura ITA -1 giro

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