Il quarto appuntamento di Coppa del Mondo di downhill a Les Gets è stato caratterizzato da un tempo avverso, che ha creato condizioni difficili e un percorso duro che ha costretto gli organizzatori a cancellare le finali Junior.
Elite uomini
Il favorito francese Amaury Pierron (Commencal/MUC-Off by Riding Addiction) ha regalato ai fan una delle discese più impressionanti che si siano mai viste. Uno dei migliori in queste condizioni, Pierron – il penultimo a scendere in pista – è stato impeccabile facendo saltare i suoi rivali con un tempo incredibile di 3:43.976. Evocando ricordi della sua vittoria nel 2019 qui, il 28enne ha fatto impazzire i tifosi con un capolavoro assoluto.
Sul podio sono saliti rispettivamente l’austriaco Andreas Kolb (Continental Atherton) e il sudafricano Greg Minnaar (Norco Factory Racing).
Il veterano Minnaar aveva mantenuto il comando fin dalla prima manche, riprendendosi da una caduta su una superficie simile a una pista di pattinaggio per raggiungere il punto di riferimento di 3.40.687. Sembrava che sarebbe stato il giorno di Kolb quando l’austriaco ha preso il controllo della hot seat con una corsa fenomenale – ma il suo tempo è stato infine demolito da Pierron.
“È stato pazzesco! Nessuno è riuscito a fare un buon tempo, ma è appena arrivata la pioggia e ci ha dato una pista davvero buona ,” ha detto Pierron, aggiungendo: “È stato così divertente, ero così entusiasta di scendere in pista e i fan erano pazzi.”
La fortuna é sempre dalla parte dei coraggiosi e il britannico George Ethan Craik (Scott Downhill Factory) ha mostrato molta forza mentale prima di cadere in una curva nella sezione aperta. In scene senza precedenti, il favorito di casa Benoît Colanges (Dorval AM Commencal) e gli australiani Luke e Remy Meier-Smith (Giant Factory Off-Road Team) hanno subito una sfortuna simile. Gettando al vento la prudenza, il canadese Finn Iles (Specialized Gravity) inizialmente ha gestito il terreno bagnato in modo impressionante, ma alla fine anche lui ha pagato il prezzo del suo approccio offensivo su un percorso in peggioramento.
L’australiano Troy Brosnan ha minacciato la posizione di testa di Minnaar con una corsa precisa, ma si è dovuto accontentare del quarto posto dopo un paio di errori durante quella che altrimenti sarebbe stata un’eccellente prestazione. Kolb è sceso con spavalderia e i primi segnali sembravano promettenti mentre l’austriaco si faceva strada senza problemi lungo il percorso, superando con successo una sezione ripida che aveva raccolto così tante vittime prima di lui. Ma nulla avrebbe potuto fermare Pierron, che ha stabilito il ritmo fin dall’inizio e lo ha fatto con una corsa davvero speciale culminata in una vittoria memorabile, scatenando scene di giubilo tra il suo pubblico di casa.
Loïc Bruni (Specialized Gravity) resta al comando della classifica generale con 1.403 punti, davanti a Pierron (1.187 punti) e Brosnan (1.067).
La run vincente di Pierron:
Il video highights:
Classifica
1. Amaury Pierron: 3:43.976
2. Andreas Kolb: 3:50.474 / +6.498
3. Greg Minnaar: 3:50.687 / +6.711
4. Rémi Thirion: 3:53.818 / +9.842
5. Thomas Estaque: 3:53.963 / +9.987
Elite donne
Eleonora Farina (MS Intense Racing) ha siglato una vittoria tanto attesa, riuscendo a gestire al meglio le condizioni per raggiungere la vittoria in condizioni climatiche difficili a Les Gets. Farina è stata l’unica in campo femminile a registrare una run pulita, e il suo tempo di 4.19.168 si è rivelato il più veloce davanti alla norvegese Mille Johnset (Canyon CLLCTV Factory Team) e alla britannica Tahnee Seagrave (Canyon CLLCTV FMD), che hanno concluso rispettivamente seconda e terza.
“ Wow, è stato pazzesco. Nella mia mente all’inizio, quando ha iniziato a piovere, ho detto “rimani in sella e fai una corsa pulita” . Quindi sì, dopo 10 anni posso dire di aver vinto il mio primo! ” ha esultato felicissima Eleonora Farina, che ha fatto segnare il tempo di 4.19.168.
In un segnale inquietante per le sue avversarie, la norvegese Frida Helena Ronning (Union-Forded di Steel City Media) – prima ad affrontare il percorso di 2,4 km – è scivolata alla prima curva e ha subito un duro colpo quando in seguito si è ribaltata nella rete di protezione. Anche la britannica Phoebe Gail (Canyon CLLCTV Factory Team), Louise-Anna Ferguson (Intense Factory Racing) e la tedesca Nina Hoffmann (Santa Cruz Syndicate) sono state tra le prime a scendere in pista e a subire altrettanti incidenti dovuti alla mancanza di aderenza.
In quella che si stava rivelando una corsa per la sopravvivenza, Eleonora Farina è partita con sicurezza e ha guidato in modo eccellente con le condizioni insidiose per stabilire il tempo da battere. È stata una visione nervosa per Farina poiché Johnset si è comportata egregiamente producendo un tempo di tutto rispetto, ma alla fine non è riuscita a raggiungere Farina, 6,768 secondi. Seagrave aveva eseguito un piano d’attacco superbo e paziente, ma proprio quando sembrava che potesse sfidare il tempo di Farina, un agonizzante incidente nel finale ha messo fine alle sue speranze, anche se era abbastanza buono per raggiungere il terzo posto.
Con il percorso che diventava ogni volta più difficile, la leader della classifica generale Valentina Höll (YT Mob) ha adottato un approccio aggressivo nel tentativo di usurpare Farina ma, nonostante uno sforzo coraggioso, ha perso aderenza con la ruota posteriore in una curva brusca, producendo una corsa che è stata la quinta migliore della giornata. Confermato il risultato, un’emozionata Farina ha potuto festeggiare una vittoria indimenticabile e tanto attesa.
La run vincente di Eleonora Farina:
Il video highlights:
Dopo cinque round, Holl rimane in testa con 1.445 punti, davanti a Seagrave e Marine Cabirou (Scott Downhill Factory) con 1.221 e 1.036 rispettivamente.
Classifica
1. Eleonora Farina: 4:19.168
2. Mille Johnset: 4:25.936 / +6.768
3. Tahnee Seagrave: 4:39.833 / +20.665
4. Myriam Nicole: 4:40.429 / +21.261
5. Vali Höll: 4:43.219 / +24.051
Junior uomini
Come detto in apertura, a causa delle condizioni meteorologiche avverse, le finali della Coppa del Mondo Juniores previste per oggi sono state annullate. Secondo il regolamento UCI, il risultato dell’ultimo turno di qualificazione determina la classifica finale di questo turno.
Di conseguenza Asa Vermette (Frameworks Racing) ha vinto l’evento maschile grazie alle ottime prestazioni ottenute nella sessione di qualificazione. Vermette estende il suo vantaggio in classifica generale.
Classifica
1. Asa Vermette: 3:31.016
2. Max Alran: 3:31.091 / +0.075
3. Jon Mozell: 3:35.195 / +4.179
4. Dane Jewett: 3:36.293 / +5.277
5. Rafaël Pelletier: 3:37.706 / +6.690
Junior donne
In ambito femminile invece è stata Heather Wilson (Muc-Off Young Guns) a vincere. Eliana Hulsebosch (Union-Forged di Steel City Media) continua a guidare la classifica generale.
Classifica
1. Heather Wilson: 4:17.576
2. Ella Svegby: 4:18.107 / +0.531
3. Eliana Hulsebosch: 4:19.480 / +1.904
4. Erice Van Leuven: 4:20.337 / +2.761
5. Sacha Earnest: 4:22.965 / +5.389
