La nazionale svizzera ha annunciato dopo la Coppa del Mondo di Nove Mesto i nomi degli atleti che parteciperanno alle Olimpiadi di Parigi. Tra loro c’era Jolanda Neff, che avrebbe così difeso la medaglia d’oro conquistata tre anni fa a Tokyo.
Jolanda Neff però ha sorpreso tutti spiegando in un’intervista che la sua partecipazione non è ancora confermata e dipenderà se nelle prossime settimane troverà una soluzione a un problema respiratorio che soffre da quattro anni.
“Ho lo stesso problema da quattro anni. Non so perché, ma non sento molta aria quando respiro. Ho avuto il coronavirus tre volte e non so se i miei polmoni sono danneggiati. Inoltre ho la febbre da fieno (allergia ai pollini) forte dal 2016. L’avevo più o meno sotto controllo ma adesso non riesco a respirare bene. Devo scoprire se c’è qualcosa per curare i miei polmoni. Vedrò tutto quello che si può fare. Cercherò una soluzione nelle prossime due o tre settimane e vedrò se c’è un po’ di speranza. Oppure se non è così, non andrò Parigi. Preferisco che vada qualcun altro. Non devo essere alle Olimpiadi per essere l’ultima. Voglio solo partecipare se ne sono capace“.
A questo punto se Jolanda Neff dovesse rinunciare definitivamente al posto olimpico, a prendere il suo posto sarebbe la connazionale Sina Frei.
Nella stessa intervista, la Neff ha spiegato come questo problema influisca sulle sue prestazioni e il motivo dei suoi alti e bassi degli ultimi anni: “Appena alzo il livello, il sistema esplode e non riesco più a respirare. Posso solo guadagnare un po’ di tempo nei tratti tecnici e poi pedalare al mio ritmo in salita. Ciò richiede molta pazienza ed è estremamente frustrante. A Nove Mesto il ritmo era così alto fin dall’inizio che non riuscivo più a respirare.“
“Dal 2014 al 2018 ho vinto almeno un titolo importante ogni anno, sono stata sempre avanti in classifica generale in Coppa del Mondo, l’ho vinta tre volte. Adesso addirittura dovrebbe piovere per sperare in meno pollini nell’aria. Mi sono sempre divertita in bici e ora non più“.
