COMUNICATO STAMPA

Il primo annuncio della trasformazione di Soudal-Lee Cougan International Team ha i colori della maglia di Campionessa Europea, quella che Adelheid Morath ha vinto in Francia lo scorso giugno e che indosserà nella stagione 2024 tra le fila del team di Stefano Gonzi.
Quest’inverno la squadra ha deciso di sperimentare dei cambiamenti, tornando dopo nove stagioni nel settore femminile delle marathon e lo ha fatto con una campionessa di assoluto valore che ha siglato un accordo con il team toscano che amplierà il suo gruppo con un’altra atleta italiana.

Un cambiamento importante nella gestione della squadra che salirà di un ulteriore livello nel mondo del ciclismo femminile, un rinnovamento un pò diverso da quello che accade da diversi anni, senza però portare una rivoluzione perché il team diretto da Stefano Gonzi è una squadra che ha più di due decenni, una propria cultura e una propria identità che non vuole perdere.

Riunendo quattro nazionalità, la squadra avrà un forte carattere internazionale e comprenderà corridori esperti di talento e altri che hanno ancora da dimostrare il loro reale potenziale.   Adelheid Morath fa parte del primo gruppo, la campionessa tedesca è una delle migliori rider XCM degli ultimi tempi ed è stata un’importante atleta XCO fino a qualche anno fa, avere qualcuno con l’esperienza e i risultati della 39enne di Stegen che si unisce a Soudal-Lee Cougan è incredibilmente emozionante.

Non vedo l’ora che inizi questa nuova stagione. Sono orgogliosa di far parte della squadra e, di essere la prima donna nella squadra. Sono emozionata e piena di aspettative, la mia motivazione è ottenere il meglio da me stessa.
Ho un’incredibile opportunità di dare il meglio di me in una squadra di professionisti e di questo sono molto grata anche agli sponsor.  È un sogno diventato realtà, avere ottenuto un contratto professionale con una squadra dove c’è anche il mio idolo maschile, Leonardo Paez, una motivazione per lavorare su me stessa ancora meglio.
Sono stata un atleta professionista nell’XCO per molti anni, ho finito la mia carriera e ora ho la fortuna di essere professionista anche nell’XCM il che mi rende felice e completa.  In questa stagione sono diventata Campionessa Europea e terza ai Campionati del Mondo, quindi i miei obiettivi e desideri da raggiungere insieme alla squadra non possono essere che grandi”

Dopo Sabine Spitz, Adelheid Morath è la mountain biker tedesca di maggior successo e può vantare due partecipazioni olimpiche (Pechino 2008 e Londra 2012), ha avuto una lunga carriera gareggiando nella specialità del cross country in cui ha debuttato da Junior nel 2001 e fino al 2019 è stata un’atleta di Coppa del Mondo vestendo i colori di importanti team UCI tedeschi, francesi e svizzeri.

Nata a Titisee-Neustadt nel Baden-Württemberg, Morath è diventata professionista nel 2003 e in carriera ha colto un centinaio di vittorie e diversi podi UCI, in particolare nelle gare dei massimi campionati tedeschi e svizzeri, Bundesliga e Swiss Cup, ma anche nelle gare di inizio stagione sull’isola di Cipro.

Numerosi i successi nelle gare a tappe, per due volte è stata campionessa della Swiss Epic, tre del Rothaus Bike Giro Hochschwarzwald, ha vinto la Volcat nel 2015 e l’Engadin Bike Giro nel 2019, nei grandi giri, per due volte è salita sul podio della Absa Cape Epic.

Con 42 partecipazioni ai Campionati Europei e Mondiali, per 14 volte è stata nella Top 10, Adelheid Morath ha certamente il record di presenze.  Presenza fissa in nazionale dal 2001, con la sola eccezione del 2022, si è rifatta nella stagione appena conclusa con l’oro europeo vinto in Francia e il bronzo mondiale in Scozia.  Quattro i titoli nazionali vinti, due nel cross country e due nel marathon, speciale quello del 2022 conquistato proprio nella Foresta Nera dove vive.

Dopo un anno catastrofico nel 2018 a seguito della frattura dello scafoide e della clavicola al primo giro del Mondiale Cross Country di Lenzerheide, Adelheid Morath era sul punto di interrompere lo sport agonistico, ha lasciato i team professionistici per percorre, in una certa misura, la strada dell’autorganizzazione in piccole squadre, ma a 35 anni è tornata a divertirsi di nuovo nelle marathon e ora, a 39, corre ancora di successo in successo.

Da due stagioni Adelheid Morath mette in fila la tripletta vincendo Hero Südtirol Dolomites, Südtirol Dolomiti Superbike e Garda Trentino Bike Marathon, nel 2023 è salita anche sul gradino più alto del podio della Marathon Finale Outdoor Region e ha dominato l’Egadin Bike Giro, imbattuta in tutte le quattro tappe.

Con la maglia di colore blu con una fila di stelle di Campionessa Europea, nel 2024 Adelheid Morath tornerà in un team professionistico, Soudal-Lee Cougan International Team e questo passo non farà altro che aumentare le sue ambizioni di ottenere altri grandi risultati, il che vuol dire essere protagonista ad ogni gara e giocarsi podio e vittorie.