La Coppa del Mondo Ciclocross si è spostata in Francia, a Flamanville, per la sesta prova, che è stata carica di tensione ed entusiasmo, nonostante il ridotto numero di partecipanti.
Elite uomini
Fin dalle fasi iniziali, Kevin Kuhn ha mostrato il suo entusiasmo. Mentre Nys e Iserbyt hanno faticato con la loro partenza, è stato Sweek ad affrontare la sfida più grande. Ronhaar ha messo in mostra la sua classe lanciandosi in avanti come un turbine, ed è diventato subito evidente che era lui l’uomo da battere. Nel primo giro sembrava che la gara sarebbe iniziata con calma, ma Pim Ronhaar ha subito preso il controllo. Iserbyt ha continuato a farsi strada, mentre Ronhaar ha costruito un vantaggio significativo. Tuttavia, la battaglia per il primato era lungi dall’essere finita. All’inizio del secondo giro, Pim Ronhaar ha preso il comando e Iserbyt ha dimostrato di essere pronto alla sfida.
Nel terzo giro, Ronhaar ha aumentato il suo vantaggio a 10 secondi su Iserbyt, che è diventato il primo inseguitore. Nieuwenhuis e Van der Haar hanno formato una coppia di inseguitori. Giro dopo giro, Ronhaar ha mantenuto il comando, ma Iserbyt ha dimostrato la classe necessaria per reagire. Entrando nel quinto giro, Iserbyt è riuscito a colmare il divario e si è unito a Ronhaar in testa.
A due giri dalla fine, Iserbyt ha lanciato un attacco e ha preso il comando. Tuttavia, Ronhaar non si è arreso e ha reagito. I due corridori si sono impegnati in un’intensa battaglia, con Iserbyt che alla fine ha preso il sopravvento. Alla fine del sesto giro, Iserbyt aveva un vantaggio di 7 secondi e sembrava incontrastato sulla via della vittoria. Nella battaglia per la seconda posizione, Van der Haar ha superato Ronhaar, mentre Iserbyt ha tagliato il traguardo per primo, consolidando il suo vantaggio nella classifica generale. Van der Haar si è assicurato il secondo posto e Ronhaar ha concluso un ottimo terzo dopo una gara intensa che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso.
Classifica
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Elite donne
La gara femminile è stata segnata dall’assenza per malattia della leader della classifica generale, Ceylin Alvarado (Alpecin – Deceuninck), insieme alla notevole assenza di Fem van Empel (Jumbo – Visma) e Puck Pieterse (Alpecin – Deceuninck). Il percorso impegnativo e scivoloso ha posto le basi per una gara molto attesa, con Lucinda Brand (Baloise Trek Lions) che emergeva come favorita. All’inizio della gara, Schreiber ha preso il comando, seguita da Leonie Bentveld (Pauwels Sauzen – Bingoal). Brand, la favorita, ha fatto una partenza tutt’altro che ideale ma ha recuperato rapidamente terreno nel primo giro. Anche Shirin van Anrooij (Baloise Trek Lions) e Sanne Cant (Crelan-Corendon) hanno faticato con le partenze, ma non c’è stata alcuna fuga immediata nella fase di apertura, con un gruppo di circa 10 ragazze in prima linea. Marie Schreiber (SD Worx), Denise Betsema (Pauwels Sauzen – Bingoal) e Bentveld hanno preso il comando, creando un leggero divario. Betsema e Schreiber hanno mantenuto un piccolo vantaggio, mentre Brand ha lavorato duro per ridurre la distanza. Entrando nel secondo giro, Schreiber era in testa al gruppo ma Brand l’ha quasi raggiunta dopo un piccolo errore di Schreiber. Approfittando dell’opportunità, Brand ha lanciato un attacco, dimostrando la sua forza. Salendo dove le altre dovevano scendere, Brand ha iniziato a stabilire un vantaggio significativo. Il suo dominio era evidente poiché il suo vantaggio superava i 10 secondi.
Brand ha iniziato il terzo giro con un vantaggio di 15 secondi su Schreiber. La battaglia per il terzo posto si è intensificata, con atleti come Worst, Bentveld e Betsema in lizza per il podio. Il percorso scivoloso ha provocato alcune cadute, con corridori come Rochette e Sanne Cant che sono cadute a terra. Brand ha superato, espandendo il suo vantaggio a 24 secondi all’inizio del quarto giro, con Schreiber, Betsema e Bentveld che seguivano. Bentveld ha raggiunto Schreiber ed entrambe erano a 27 secondi da Brand. Brand, tuttavia, ha mantenuto la calma e, a metà del quarto giro, poteva già permettersi un sorriso, sapendo che la vittoria era a portata di mano. A partire dal quinto giro, Brand era in vantaggio di 19 secondi su Schreiber e di 23 secondi su Bentveld.
L’ultimo giro si è trasformato in un giro di vittoria per Lucinda Brand, che ha compiuto un fantastico sforzo in solitaria. Schreiber si è assicurata il secondo posto e Bentveld il terzo. Il podio era saldamente stabilito. In sintesi, la prestazione imponente di Lucinda Brand ha messo in mostra la sua abilità in condizioni avverse, assicurandosi una meritata vittoria nel sesto round della Coppa del mondo di ciclocross UCI. Francesca Baroni, unica italiana in gara, ha chiuso al 18° posto.
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