Elite uomini
Nella gara maschile La migliore partenza è stata per Gerben Kuypers, ma non è durata a lungo. Il belga ha avuto un problema in una delle prime curve e ha dovuto cedere la posizione di testa a Ryan Kamp. La rivelazione britannica Cameron Mason ha avuto un inizio ancora peggiore. Ha rotto alcuni raggi della ruota anteriore ed è finito a piedi dopo la prima curva. I favoriti inizialmente non si sono mescolati in testa. Alla fine del primo giro, Toon Vandebosch aveva qualche secondo di vantaggio sugli altri.
Pochi minuti dopo Laurens Sweeck ha raggiunto il suo compagno di squadra, ma anche questo ha avuto vita breve. Vandebosch ha portato Sweeck nove secondi dietro durante il terzo giro. Nel frattempo, Pim Ronhaar si è attivato dal fondo. L’olandese ha raggiunto Sweeck e pochi istanti dopo ha messo nel mirino anche Vandebosch. Iserbyt, Van der Haar, Kamp e Adams seguivano con venti secondi alla fine del terzo giro.
Ronhaar si sentiva a suo agio nel fango di Dendermonde. Insieme a Sweeck, ha raggiunto il leader Vandebosch durante il quarto giro. Per un po’ i tre sembravano lottare per la vittoria, ma Lars van der Haar ha fatto tutto il possibile per unirsi ai tre. Ronhaar ha sentito gli altri tornare, dopodiché ha aumentato il ritmo. Alla fine del quarto giro, l’olandese aveva accumulato otto secondi di vantaggio sul trio formato da Sweeck, Vandebosch e Van der Haar.
Lars van der Haar si è dimostrato il compagno di squadra eccezionale nel gruppo degli inseguitori e ha aspettato che Vandebosch e Sweeck prendessero l’iniziativa, ma ciò non è avvenuto. Ronhaar si è aggiudicato così la sua prima vittoria in carriera nella Coppa del Mondo UCI. Lars van der Haar ha salutato nell’ultimo giro Laurens Sweeck, che occupava l’ultimo posto sul podio.
Classifica Elite uomini
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Elite donne
Inge van der Heijden si è tuffata per prima nel fango, ma poco dopo è stata superata dalla connazionale Lucinda Brand. Brand stava facendo il suo ritorno nella Coppa del mondo di ciclocross UCI ed era visibilmente impaziente. Nonostante un’ottima partenza, dopo il primo giro è riuscita a passare solo seconda. Ceylin Alvarado aveva già un vantaggio di 14 secondi.
La superficie fangosa rendeva plumbeo il percorso di Dendermonde. Le differenze erano elevate all’inizio della gara. Alvarado inizialmente è rimasta lontana, mentre la concorrenza ha ripetutamente fallito. A metà gara era già chiaro che Alvarado avrebbe corso verso la vittoria senza guasti.
Sullo sfondo Zoe Backstedt strappa gli avversari, ma Marionne Norbert-Riberolle all’inizio non la lascia fare facilmente. La belga è andata sempre meglio in gara e ha messo sotto pressione Backstedt nella battaglia per il terzo posto sul podio. Nel frattempo, i tempi sul giro di Ceylin Alvarado hanno dimostrato che l’olandese poteva usare una certa cautela.
Il corridore dell’Alpecin-Deceuninck alla fine ha vinto la terza prova della Coppa del mondo di ciclocross UCI con un vantaggio di 37 secondi su Lucinda Brand, che ha avuto una rimonta in grande stile. La britannica Zoe Backstedt ha vinto la battaglia per il terzo posto. A causa dell’assenza di Fem van Empel, Alvarado ha assunto la maglia di leader nella Coppa del Mondo. Francesca Baroni, unica italiana in gara, ha chiuso al 17° posto.
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