Ormai sempre più produttori stanno inserendo nel proprio catalogo mtb a pedalata assistita dotate di un motore di potenza ridotta, batteria di capacità ridotta e un peso complessivo anch’esso ridotto. Noi le abbiamo chiamate a suo tempo “eBike light”, indicandole come quelle che potrebbero essere le eBike del futuro, per la maggiore maneggevolezza che offrono, sebbene i prezzi non siano ancora alla portata di tutti, ma vediamo come si esprime in merito Santa Cruz, che presenta oggi la sua prima eBike light, la Heckler SL.
La Heckler SL è alimentata dal motore Fazua Ride 60, con una coppia massima di 60 Nm, e da una batteria da 430 Wh, un sistema relativamente leggero che mantiene il peso della bici a 18,9 kg (nella versione top di gamma), grazie anche al telaio in carbonio.
Un telaio che ha un aspetto molto più simile ad una classica mtb che ad una classica eBike e che ha la particolarità di ospitare ruote di formato misto (29″ anteriore e 27.5″ posteriore, ne abbiamo ampiamente parlato qui).
L’escursione alla ruota posteriore è di 150 mm, abbinata ad una forcella da 160 mm di corsa.
Come la maggior parte delle bici in carbonio di Santa Cruz, anche la Heckler SL è disponibile con telaio di livello C o CC. Di uguale rigidità e resistenza, i due livelli si differenziano per il peso, oltre ovviamente al prezzo.
L’interfaccia con il sistema di assistenza avviene tramite un display integrato nel tubo superiore, che visualizza la modalità di assistenza ed il livello della batteria, ed il comando al manubrio.
La batteria viene ricaricata attraverso una porta di accesso posta sul tubo obliquo. Non è facilmente rimovibile, una scelta dettata dal desiderio di una maggiore rigidità del telaio ed un minor peso in assenza di un meccanismo di bloccaggio.
Nel triangolo principale è presente un porta borraccia, che oltre ad ospitare una classica borraccia potrebbe in futuro essere utilizzata anche per una batteria supplementare.
Geometrie
Allestimenti e prezzi
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