Adlar è la bici pensata per l’avventura ed il bikepacking con un telaio in fibra di carbonio. Quando ciò che conta davvero è il viaggio non la meta.
OSA L’AVVENTURA
Ogni ciclista mentre pedala vive un vero e proprio rito di passaggio. Lo stato di partenza non è mai uguale a quello d’arrivo. Al di là della percezione della fatica, si cambia dentro ed allo stesso tempo cambia la visione del mondo intorno a noi. Ogni avventura è un’evoluzione. Adlar nasce da questa tensione.
La bici come mezzo per dare il giusto senso alle cose e schiarire la visione del mondo. Un oggetto che allo stesso tempo muta, cambia e si trasforma. E non è forse questa la definizione di gravel?
Abbiamo guardato le nostre biciclette. Rave SLR: la competizione. Jena, Jaroon e Jareen: polivalenti dotate di telai differenti rispettivamente in fibra di carbonio, acciaio e alluminio. Abbiamo capito che il gravel è anche e sempre più avventura, un modo più o meno consapevole per catturarne le forme ed i relativi significati attraverso il viaggio.
Salite, discese, incontri, ore e ore passate in sella in totale autonomia senza la fretta del tempo massimo. Da soli o in compagnia.
Adlar è dedicata al bikepacking, agli esploratori, ai cicloviaggiatori. La struttura del telaio in fibra di carbonio è stata rinforzata al punto da consentire un carico massimo supplementare di 35 kg. A questa qualità abbiamo unito nuove forme , un attento studio delle geometrie ed un passaggio cavi completamente integrato.
QUALCOSA DI DIVERSO
Il telaio pesa 1.100 gr e viene declinato in cinque taglie: XS, S, M, L, XL. Le geometrie derivano dalla mountain bike: lo sviluppo orizzontale del triangolo telaio (reach) è piuttosto pronunciato. Questa soluzione permette di adottare un attacco manubrio più corto che lavora in sinergia con un angolo di sterzo aperto (70°).
Un’evoluzione che restituisce maneggevolezza e controllo sui sentieri più impegnativi a bici carica.
PRONTA AL CAMBIAMENTO
I passaggi ruota generosi sono in grado di ospitare qualsiasi gomma gravel da 52 mm (52-622) fino a coperture da mountain bike 29 x 2.00 ’’. Il telaio è stato progettato per ospitare una forcella con foderi particolarmente lunghi. Una configurazione che agevola l’installazione di una forcella ammortizzata ( escursione massima di 40 mm compatibile con serie sterzo conica da 1″ 1/4 – 1″1/2) senza cambiare la geometria complessiva del telaio. Sullo stelo destro della forcella, inoltre, è presente un foro per il passaggio del cavo di un eventuale mozzo a dinamo. Anche il reggisella da 27,2 mm può essere sostituito con un sistema telescopico.
PARAFANGO INTEGRATO
Gli allestimenti prevedono esclusivamente trasmissioni monocorona. Questa scelta ha permesso di liberare il tubo verticale dall’attacco del deragliatore. In questa zona le forme sono state schiacciate per ricreare una sorta di piccolo parafango integrato.
PUNTI DI FISSAGGIO E CARICO
Portapacchi anteriore e posteriore scaricano il peso delle borse sui perni passanti che attraversano telaio e forcella. Una scelta che permette di ridurre lo stress strutturale su Adlar. Ulteriori punti di fissaggio garantiscono stabilità, senza dimenticare la possibilità d’installare un terzo portaborraccia o porta attrezzi sotto il tubo obliquo ed una borsa top tube. Il kit di accessori si completa con i parafanghi (acquistabili a parte) e un set di 4 borse ad aggancio rapido prodotte in collaborazione con Miss Grape.
GEOMETRIE
ALLESTIMENTI E PREZZI
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