Alla vigilia dei Campionati del Mondo XCO delle categorie Elite, l’UCI ha diramato un comunicato che rischia di stravolgere questo evento.
Il comunicato riguarda una parte del regolamento che cambia il criterio degli ordini di partenza della gara. Una modifica intrapresa all’ultimo momento che introduce una regola utilizzata per la Coppa del mondo che consente agli atleti classificati tra i primi 10 di qualsiasi classifica mondiale UCI individuale di qualsiasi disciplina ciclistica di collocarsi tra il 33° e il 40° posto in griglia di partenza. Grazie a questa nuova regola Tom Pidcock, Mathieu van der Poel e Peter Sagan potranno schierarsi in griglia rispettivamente al 33°, 34° e 35° posto. Un guadagno di diverse posizioni se si considera che Pidcock avrebbe invece dovuto schierarsi in 61ª posizione, mentre van der Poel e Sagan sarebbero addirittura partiti dall’ultima non avendo accumulato quest’anno alcun punteggio utile.
Alla luce di queste modifiche la start list della gara XCO Elite maschile sarà la seguente:
Campionato Del Mondo XCO 2023 – Elite Uomini – Start List by MTB-VCO on Scribd
Un cambio di regolamento che va a penalizzare gli atleti che grazie ai punti accumulati in Coppa del Mondo avrebbero dovuto trovarsi davanti a Pidcock, Van der Poel e Sagan e che invece verranno a trovarsi dietro di loro nella gara più importante della stagione. Senza contare che questo probabilmente avrà un riverbero anche sulle qualificazioni per le Olimpiadi di Parigi 2024.
A seguito di questa variazione, diversi top rider tra cui Nino Schurter, Jolanda Neff, Rebecca Henderson, Maxime Marotte, Loana Lecomte e altri hanno firmato una petizione che richiama l’UCI sul cambiamento delle regole dell’ultimo minuto. La petizione esordisce così:: “È fantastico avere grandi nomi da diverse discipline nel nostro sport e non vediamo l’ora di gareggiare contro di loro. Ma non siamo davvero contenti di come l’UCI stia trattando la nostra disciplina cambiando le regole relative alla posizione di partenza un giorno prima della gara“.
Di seguito la versione integrale della petizione:
A questo punto speriamo che l’UCI ritorni sui suoi passi. In ogni caso questo pomeriggio potremmo aspettarci una gara infuocata.
Le info per seguire la diretta delle gare di oggi le trovate qui.
