Quando lo scorso anno Look ha ampliato la propria gamma di pedali, oltre ai Trail Fusion ha presentato anche i Trail Roc+, che derivano dal precedente modello Trail Roc lanciato nel 2020, da noi testato lo scorso anno e tuttora presente a catalogo. Ce li ha poi inviati per un test di lunga durata.

DESCRIZIONE

Progettati e testati nel corso di due anni di collaborazione con il freerider e slopestyler Thomas Genon, i Trail Roc+ presentano un corpo pedale in alluminio forgiato.

Il corpo del pedale ruota su 2 robusti cuscinetti e un cuscinetto ad aghi. Sia i cuscinetti che il perno sono completamente rimovibili per un’eventuale revisione.

Il pedale ha dimensioni pari a 107 x 107 mm, con un profilo di 16 mm e un disegno asimmetrico e concavo della piattaforma di appoggio.

Ciascun pedale è dotato di 10 pin per lato, regolabili e facilmente sostituibili.

Il peso da noi rilevato della coppia di pedali è stato di 410 grammi. I Trail Roc+ sono disponibili in tre diverse colorazioni, in vendita al prezzo di € 159,90.

Info: lookcycle.com

IL TEST

di Amedeo Liguori

Rispetto al precedente modello i Trail Roc+ sono stati alleggeriti di una trentina di grammi per ciascun pedale, probabilmente perché presentano una superficie di appoggio leggermente ridotta, un profilo più stretto e 2 pin in meno per ogni lato, ma si distinguono anche per una lavorazione più ricercata. Altra differenza che salta subito all’occhio è che il pedale mantiene ancora una forma concava, tuttavia adesso non è ottenuta mediante pin impostati a diverse altezze ma con un disegno effettivamente concavo della superficie di appoggio. Il montaggio può avvenire dal lato interno della pedivella mediante una chiave a brugola da 8 mm.

Nonostante le dimensioni ridotte, i pedali offrono ancora una generosa superficie di appoggio, inoltre ho constatato sul campo che i pin sono disposti nei punti giusti, dal momento che anche nelle situazioni più critiche o in presenza di bagnato mi hanno assicurato un’ottima presa con le scarpe.

Il disegno concavo della superficie di appoggio mi ha consentito di avere una maggiore aderenza sui pin anche quando mi è capitato di utilizzare scarpe dotate di suole meno morbide. In questi casi, infatti, non ho notato perdite di aderenza rilevanti, anche quando percorrendo tratti molto veloci e sconnessi è capitato di alleggerire involontariamente l’appoggio sui pedali.

Il profilo del pedale non è eccessivamente ridotto, tuttavia mi è capitato raramente di impattare ostacoli con i Trail Roc+ e quando è accaduto ho riscontrato comunque un’effettiva robustezza, non avendo rilevato poi danni evidenti, oltre a qualche normale graffio.

In questi frangenti anche i ruotismi hanno dimostrato di avere un ottimo livello di resistenza, considerato che al termine del periodo di prova il perno ruota ancora ottimamente senza mostrare alcun decadimento meccanico. Lo stesso discorso vale per i pin, che oltre ad avere qualche leggera limatura, sono ancora in ottime condizioni e non mi è capitato di perderne.

I Trail Roc+ propongono una serie di miglioramenti rispetto al modello predecessore, dal quale si discostano comunque anche per il prezzo più elevato ma secondo me anche adeguato all’elevata qualità costruttiva che offrono al biker alla ricerca di pedali di alto livello per un utilizzo dal trail ride al downhill, compreso il gravity più estremo.