E dopo una primavera lunga e piovosa è finalmente arrivata l’estate all’Abetone dove al Gravity Park i trail builder hanno dovuto lottare non poco per “pulire” i sentieri ma anche per realizzare nuove sponde e nuovi appoggi rivolti a migliorare ed aumentare il divertimento di tutti i ragazzi che scalpitano per percorrerli.

 Ancora una volta Davide Demin e Graziano “Fabbro” Tisi, si sono impegnati a dare un profondo rinnovamento a tutte le piste anche con una nuova linea enduro che arriva fino sulla statale nella zona del Pulicchio assicurando altri 200 metri ulteriori di dislivello in discesa. Si è lavorato anche e soprattutto nella parte alta per poter rendere sempre più agevole la discesa fin dall’uscita della cabinovia, creando così le condizioni per poter rendere più fruibili le piste da parte di tutti o in altri termini per renderle più “flow” che tradotto dall’inglese significa letteralmente “scorrevoli”.  E non ci sono gli appassionati ma anche tutti gli atleti che si stanno preparando per il round 4 del Toscano Enduro Series che si svolgerà il 23 luglio, alcune settimane dopo l’apertura avvenuta il 2/3 luglio.

La località Toscana, quindi, attraverso il grande lavoro dell’Abetone Gravity Team in collaborazione con il team organizzativo del Toscano Enduro Series e con il supporto della Federazione Ciclistica Italiana è riuscita ad adempiere tutte le formalità necessarie per organizzare questa importante gara che sta producendo grande attesa, che vedrà alla partenza tutti i più forti atleti Italiani di questa spettacolare specialità che lotteranno per poter vestire le maglie di campioni del più importante circuito regionale d’Italia sia nelle categorie professionistiche che in quelle amatoriali.

Grande lotta quindi per riuscire a vincere il titolo assoluto tra Tommaso Francardo che è attualmente in vetta alla classifica e gli inseguitori Nicola Grotti e Nicola Bima, ma anche per tutte le varie classifiche delle singole categorie che sono apertissime, e quindi super combattute.  Tra le 8 piste che dalla cima del Monte Gomito scendono fino alla base dell’Ovovia, ma anche direttamente nei paesi dell’Abetone e delle Regine, saranno scelte le 4 prove speciali che verranno svelate solo il venerdì. E quindi la scelta potrà essere tra le classiche Tre, Ascolta e Superbob, ma anche la TRITRI con un nuovo tratto che la allunga fino al parcheggio alla base dell’Ovovia, oppure la nuova 6 che come accennato prima scende fino in fondo al Pulicchio e il ritorno della classica Chierroni che invece arriva al paese delle Regine sul versante toscano del passo. Anche il noleggio è stato rinnovato con l’importante accordo con il brand americano Cannondale che ha fornito le nuovissime Jekyll allestite in maniera specifica per l’uso nel Bike Park. Grazie a questi mezzi altamente performanti sarà possibile per tutti divertirsi con questo sport altamente adrenalinico. E proprio nell’ottica di allargare il panorama dei possibili fruitori della mountain bike nella capitale toscana della montagna, Abetone ha sviluppato anche la possibilità di utilizzare le modernissime e-bike Moterra e Habit, bici elettriche a pedalata assistita, che permettono di ampliare enormemente la possibilità di utilizzare la grande rete dei sentieri che si sviluppano a partire dal passo dell’Abetone, o dalla stazione di valle dell’Ovovia, dove oltre alle bici da Downhill si possono appunto noleggiare anche le e-bike. Per dare a tutti la possibilità di orientarsi tra la fitta rete dei sentieri, è stata rinnovata e tradotta in Inglese la app “Abetone Trail Park” disponibile gratuitamente sia sulle piattaforme Apple che su Play Store di Android, e che permette di visualizzare mappe e caratteristiche di oltre 20 sentieri, permettendo a chiunque sia dotato di uno smartphone di utilizzarlo come un vero e proprio GPS  seguendo il sentiero scelto sulla mappa. Sono quindi proprio i sentieri che, come le piste da sci in inverno, costituiscono il vero motore della stagione estiva offrendo a tutti gli appassionati una molteplice serie di opportunità di cammino, di svago ma anche e soprattutto di allenamento e wellness. I percorsi, vengono divisi in 4 categorie : mountain biking, trekking, trail running e trekking plurigiornalieri, e tra questi ultimi spicca il cammino di San Bartolomeo, sviluppato e mappato dalla locale associazione Vallelune, che collega Fiumalbo a Pistoia, ripercorrendo un antico cammino, percorso appunto dal Santo da cui prende il nome in epoca medievale, attraversando Borghi, Crinali e Foreste e creando una serie di opportunità oltre che turistiche, anche paesaggistiche ed enogastronomiche, in quanto, a seconda del periodo dell’anno in cui si percorre, oltre a potersi fermare nei numerosi ristoranti ed alberghi della zona, permette anche di raccogliere direttamente i prodotti che offre la natura incontaminata di queste montagne, dai mirtilli nella zona di crinale, ai funghi ed alle castagne, nelle zone boschive.

Per chi invece vorrà fare solo da spettatore vi sarà la possibilità di salire in quota con l’ovovia, ed una volta in cima, oltre a rifocillarsi con le pietanze offerte nel rifugio “Zeno Colò”, si potrà apprezzare un panorama meraviglioso, con lo sguardo che spazia a 360 gradi e rende visibili ad occhio nudo le alpi, il mar Tirreno, e a sud la città di Firenze con il campanile di Giotto e la cupola del Brunelleschi. Senza contare tutta la catena appenninica dal Cimone alle Apuane. E dopo il tramonto sarà possibile ammirare le stelle cadenti in una condizione di buio assoluto non affetto da alcun inquinamento luminoso.

Come vedete, oltre all’aria condizionata “naturale” che fa si che siano oltre 10 i gradi di differenza tra la calura delle città ed il passo dell’Abetone, ci sono moltissime altre ragioni per fare rotta verso l’Abetone e la montagna pistoiese per sconfiggere l’afa di questa torrida estate.