Questi nomi potrebbero figurare nello schieramento di un Campionato del mondo: Leonardo Paez (Colombia, Tiago Ferreira (Portogallo), Urs Huber (Svizzera), Martin Stosek (Repubblica Ceca) e l’atleta di casa Fabian Rabensteiner sabato saranno impegnati sui 123 chilometri del percorso e si contenderanno la vittoria di giornata. Chi vorrà portarsi a casa la vittoria, dovrà distinguersi nell’impegnativo percorso. Va da sé che il nome in cima alla lista sia Leonardo Paez. Per quattro volte il sudamericano, che lunedì prossimo compirà 40 anni, ha trionfato alla Dolomiti Superbike. Ora il colombiano rincorre la quinta vittoria. Oppure qualcuno gli rovinerà la festa di compleanno in anticipo?

©Nicolo Zangirolami/YAK Agency

Anche in campo femminile saranno presenti alcune atlete di spicco. Di recente è stata confermata la partecipazione di Claudia Peretti. La biker originaria del Piemonte lo scorso anno ha dominato la scena italiana della Marathon e ha coronato una stagione incredibile con la medaglia di bronzo agli Europei. Sabato, dopo la partenza alle ore 7.25, dovrà difendersi dagli attacchi della lituana Katazina Sosna, della tedesca Adelheid Morath e di un’altra italiana, Debora Piana. Gli ingredienti per uno spettacolo memorabile all’insegna della mountain bike, nel quale potrebbe andare a segno anche una outsider, ci sono tutti.

Tre distanze e quasi 3000 iscrizioni

Sabato i riflettori non saranno puntati soltanto sull’élite della mountain bike. Il cuore della Dolomiti Superbike sono gli innumerevoli ciclisti amatoriali, che percorreranno uno dei tre percorsi con ambizioni sportive. Il tracciato più impegnativo è quello sui 123 chilometri, non soltanto per la distanza, ma anche per i 3400 metri di dislivello da affrontare in sella alla mountain bike. La distanza media è di 85 chilometri con 2360 metri di dislivello. È prevista anche una distanza più breve di “soli” 60 chilometri e 1570 metri di dislivello.

Nel complesso agli organizzatori capitanati dal responsabile del comitato organizzatore Kurt Ploner sono arrivate circa 2900 adesioni, che corrispondono a più del 15 per cento in più rispetto all’anno scorso. Così la Dolomiti Superbike sottolinea ancora una volta il suo carisma, perché sia a livello nazionale che internazionale quasi nessun appassionato di mountain bike si perde la gara nella straordinaria regione dolomitica 3 Cime/3 Zinnen.

Tutto è pronto a Villabassa

“Siamo pronti e non vediamo l’ora che inizi la 28a Dolomiti Superbike. Le tante iscrizioni arrivate nei giorni scorsi ci hanno sorpreso un po’, ma ne siamo molto contenti. Mostrano che il nostro marchio è forte e attrae biker in Italia e all’estero. Anche il tempo si prospetta bello, così nulla dovrebbe essere d’intralcio a una bella festa dello sport”, afferma il responsabile del comitato organizzatore Kurt Ploner, che tiene le fila dell’evento dalla sua prima edizione nel 1995.

Le iscrizioni alla Dolomiti Superbike sono ancora aperte. Ci si può iscrivere alla pagina https://onreg.datasport.com/suedtirol-dolomiti-superbike-villabassa-i-2023. Per chi va in e-bike esiste una categoria a sé, così come per le/i biker che usano una gravel. La quota d’iscrizione include un ricco pacco gara con gadget e prodotti della regione dolomitica 3 Cime/3 Zinnen, compreso un regalo. Sono incluse, inoltre, informazioni sulla gara, il pettorale con il transponder e un buono per il pasta party al termine della Dolomiti Superbike. Bambini e ragazzi possono iscriversi ancora allo Junior Trophy, che si terrà domenica 9 luglio alle ore 10 e che concluderà la Dolomiti Superbike 2023.