Maremma Challenge Bikepacking 2023 chiude e guarda al 2024 con un annuncio e un impegno importante: il percorso diventerà permanente.
La prima edizione in formato “bikepacking”, nonostante pioggia e fango, ha dimostrato la sua potenzialità come strumento promozionale per un territorio, quello della Maremma, la cui ricchezza e complessità si prestano in maniera perfetta a una esperienza “slow”, come quella della bicicletta.
Per questo gli organizzatori sono già al lavoro per trasformare questo itinerario, che mette assieme le città del tufo, il mare, riserve naturali, borghi storici, le zone minerarie e una natura unica, in una traccia che potrà essere percorsa tutto l’anno. Si guarda al gravel, ma anche alla MTB e alle e-bike, con luoghi in cui poter ricaricare le batterie: “tutti i tipi di ciclisti devono poter godere della bellezza e dello spirito della Maremma”, dicono gli organizzatori.
Dietro al progetto, soprattutto la passione delle persone: non solo degli organizzatori, ma anche di negozianti, operatori turistici di hotel, agriturismo, B&B, bar, noleggi e guide, tutti in prima linea al fine di far conoscere e apprezzare la parte più selvaggia e intatta della Toscana. Anche le istituzioni, dai Comuni alla Provincia, sono un interlocutore essenziale e hanno colto la potenzialità del progetto.
Ma, concretamente, cosa significa percorso permanente?
Anzitutto un traccia digitale a disposizione di tutti, gratuita, ma anche un elenco di strutture bike friendly, dai negozi agli hotel, per potersi sentire sempre accolti. E poi una sorta di brevetto: tutti coloro che si registreranno al sito prima di fare il percorso potranno ritirare una carnet in cui registrare i passaggi grazie a dei timbri nei check point. Un ricordo del territorio, ma anche un modo per lasciare il proprio nome scritto nel registro dei partecipanti.
Per il futuro si pensa anche a una tabellazione, nei punti chiave, con informazioni base sul percorso, il kilometraggio e anche i luoghi di interesse in zona.
“L’evento su cui abbiamo investito e lavorato ha senso solo se parte di un progetto di promozione turistica più ampio, che possa portare appassionati tutto l’anno, creare ricchezza e lavoro. Pensiamo che Maremma Challenge Bosch epowered possa essere una sorta di manifesto per un tipo di turismo perfetto per questo territorio: attenzione all’ambiente, sostenibilità, flussi turistici spalmati tutto l’anno e valorizzazione di tutta la zona, non solo delle aree già note”, dice Ernesto Hutmacher.
L’evento continuerà a tenersi due volte l’anno, una in versione bikepacking e una in versione Plus, per chi ama pedalare con i dovuti confort. Il prossimo appuntamento sarà per l’appunto tra l’8 e il 12 ottobre, con Maremma Challenge Adventure +, che prevede pernottamenti e assistenza sul percorso (qui tutte le informazioni https://www.
Con questa ottica di promozione territoriale, i due eventi diventeranno da un lato l’occasione per fare il percorso condividendolo con gli altri partecipanti, dall’altro un momento di festa, in cui mettere assieme tutto il territorio, le aziende partner, le istituzioni e i ciclisti, anche animando i punti del chiave del percorso.
Una vera festa per la Maremma, una vetrina della sua bellezza, dei suoi valori e anche del calore con cui accoglie turisti e viaggiatori.
“Anche quest’anno abbiamo scelto di continuare a supportare la Maremma Challenge perché crediamo fortemente in questo format e nelle sua potenzialità.
Oltre all’indiscutibile valore sportivo, ciò che muove la nostra scelta è l’occasione di far scoprire un territorio in una modalità autentica e positiva. Siamo felici di fare la nostra parte per sostenere un territorio che si impegna per lo sviluppo sostenibile del cicloturismo, una leva importantissima per l’economia locale, nel rispetto della natura. E in questo contesto l’eBike può essere davvero uno strumento cruciale.”
Federica Cudini, Country Marketing Communication Manager – Bosch eBike Systems Italy
“La Maremma Challenge per me è stata la prima esperienza in Gravel e me ne ha fatto subito innamorare! Sicuramente non è un percorso facile ma la bellezza dei paesaggi ti fa dimenticare la fatica nelle gambe. Mentre pedalavo con il vento tra i capelli in mezzo a campi in fiore, vicoli medievali e salite che si aprivano sul mare mi sentivo libera e felice. Sicuramente tornerò l’anno prossimo, è stata un’avventura che mi è rimasta nel cuore.”
Miriam Bando, Brand Manager Europe Crankbrothers e partecipante
“Io e mio marito Jacek Berruti non vedevamo l’ora di prendere parte alla prima edizione della Maremma Challenge in versione bikepacking per fare il pieno di momenti immersi nella natura alternati a meravigliosi borghi toscani e scorci mozzafiato. Un’occasione per staccare qualche giorno dalla quotidianità e goderci ancora una volta questo territorio che sorprendere ogni volta, mette alla prova e ci lascia a bocca aperta. Da rifare sicuramente!”
Elena Martinello, Bike influencer & digital manager
Per informazioni www.maremmachallenge.com
