La seconda tappa del Marathon Tour 2023 è andata in scena a Casella (GE), alla Marathon dell’Appennino, domenica 28 maggio, con una gara UCI Internazionale, che nel 2022 è stata protagonista assoluta con il Campionato Italiano marathon e che nel 2025 sarà sede del Campionato Europeo marathon.
Buono il segiuto per il circuito federale che dal 2004 al 2017 era stato il riferimento assoluto del settore marathon nazionale.
La Marathon dell’Appennino è stata organizzata dall’Asd Genoa Bike, coordinata da Sandro Tuvo, uno degli organizzatori storici della mountain bike e presidente del comitato regionale ligure della Federazione Ciclistica Italiana. Il percorso Marathon prevedeva una distanza di 80 km per quasi 3.000m di dislivello positivo, a tratti molto tecnici, che hanno messo a dura prova gli atleti al via. Presente anche il commissario tecnico della mountain bike, Mirko Celestino, che aveva segnalato la gara come indicativa per la selezione degli atleti che avrebbero rappresenteranno la nazionale italiana al campionato europeo in Francia. Purtroppo i fitti calendari e gli impegni imminenti, hanno fatto registrare qualche defezione tra i top bikers.
La gara si è svolta in un contesto naturalistico accattivante, nell’entroterra genovese, attraverso la Valle Scrivia, l’Alta Val Polcevera e la Val Lemme, con uno sviluppo di 80 chilometri e quasi 3.000 metri di dislivello. Il territorio comunale è situato sulla destra del torrente Scrivia, nell’alta valle omonima, e si estende in un’ampia piana ghiaiosa che degrada dolcemente verso il torrente, ai piedi del monte Maggio. Nella zona orientale del territorio comunale scorre l’ultimo tratto del torrente Brevenna, prima della confluenza nello Scrivia, che divide il capoluogo dalla frazione di Avosso. Le località principali toccate dalla gara sono state Orero, la Costa dei Fontanili, San Bartolomeo, Vallecalda, Castagnola, Acque Striate e il Passo della Bocchetta, località che hanno caratterizzato un percorso selettivo e tecnico, da vera montain bike.
La gara maschile è stata tattica nelle fasi iniziali, con una selezione progressiva che ha pian piano ridotto il gruppo dei pretendenti alla vittoria. Prima sono rimasti in otto, Nicolas e Lorenzo Samparisi, con Dario Cherchi e Mattia Longa del KTM Alchemist-Brenta Brakes, con i quattro compagni di team c’erano; Jacopo Billi (Scott Racing Team), Diego Alfonso Arias Cuervo (Hubbers Polimedical), Domenico Valerio (Taddei Factory Team) e Stefano Goria (Mentecorpo Cicli Drigani). I primi due a perdere contatto con la testa sono Goria e Longa. Successivamente si staccano anche Billi e Valerio. Rimane così il colombiano Arias Cuervo a contrastare i tre compagni del KTM Alchemist-Brenta Brakes. Nel finale è proprio il colombiano che riesce a fare la differenza, staccando gli avversari e involandosi verso la prestigiosa vittoria, che gli consente di conquistare la maglia di leader del Marathon Tour nella categoria Elite. Secondo e terso sono i fratelli Samparisi, Nicolas seguito da Lorenzo e quarto chiude Cherchi, primo Under 23, che si conferma leader per la sua categoria.
Classifica Marathon maschile
1 Arias Cuervo Diego Alfonso – Hubbers – Polimedical – 3h48:43.1
2 Samparisi Nicolas – Ktm Alchemist Powered Brenta – 3h49:43.8
3 Samparisi Lorenzo – Ktm Alchemist Powered Brenta – 3h49:44.3
4 Cherchi Dario – Ktm Alchemist Powered Brenta – 3h51:32.1
5 Valerio Domenico – Taddei Factory Team – 3h53:54.6
6 Bertone Filippo – Team Marchisio Bici – 4h00:25.7
7 Valsecchi Matteo – Lissone Mtb – 4h01:58.1
8 Goria Stefano – Mentecorpo Cicli Drigani – 4h03:48.1
9 Longa Mattia – Ktm Alchemist Powered Brenta – 4h08:37.1
10 Ferrero Simone – Team Marchisio Bici – 4h08:57.3
Nella gara femminile è stata Costanza Fasolis (Mentecorpo Cicli Drigani) a dominare la gara, impensierita solo nele battute iniziali da Valentina Picca (Scott Sumin) e dalla polacca Michalina Ziolkowska (Sleza Sobotka Bike Academy), che hanno chiuso la gara in quest’ordine. Costanza Fasolis si conferma così leader della Open Women.
Classifica Marathon femminile
1 Fasolis Costanza – Mentecorpo Cicli Drigani – 4h56:51.2
2 Picca Valentina – Scott Sumin – 5h19:01.7
3 Ziolkowska Michalina – Sleza Sobotka Bike Academy – 5h23:13.2
4 Meli Nicoletta – Billy Team – 5h37:12.7
5 Mazzucotelli Simona – Gs Massì Supermercati – 6h04:38.0
Di seguito tutti i leader delle categorie previste dal regolamento:
DE Costanza Fasolis (Mentecorpo Cicli Drigani Pro Team)
EL Diego Alfonso Arias Cuervo (Hubbers – Polimedical)
U23 Dario Cherchi (Ktm Brenta Brakes)
MW Garattini Valentina (Niardo For Bike)-Nicoletta Meli (Billy Team)
ELMT Accordi Luca (Tutto Bike Team)-Maldera Manuel (Ride4Tassello)
M1 Galeotti Marco (Tutto Bike Team)
M2 Zampedri Andrea (Lissone Mtb)
M3 Andrea Borgogno (Team Todesco)
M4 Monteleone Gianfranco (Bike 1275)-Luca Paniz (Lissone MTB)
M5 Rovera Luca (Lissone MTB)
M6 Morozzi Nicola (Tutto Bike Team)
M7-8 Arici Leonardo (Racing Rosola Bike)
Al comando della Team Cup troviamo il LISSONE MTB ASD 612 punti, secondo il TUTTO BIKE TEAM 518 punti e terzo TEAM SPACEBIKES 342 punti.
Per le classifiche complete clicca QUI
Si entra già nel clima della terza prova, dove tutto verrà rimesso in gioco. Nella terza tappa del Marathon Tour 2023 si inizierà a respirare aria di montagna, il 2 luglio si salitrà a Sestriere (TO), per la 35a edizione della Asietta Legend.
La gara piemontese, organizzata dal Comitato Sestriere Bike Grandi Eventi, presieduto da Alessandro Capella, ha una lunghissima storia, protagonista di sfide epiche, ultima delle quali il Campionato Italiano Marathon 2018.
Imponente il contesto naturalistico della gara alpina, che prevede un percorso di 63 Km e 1.870 metri di dislivello. Partenza e arrivo da Sestriere.
Il tracciato di gara dell’Assietta Legend corre lungo la “strada dell’Assietta” ad oltre 2.000 mt. di quota in un ambiente montano di grande suggestione, ripercorrendo tratti di gara che hanno reso celebri il Tour dell’Assietta e la Mountain Classic, per dare vita ad un percorso di montagna completo, spettacolare, panoramico, duro e divertente.
Partenza dal Sestriere (mt. 2035), località che non ha certo bisogno di presentazioni, con il “giro di lancio” che corre lungo tutta la cittadina più alta d’Europa per poi imboccare la strada bianca che sale sino sentiero Gelindo Bordin (mt. 2218), proseguendo da qui sino a lambire il Colle Basset (mt. 2424) discendendo poi verso Sestriere dove, quasi al termine della strada, s’imbocca la pista di sci che attraversa la statale per Pinerolo. Proseguendo lungo la val Chisone si raggiunge dapprima Sestriere Borgata e poi Pragelato discendendo da qui sino a Pourrieres (mt. 1418) da dove si svolta per Balboutet.
Qui si inizia a salire con decisione, toccando appunto la frazione di Balboutet (mt. 1557) per proseguire sino a Pian dell’Alpe: la strada sterrata in ottime condizioni risale tra pascoli e boschi di conifere raggiungendo la bella conca alpina di Pian dell’Alpe, a quota 1821 mt. Si prosegue in direzione del Colle delle Finestre, per poi svoltare a sinistra sulla strada dell’Assietta che consente di ammirare lo splendido panorama verso il fondovalle arrivando nell’ultimo tratto che ci separa dal colle dell’Assietta (mt. 2472). Il panorama è austero, a dir poco superbo, e dopo un breve tratto di dura salita si raggiunge la testa dell’Assietta a quota mt. 2567. Da qui inizia la velocissima discesa che ci porta al Col Lauson (mt. 2497) e quindi Col Blegier (mt. 2381) cui segue la breve salita che conduce a Monte Genevris (mt. 2533), quindi la discesa sul Costa Piana, a seguire Col Bourget (mt. 2299) e, alla fine della strada dell’Assietta, si raggiunge il Col Basset (mt. 2424) ultima vetta del percorso prima della discesa su Sestriere. Dopo circa 2,5 km di discesa si svolta sul sentiero Gelindo Bordin (mt. 2218) da percorrere sino in prossimità dell’abitato di Sestriere, dove si discende direttamente all’arrivo di P.zza Fraiteve.
L’appuntamento con la terza tappa del Marathon Tour è per domenica 2 luglio con la 35a edizione della Asietta Legend, vi aspettiamo!
Info e iscrizioni sulla seconda prova su: http://www.assiettalegend.it
Regolamento e informazioni su: www.marathontour.it