Chi si occupa regolarmente della manutenzione della propria mountain bike il più delle volte è ben sicuro di ciò che sta facendo, vuoi perché qualcuno glielo ha insegnato, vuoi perché lo ha visto fare ad altri. In realtà ci sono alcuni dettagli che anche i migliori meccanici possono arrivare a trascurare. Alle volte anche piccoli dettagli ma che possono poi creare grandi grattacapi. Vediamone alcuni.

1 – Il controllo dei bulloni

I bulloni dei link delle sospensioni, ma anche quelli di attacco manubrio e reggisella dovrebbero essere controllati periodicamente, perché se si allentano possono provocare disastri, non solo alla bici ma anche a se stessi. Controllatene il serraggio, possibilmente con una chiave dinamometrica, adottando i valori di coppia che spesso sono indicati sugli stessi componenti o bulloni nel caso dei link delle sospensioni.

2 – Tagliate il cannotto forcella

Le forcelle quando escono dalla fabbrica presentano sempre un cannotto particolarmente lungo, in modo da consentirne l’adattamento alle varie lunghezze di tubo sterzo dei telai in commercio. Ma una volta stabilita la giusta altezza del manubrio, tagliate la parte eccedente del cannotto invece di lasciare un certo numero di distanziatori al di sopra dell’attacco. La loro presenza, infatti, può provocare seri danni fisici in caso di caduta.

Vi abbiamo mostrato come procedere nel seguente video tutorial:

3 – Posizione corretta di leve freno

Non trascurate il posizionamento delle leve freno. Un posizionamento scorretto, infatti, determina un certo affaticamento quando si percorrono lunghe discese. Misurate, quindi, la distanza tra il collare della leva del freno e l’estremità della manopola, in modo da replicarla sull’altro lato del manubrio. Verificate anche che l’angolazione delle leve sia la stessa.

Nel seguente approfondimento abbiamo visto come si allineano correttamente le leve freno:

4 – Il grasso non va ovunque

Alcuni hanno l’abitudine di mettere il grasso su qualunque componente che installano. Non è sempre corretto, in quanto alcuni hanno bisogno del giusto attrito per funzionare bene. E’ il caso, ad esempio, del cannotto della forcella, la cui parte terminale che si connette all’attacco manubrio, non deve essere sporca di grasso ma ben pulita in quanto lo stesso grasso potrebbe innescare lo scivolamento dell’attacco.

5 – Il corretto allineamento della pinza freno

In genere per allineare la pinza del freno rispetto al disco si procede allentando i bulloni, quindi tenendo tirata la leva e serrando i bulloni della pinza. Un procedimento che il più delle volte risulta efficace, ma se così non fosse si può procedere osservando la piccola apertura posta sulla parte superiore della pinza. Una volta allentati i bulloni, la pinza va allineata in modo che la luce, vista da questa apertura e presente su entrambi i lati del disco sia la stessa, quindi si procede a serrare i bulloni. Occorre prestare, comunque, attenzione se si fa questo lavoro facendo girare la ruota perché il disco potrebbe causare tagli alle dita.

6 – Allineare correttamente il cambio

Nel caso in cui la trasmissione non funzioni più perfettamente, facendo riscontrare spostamenti involontari della catena da un pignone all’altro, si può controllare l’allineamento del cambio osservandolo da dietro. Un cambio o un forcellino storto lo si nota, in genere, quando la puleggia inferiore appare piegata verso la ruota. In questo caso si può tentare di raddrizzare il forcellino, altrimenti conviene sostituire quest’ultimo oppure il cambio se il forcellino invece risultasse dritto.

7 – Non sporcate dischi e pastiglie

Evitate il più possibile di contaminare dischi e pastiglie con lo sporco, la conseguenza sarebbe una frenata inefficace. Quando dovete maneggiare dischi e pastiglie, quindi, assicuratevi di avere sempre le mani ben pulite oppure utilizzate uno straccio pulito o un tovagliolo di carta.

8 – Uso corretto delle fascette

Non sono pochi i meccanici che utilizzano spesso le fascette per tenere ordinato il posto di guida, posizionandole sempre nello stesso verso e tagliandone le estremità in maniera pulita e a filo con la testa della fascetta. In questo modo si evita anche di tagliarsi le mani accidentalmente quando si maneggia la bici.