Oggi per la Cape Epic era in programma la tappa regina della gara, con i suoi 102 km e 2450 m di dislivello. La tappa più impegnativa, quindi, nella quale i partecipanti hanno affrontato la salita più famosa della gara, Groenlandberg, ma non era l’unica sfida della giornata. Dopo la successiva discesa, il percorso si snodava verso la diga di Eikenhof, lungo il Willie’s Trail e sezioni dei famosi singletrack verso il Gantouw Pass. Il portage obbligatorio ha poi condotto a Knorhoek e attraverso il Vergelegen Game Park, dove i concorrenti hanno trovato le salite finali della giornata. Una volta a Lourensford Wine Estate, il River Trail ha poi condotto i corridori fino al traguardo.
All’impegno fisico richiesto dalla distanza e dal dislivello di questa tappa si è aggiunta anche la pioggia notturna, che ha riempito le strade di pozzanghere e fango. Una pioggia che ha continuato a cadere al momento della partenza, preannunciando le difficoltà che attendevano i concorrenti.
La tappa è iniziata con un gruppo di testa formato dalle squadre che occupano le prime posizioni in classifica generale. Schurter-Frischknecht erano i leader ma senza aver vinto ancora una tappa sapevano che prima o poi avrebbero dovuto farlo per confermare la maglia gialla. Egger-Baum invece, desiderosi di attaccare la leadership della gara, hanno lanciato un attacco al km 41 che nessuno è riuscito a respingere, guadagnando oltre 50 secondi di vantaggio su Beers-Blevins e Schurter-Frischknecht. Rabensteiner-Alleman si trovavano in quel momento al 6° posto, a quasi 6 minuti dai primi.
Mentre il sole iniziava ad alzarsi, i tedeschi Egger-Baum hanno mantenuto il loro ritmo, interrotto solo da una caduta durante l’attraversamento di un’enorme pozzanghera. Dietro di loro inseguivano Beers-Blevins, Schurter-Frischknecht e Stiebjahn-Frey, ma al km 58 i tedeschi vantavano già un vantaggio di un minuto e mezzo.
La situazione non è cambiata nelle fasi finali, quando il vantaggio di Egger-Baum sugli inseguitori era salito a oltre 2 minuti e mezzo. I tedeschi hanno spinto ancora raggiungendo vittoriosi il traguardo con un vantaggio finale di ben 2 minuti e 32 secondi su Stiebjahn-Frey, oggi a sorpresa secondi. Con questo risultato Egger-Baum riescono a strappare la maglia di leader a Schurter-Frischknecht e in classifica generale viaggiano adesso con un minuto e 29 secondi di vantaggio sugli Scott-SRAM.
Rabensteiner-Alleman oggi non sono riusciti ad andare oltre la sesta posizione, confermandosi al 4° posto nella generale. Porro-Nibali chiudono al 17° posto e si confermano nella top-10 in classifica generale.
- Egger/Baum (Orbea x Leatt x Speed Company) 4:13’46”
- Stiebjahn/Frey (Singer Racing) +2’32”
- Schurter/Frischknecht (Scott-SRAM MTB Racing) +2’40”
- Beers/Blevins (Toyota-Specialized-NinetyOne) +3’04”
- Bou/Muñoz (Cannondale VAS Arabay) +16’01”
- Rabensteiner/Alleman (Wilier Pirelli Factory) +17’22”
- Swenson/Morton (EF-Easypost: SCB SRAM) +19’20”
- Mantecón/Sánchez (Scott-Cala Bandida) +20’15”
- Seewald/Stosek (Canyon Northwave MTB) +20’53”
- Nortje/Boichis (Toyota-Sepecialized-NinetyOne 2) +22’08”
Classifica generale
- Egger/Baum (Orbea x Leatt x Speed Company) 19:35’29”
- Schurter/Frischknecht (Scott-SRAM MTB Racing) +1’29”
- Beers/Blevins (Toyota-Specialized-NinetyOne) +7’08”
- Rabensteiner/Alleman (Wilier Pirelli Factory) +23’30”
- Seewald/Stosek (Canyon Northwave MTB) +38’44”
- Bou/Muñoz (Cannondale VAS Arabay) +48’16”
- Buys/Miller (PYGA Euro Steel) +49’26”
- Vakoc/Stutzmann (Canyon Northwave) +54’42”
- Becking/Dias (BUFF Megamo) +1:01’54”
- Porro/Nibali (Italian Friends) +1:05’47”
In ambito femminile Le Court-Looser ci provano ancora ad accorciare le distanze dalle leader Wakefield-Lill, vincendo anche questa tappa. Ma la maglia di leader resta ancora nelle mani di Wakefield-Lill.
- Le Court/Looser (Efficient Inifity Insure) 5:23’46”
- Wakefield/Lill (e-FORT.net) +2’36”
- Steinburg/Calderón (Cannondale Vas Arabay) +19′
- Gómez/Nash (NinetyOne-Songo-Specialized) +20’09”
Classifica generale femminile
- Wakefield/Lill (e-FORT.net) 24:24’32”
- Le Court/Looser (Efficient Inifity Insure) +13’53”
- Gómez/Nash (NinetyOne-Songo-Specialized) +28’15”
- Steinburg/Calderón (Cannondale Vas Arabay) +1:53’27”
Domani la penultima tappa esplorerà sentieri vecchi e nuovi, come il singletrack Blue Gum Dam. La particolarità è che tutti i 78 chilometri e 2.300 metri di dislivello si svolgeranno all’interno della tenuta di un singolo proprietario.