Dieci anni fa la Troy 650B era una creazione di Devinci in ambito all-mountain.
Con 140 mm di escursione alla ruota posteriore ed un formato ruote da 27.5″, la Troy aveva disputato con successo la Crankworx di Whistler, con un certo Steve Smith.
Adottava lo schema di sospensione Split Pivot di Dave Weagle, con la possibilità di variare alcune quote geometriche.
La Troy 650B era realizzata in 4 versioni di cui 3 con telaio in carbonio e 1 in alluminio. La Troy Carbon RR rappresentava il top di gamma. L’allestimento prevedeva forcella Fox Float 34 CTD FIT Factory da 150 mm di corsa, ammortizzatore Fox Float CTD Adjust Factory, serie sterzo Cane Creek 40-Series integrata, pneumatici Schwalbe Hans Dampf 27.5×2.35″, ruote Easton Haven, freni Avid Elixir 9 Trail / Avid HS1 180/160 mm, trasmissione SRAM X.O con guarnitura X1 G/30T e cassetta pignoni 11v 10-42T, manubrio Chromag Fubar OSX da 780 mm, attacco manubrio Chromag Ranger, sella Selle SDG Fly RL, reggisella RockShox Reverb Stealth da 125 mm, manopole Devinci Performance Lock-On, per un peso complessivo di 12,35 kg in taglia M.