Shimano ha previsto per il 2023 un calo delle vendite del 20,5%. E’ quanto viene descritto da un report pubblicato dalla stessa azienda, in cui sono illustrati i risultati finanziari ottenuti dal brand giapponese nello scorso anno. Anno che si è chiuso con un aumento delle vendite del 16,6%.

Da queste previsioni ne deriva che le vendite totali nel 2023 raggiungeranno i 3.494,3 milioni di euro. Le vendite di componenti per biciclette rappresenteranno invece circa 2.767,5 milioni di euro, ben al di sotto dei 3.616 milioni di euro raggiunti lo scorso anno. Shimano, inoltre, stima che i ricavi operativi diminuiranno del 37,9% e quelli ordinari del 32,3%.

Secondo il marchio giapponese tutto questo sarebbe dovuto all’attuale situazione economica, diretta conseguenza della guerra in Ucraina e dell’inflazione generale nei paesi occidentali. Shimano, infatti, è preoccupata che questa situazione possa fare sì che l’approvvigionamento globale venga influenzato dalle restrizioni di approvvigionamento e dall’aumento della tensione politica.

Nel mercato europeo, inoltre, la preoccupazione di Shimano è incentrata sull’aumento dei prezzi delle risorse e dell’energia e sui vincoli di fornitura, che secondo il produttore potrebbero rallentare le attività economiche.