La stagione di ciclocross 2022/2023 non è ancora formalmente conclusa, con alcuni dei più importanti titoli ancora da assegnare sul piano nazionale e internazionale. L’atmosfera delle corse nel fango e nel gelo è ben lungi dal consegnarsi agli archivi, eppure, in casa ASD Romano Scotti, gli alambicchi della creatività hanno già lavorato a pieno regime per distillare il gioiello di famiglia del prossimo autunno, il 15° Giro d’Italia Ciclocross. A poche settimane di distanza dalla trionfale conclusione in Puglia, seguita dal primo impegno sperimentale del Giro delle Regioni, lo staff dell’ASD Romano Scotti si è messo subito al lavoro per vagliare le numerosissime richieste giunte dai comitati tappa sparsi su tutto lo Stivale.

Una scelta senza dubbio complessa, che ha tenuto in conto diversi fattori tra cui il fascino e la capacità di accoglienza dei luoghi, la tipologia di percorsi offerti e una consolidata robustezza organizzativa. Un mix esplosivo che ha amalgamato gli ingredienti per una delle edizioni più rivoluzionarie degli ultimi anni.

Le tappe saranno ancora una volta 6, in osservanza del dettato federale, ma sia i ranghi che la distribuzione geografica subiranno un marcato cambio rispetto a quanto visto negli anni a cavallo della pandemia. Importante il turn over che l’ASD Romano Scotti ha voluto attuare per consentire l’applicazione della logica di rotazione e per dare alla creatura GIC boccate d’ossigeno sempre fresche. Nuovi e talvolta inediti i nuovi ingressi. Questo, non a caso, ha portato fuori dal calendario alcuni appuntamenti ormai tradizionali, ma la contropartita del numero massimo di gare è anche e soprattutto questa. Niente paura, però! Nessuna delle classiche andrà perduta, si sta già lavorando all’edizione parallela del Giro delle Regioni Ciclocross, anch’esso su sei tappe, nel quale sono state inserite le nostre tappe storiche, che insieme ad altre daranno lustro a questo nuovo circuito. Con tante belle novità che saranno rese note presto.

Accumulata la giusta dose di suspense è davvero il momento di alzare il sipario sul calendario del 15° Giro d’Italia Ciclocross, edizione 2023. La corsa dedicata a Romano Scotti conterà ben 3 appuntamenti internazionali, poi i nuovi ingressi di Tarvisio e di Genova San Colombano, l’attesissimo ritorno di Cantoira, a premiare una delle città che ha accolto la Corsa Rosa negli ultimi anni con un calore umano che ha lasciato il segno. In collaborazione con il Comitato Centrale dell’ASD Romano Scotti, i comitati di tappa saranno composti da Bandiziol Cycling Team, Jam’s Bike Team Buja, Ciclo Club Corridonia, Free Bike Pedale Follonichese 1956, GS G. Brunero 1906, Team Val Fontanabuona, interessando le regioni di Friuli Venezia Giulia (2), Marche, Toscana, Piemonte e Liguria. Nel dettaglio saranno tre weekend in ottobre e tre in novembre ad assegnare le ambite maglie rosa, prima di passare all’azzurro del Giro delle Regioni, in un simbolico passaggio di testimone. Ecco le date:

IL GIRO D’ITALIA CICLOCROSS 2023 – 15esima edizione:
DATACOMITATO DI TAPPALOCALITÀCL.
02/10/2023Bandiziol Cycling TeamTARVISIO (UD)INT.
08/10/2023Jam’s Bike Team BujaOSOPPO (UD)INT.
15/10/2023Ciclo Club CorridoniaCORRIDONIA (MC)Naz.
12/11/2023F. B. Ped. Follonichese 1956FOLLONICA (GR)Naz.
19/11/2023GS G. Brunero 1906CANTOIRA (TO)Naz.
26/11/2023Team Val FontanabuonaS. COLOMBANO CERTENOLI (GE)INT.

Fiero del risultato ottenuto, che arriva dopo confronti serrati e un lungo travaglio, è il Presidente del Comitato Organizzatore, Fausto Scotti: «Siamo al nuovo giro di boa, si riparte con moltissime energie, il calendario del GIC era veramente stracolmo per tutte le richieste ricevute. Ci dispiace per coloro che avrebbero voluto una tappa nella loro città, regione o persino sotto casa, ma purtroppo abbiamo un regolamento da rispettare che prevede “non più di 6 gare in un circuito nazionale”. Va bene, noi ci attendiamo, ma abbiamo già in lavorazione il secondo circuito a caratura nazionale, il “Giro delle Regioni Ciclocross”, con altre 6 prove in grado di dare il giusto riconoscimento a tutti i comitati di tappa che si riconoscono nelle nostre organizzazioni e fanno parte della nostra storia del GIC.

Un particolare ringraziamento va proprio a loro, a tutti i comitati di tappa del GIC e del GRC, per la loro fiducia. Con loro si lavorerà come sempre fianco a fianco e in collaborazione. La 15a edizione è pronta, come sono pronte tante altre sorprese per continuare a far crescere il movimento giovanile e dare supporto agli organizzatori locali e a tutti i Comitati regionali che fanno moltissimi sacrifici per sostenere l’attività agonistica, soprattutto giovanile e promozionale. Con loro sarà stilato e dedicato un progetto speciale, abbiamo 8 mesi per trovare le giuste soluzioni per tutti. Viva il ciclocross, la grande Nostra Famiglia».

A quali sorprese si riferisce Fausto Scotti? Alcune saranno svelate al momento topico, altre invece riguardano la possibilità di trasmissione in diretta televisiva per alcune tappe oltre che in differita, e un grandissimo evento di apertura in anteprima. Ma tante sono le novità in corso di definizione, alcune saranno persino rese note nelle prossime settimane.

Giro d’Italia Ciclocross, 15esima edizione. Le emozioni sono solo all’inizio.