Il nome Ergon deriva dal termine “ergonomia” ed è proprio l’ergonomia alla base delle realizzazioni del produttore tedesco, parlando di selle, reggisella, manopole, zaini ed altri accessori. Questa volta ci siamo soffermati su manopole e in particolare sulle GE1 Evo Factory, che abbiamo stressato a dovere per darvi le nostre impressioni.
DESCRIZIONE
La sigla GE sta in questo caso per Grip Enduro e tradisce la destinazione d’uso delle GE1 Evo Factory, sviluppate da Ergon per le gare più impegnative dell’Enduro World Series, come evoluzione del modello GE1, del quale andrebbero a migliorare la durata, le capacità di presa e il layout della trama.
L’impugnatura è realizzata con mescola di gomma a base di silicone resistente ai raggi UV. La superficie è stata progettata per supportare attivamente la posizione di guida sui manubri di più ampia larghezza. Ruotando di 8° rispetto all’asse del manubrio, i gomiti vengono automaticamente sollevati verso l’esterno, in modo da garantire il massimo controllo anche nelle situazioni più critiche. L’aumento del controllo della presa è garantito anche dal layout specifico della trama e dalla forma ergonomica. La trama è contrapposta alla forza di presa e ciò dovrebbe impedire la rotazione della mano e migliorare il controllo.
La manopola presenta una forma interna a goccia in gomma morbida nell’area del pollice. L’impugnatura poi si allarga verso il bordo esterno per consentire una maggiore distribuzione della pressione. La trama si estende fino all’estremità dell’impugnatura e protegge il nervo ulnare sensibile alla pressione dalla compressione. La distribuzione della pressione in quest’area è stata studiata per prevenire problemi come formicolio e intorpidimento.
Lo spessore interno varia per fornire un diverso livello di smorzamento delle vibrazioni nelle zone comuni altamente sensibili. In aggiunta le manopole offrono un’ulteriore zona di comfort all’estremità, dove è presente un bordo di presa morbido e imbottito. Il collare di bloccaggio in alluminio è posizionato invece sul lato interno della manopola.
La GE1 Evo Factory è disponibile nelle versioni Regular e Slim (diametro standard nel primo caso e ridotto nel secondo), adatte a diverse dimensioni di mani e preferenze di dimensioni dell’impugnatura. Il peso da noi rilevato della coppia è stato di 108 grammi. Le manopole sono disponibili in 4 diverse colorazioni ed in vendita al prezzo di € 44,95. Attualmente in offerta a questo link.
Info: ergonbike.com
IL TEST
di Fabio Paracchini
Come faccio ogni volta prima di iniziare il montaggio di qualsiasi componente, leggo attentamente le istruzioni: a memoria non ricordo così tanti particolari da tenere in considerazione su una coppia di manopole. A parte la descrizione di massima stampata sul cartoncino di presentazione, all’interno di una manopola troviamo un “bigino” formato A3 con i dettagli su come posizionare le manopole sul manubrio, a partire dalla pulizia dello stesso, l’inserimento della corrispondente manopola (sono speculari e contrassegnate sul collarino con le scritte “left” e “right”), il corretto posizionamento, la coppia di serraggio della vite del collarino e le norme che regolano la garanzia. Tutto molto ben fatto e dettagliato ma purtroppo solo nelle lingue inglese, francese e tedesco: avrei preferito un QR code sull’imballo che porti a un PDF dove poter trovare le stesse istruzioni anche in italiano e altre lingue eliminando questo papirone (scelta più green e magari meno costosa per l’azienda).
Il diametro dichiarato è di 34 mm, misura “consigliata” per chi ha mani di taglia L o XL o per chi ricerca più morbidezza e assorbimento, ma le nostre misurazioni rilevano solamente 30 mm al centro e solo negli ultimi 3 cm aumenta gradualmente fino a raggiungere i 34 mm sul bordo. Personalmente mi aspettavo una larghezza con meno differenza tra bordo interno ed esterno e seppur avendo una taglia M, non ho rilevato particolari difficoltà a usare un diametro pubblicizzato per mani di grandi dimensioni.
Seguendo le istruzioni, ho posizionato il riferimento laterale esterno (un piccolo cerchio) a “ore 5” per centrare la parte di manopola più spessa contro il palmo della mano; seguendo queste indicazioni, ho semplicemente ruotato le manopole per avere il maggior spessore della gomma nell’incavo tra pollice e indice, ma purtroppo ho rilevato una protuberanza, la quale dovrebbe garantire maggior presa al pollice, che mi dà fastidio. E’ un contatto che non ho mai avuto con le classiche manopole “tutte dritte” standard, quindi ho eseguito la prima parte di test con questa impostazione, curioso di verificare se sarà un “plus” o un “minus”.
La mescola utilizzata è abbastanza morbida e favorisce sicuramente la presa con i guanti, ma lo spessore non è dei più elevati e questo si traduce in una leggera trasmissione di vibrazioni alle mani in particolare in presenza di basse temperature. Nella seconda parte del test, ho ruotato le manopole per togliere quel contatto sul pollice ritornando a una presa “standard”, ma così facendo non ho potuto più usufruire del 100% dello spessore per avere più comfort (stiamo comunque parlando di 2 mm circa); posso dire che la differenza più grande che ho rilevato è la mancanza di pressione su quella zona del pollice, più che una reale differenza di assorbimento delle vibrazioni.
La robustezza del prodotto è stata buona e non ho rilevato rotazioni o tagli durante l’utilizzo.
Per quanto riguarda i riferimenti sulle estremità interne e esterne li ho trovati molto interessanti ma mi sono dovuto affidare alle sensazioni “a pelle” per il mio personale setting in quanto l’ergonomicità offerta non è per tutti ugualmente recepita. Possiamo dire che l’oggetto del test è di buona fattura e permette una personalizzazione di presa che altri brand non hanno, diversificandosi dalle offerte presenti.