Puntuale all’appuntamento, torna nell’ultimo weekend di febbraio la Sila3Vette. Certamente non una gara comune, ma il più grande raid sportivo invernale che si svolge sulla neve. Nato sull’onda di prove mitiche come l’Iditasport in Alaska e la Rovaniemi150 in Finlandia, la prova calabrese è rimasta ormai un riferimento quasi unico nel genere, capace di superare anche gli anni della pandemia ed essere ancora sulla breccia, cosa non riuscita ad altre simili prove in tutto il mondo. Per questo la Sila3Vette è ormai un evento seguito da ogni parte del pianeta e le richieste di partecipazione arrivano anche dall’estero.
Il programma di gare non cambia rispetto alla passata stagione: dopo il positivo esperimento dello scorso anno torna infatti il percorso “Aria” di ben 260 km per 8.522 metri di dislivello. Si tratta della prima manifestazione in assoluto che riunisce tutto il territorio della Sila, toccando dalla Sila Grande nella provincia cosentina alla Piccola nel catanzarese. Non per niente si tratta del territorio dove recenti studi hanno stabilito essere presente l’aria più pulita di tutto il Vecchio Continente.
Non meno impegnativo è il percorso “OVS 1947” sulla distanza di 140 km per 5.500 metri di dislivello, disegnato attraverso i villaggi sorti 75 anni fa per valorizzare l’entroterra delle zone montane e da allora progressivamente abbandonati. Il programma di gare è completato dal tracciato “Ultra” di 80 km per 2.684 metri, dalla 40 Plus Challenge con un dislivello di 1.280 metri e la 21 km Turist per consentire di partecipare anche a chi non ha la preparazione per una prova endurance ma vuole respirare l’emozione di un evento realmente internazionale di sentirsi parte dell’avventura.
La gara, alla sua settima edizione, unisce come da tradizione più discipline sportive: potrà essere affrontata a piedi, utilizzando le classiche ciaspole per correre sulla neve, come in bici, salendo in sella alle fat bike dai copertoni ampi e tassellati per fare presa sul manto nevoso; si potrà andare sugli sci da fondo come anche correre in compagnia del proprio cane. Epicentro della corsa è Camigliatello Silano, precisamente il rifugio Stazione di Posta NDUT, a 700 metri dal centro del paese, da dove verranno date le partenze per le singole gare.
Il programma a tal proposito prevede lo start della gara Aria alle ore 8:30 di mercoledì 22 febbraio. Venerdì 24 alle ore 8:30 ci sarà la partenza per la OVS 1947., mentre dalle 18:00 sarà la volta della 80 e della 40 km. Chiusura sabato mattina alle 10:30 con la 21 km Turist.
Le iscrizioni sono aperte fino al 10 febbraio per le distanze della 260km- 140km- 80km – 40km, mentre per la 21km il termine ultimo per iscriversi è il 16 febbraio. I costi sono: 350 euro per la prova Aria; 210 per l’OVS 1947; 130 per la 80 km; 90 euro per la 40 km, 50 per la 21 km.
Per tutti i partecipanti è obbligatoria la presenza al briefing pregara, per tutte le ultime disposizioni prima della partenza. Si tratta di un evento davvero unico e non paragonabile ad alcun altro sul territorio italiano: chi ha già gareggiato ha portato con sé ricordi che non potranno mai essere cancellati.
Per informazioni: Asd Tmc360 Sport, tel. 334.6732636 e 392.2063250, sila3vette.com