La Coppa del Mondo di ciclocross ha fatto tappa oggi a Hulst, in Olanda, su un circuito molto tecnico, caratterizzato da discese ripide e da un fango che si trovava proprio dove non doveva essere.
Elite uomini
La partenza in testa è stata ancora una volta per il campione olandese Lars van der Haar. Ma tutti gli occhi erano puntati sul suo connazionale Mathieu van der Poel che ha fatto il suo ritorno in campo. L’olandese partiva 4^ fila, quindi fare una buona partenza è stato fondamentale per l’ulteriore corso della sua gara. E l’ex campione del mondo lo ha capito subito. Van der Poel è scattato intorno al 18° posto e, dopo alcuni forti giri tecnici, ha recuperato subito molte posizioni.
E’ riuscito a portarsi alle spalle del Van der Haar, quindi dopo appena sei minuti di gara ha preso con decisione il comando della gara. Tom Pidcock a quel punto era ancora all’inseguimento. Alle spalle di Van der Poel c’erano Van der Haar e Iserbyt che cercavano di mantenere il contatto. Una piccola scivolata è poi costata a Van der Poel la sua posizione di leader, e nello stesso giro un’altra scivolata lo ha fatto retrocedere al sesto posto.
Van der Haar è così riuscito a tornare in testa alla corsa con ancora una volta molti inseguitori. Qualche istante dopo è stato Pidcock a passare in testa con Sweeck a pochi secondi e Iserbyt dietro. Van der Poel navigava al 6° posto, ma ha fatto un nuovo tentativo di portarsi in testa alla gara.
Sweeck è subentrato al campione del mondo pochi istanti dopo e sullo sfondo uno scatenato Van der Poel ha cavalcato verso il duo di testa. Poi è rientrato pochi istanti dopo con Iserbyt e Van der Haar anche loro entro sette secondi. Al quarto giro Pidcock ha provato ad attaccare ma un errore ha permesso a Van der Poel di rientrare. Pochi istanti dopo, Pidcock ha commesso un’altra scivolata, perdendo diversi secondi sull’olandese.
Entrando nel quinto giro, Pidcock era all’inseguimento ma è rimasto vicino a Van der Poel. Van der Poel ha commesso un’altra piccola scivolata ma non ha lasciato perdere il suo vantaggio ed è andato all’ultimo giro con 12 secondi sul campione del mondo. Durante una discesa, un’improvvisa rottura della ruota di Pidcock ha causato un incidente. Il campione del mondo ha visto andare in fumo il suo secondo posto e ha deciso di abbandonare la corsa pochi istanti dopo.
Mezzo giro dopo, Mathieu van der Poel è andato a tagliare vittorioso il traguardo, per la quinta volta qui ad Hulst. Con la scomparsa di Pidcock, Sweeck è riuscito a salire al secondo posto e Iserbyt terzo davanti a Van der Haar. Sweeck diventa così il nuovo leader della classifica generale.
Classifica
- Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck) 57’09’’
- Laurens Sweeck (Crelan-Fristads) +15’’
- Eli Iserbyt (Pauwels Sauzen-Bingoal) +22’’
- Lars Van der Haar (Baloise Trek Lions) +30’’
- Joris Nieuwenhuis (Baloise Trek Lions) +49’’
- Michael Vanthourenhout (Pauwels Sauzen-Bingoal) +1’31’’
- Felipe Orts (Burgos-BH) +1’44’’
- Jens Adams (Chocovit Cycling Team) +1’50’’
- Toon Vandebosch (Alpecin-Deceuninck) +2’11’’
- Kevin Kuhn (Tormans Cyclo Cross Team) +2’18’’
33 BERTOLINI Gioele Selle Italia – Guerciotti – Elite 6:33
51 BALDESTEIN Raul Cycling Cafè Racing Team –
53 MANCINELLI Philippe Cycling Cafè Racing Team –
54 GILIOLI Samuele Silla –
55 TURSI Loris –
Classifica completa
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Elite donne
Tra le donne Elite il duo Puck Pieterse e Fem Van Empel hanno iniziato subito a duellare dopo solo mezzo giro. Solo Ceylin Alverado è riuscita a rimanere entro una manciata di secondi dalle due leader. Al termine del 1° giro la Pieterse aveva un vantaggio di 6 secondi su Van Empel. Puck Pieterse guidava la gara magistralmente ma la Van Empel si è poi rifatta avanti avvicinandosi alla sua giovane avversaria. Più dietro Van Anrooij si è avvicinata alla Alverado per la lotta per il 3° posto. La campionessa europea non si è arresa ed al 3° giro è quasi riuscita a raggiungere la Pieterse.
Su un tracciato così la caduta era dietro l’angolo ed è toccato alla Van Empel cadere, costretta poi a raddrizzare il manubrio. Anche il cambio però ha avuto problemi, facendole perdere molti secondi nei confronti della leader Puck Pieterse. Il secondo posto sembrava comunque assicurato visto che Van Anrooij la seguiva a un minuto e mezzo.
Anche la Pieterse, però, non è rimasto sempre in sella, cadendo sia al penultimo che all’ultimo giro. Ma a differenza della Van Empel non ha dovuto affrontare problemi meccanici ed è stata in grado di conquistare da sola una bella seconda vittoria consecutiva in Coppa del Mondo. La sfortunata Van Empel è arrivata secondo e Van Anrooij ha completato il podio. Nonostante il 2° posto comunque Fem Van Empel rimane saldamente al comando della classifica generale.
Classifica
- Puck Pieterse (Alpecin-Deceuninck) 46’31’’
- Fem Van Empel (Pauwels Sauzen-Bingoal) +42’’
- Shirin Van Anrooij (Baloise Trek Lions) +1’47’’
- Ceylin del Carmen Alvarado (Alpecin-Deceuninck) +2’06’’
- Lucinda Brand (Baloise Trek Lions) +2’12’’
- Marion Norbert Riberolle (Crelan-Fristads) +2’32’’
- Hélène Clauzel (AS Bike Racing) +3’31’’
- Inge Van de Heijden (777) +3’09’’
- Line Burquier +3’14’’
- Aniek Van Alphen (777) +3’33’’
27 CORVI Valentina 7:41
30 BULLERI Alessia Cycling Cafè Racing Team –
35 BRAMATI Lucia –
39 CASASOLA Sara Selle Italia – Guerciotti – Elite –
DNF BARONI Francesca Pissei – Groep T.O.M. –
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