Orbea presenta la nuova Oiz. La full da XC del marchio spagnolo riceve alcuni aggiornamenti, a partire dalle escursioni che salgono a 120 mm. Curiosamente Orbea la definisce ancora una full da XC nonostante le maggiori escursioni e le geometrie che adesso sono ancora più autostabilizzanti del modello Oiz TR da noi testato qui.
L’obiettivo che si pone Orbea con la nuova Oiz è comunque quello di creare un’unica piattaforma che combini il peso e l’efficienza di una piattaforma da 100 mm di escursione con il controllo e la trazione in discesa offerti da una piattaforma da 120 mm. Ci sarà riuscita? Aspettiamo di metterla alla prova per darvi le nostre impressioni.
Nel frattempo diciamo che sia la cinematica della sospensione che le geometrie sono state ottimizzate
appositamente per queste maggiori escursioni, grazie anche al supporto del team KMC Orbea.
Lo schema di sospensione è rimasto invariato. L’Oiz mantiene il suo caratteristico schema a fulcro singolo denominato UFO (U-Flexion by Orbea). Sostanzialmente si basa su un carro in pezzo unico articolato su un compatto link superiore di attuazione dell’ammortizzatore ed un fulcro posto direttamente sul piantone, con il chiaro intento di ridurre i pesi e gli interventi di manutenzione oltre che garantire una maggiore reattività del mezzo in fase di accelerazione.
Orbea dichiara un peso del solo telaio pari a 1.750 g (versione in carbonio OMX). Un risultato raggiunto grazie alla costruzione in carbonio OMX, costituita da fibre ad alto modulo con lastre di carbonio preimpregnato tagliate al laser in base alle specifiche dimensioni del telaio, per ridurre al minimo i materiali in eccesso. Orbea ha inoltre perfezionato la forma dei foderi superiori a favore di una maggiore rigidità. Anche i cuscinetti sono completamente nuovi e come in passato viene mantenuta la possibilità di utilizzare due borracce all’interno del triangolo principale. La Oiz è comunque disponibile in carbonio OMX, carbonio OMR e alluminio Hydro.
Geometrie
Un angolo sterzo più aperto, un piantone più verticale, un reach più lungo e un carro di lunghezza contenuta contraddistinguono la nuova Oiz.
La nuova Oiz mantiene la sua tecnologia di integrazione del cavo I-Line, introducendo il nuovo sistema SIC, per un migliore instradamento del cavo.
E’ stato poi aggiunto un limitatore di sterzata per proteggere il telaio. Orbea chiama questa tecnologia Spin Block. Anche la nuova Oiz permette, infine, la personalizzazione grazie al programma MyO di Orbea.
Allestimenti e prezzi
Disponibilità prevista a partire da fine anno.