Regolare la larghezza di un manubrio, pur essendo un’operazione abbastanza semplice, il più delle volte si preferisce non affrontarla perché una volta tagliato poi non si può tornare indietro in caso di errore. Per questo motivo molti biker preferiscono tenersi così il manubrio che trovano sulla mountain bike acquistata, il più delle volte erroneamente.
Le tedesca Newmen, nota forse più per la produzione di ruote, presenta il suo manubrio VG (VariGrip), un manubrio che presenta le estremità interne filettate mentre le manopole hanno al loro interno una filettatura, in modo da potersi avvitare o svitare alle estremità del manubrio e quindi variarne la larghezza.
Il manubrio è disponibile nelle larghezze da 760 e 810 mm, accorciabile rispettivamente fino a 710 e 760 mm. Sulle estremità sono presenti degli indicatori per dare un’idea di quanto si stia accorciando il manubrio. Una volta fissata la larghezza la manopola viene bloccata tramite un bullone presente sul collarino interno, proprio come una normale manopola.
Le manopole sfruttano una fibra di vetro rinforzata, che serve a garantire una rigidità sufficiente a gestire la sporgenza di 50 mm nel caso si scelga la massima larghezza. La cosa interessante è che Newmen è disponibile a concedere in licenza il loro brevetto e sembra che vi siano già un paio di produttori tedeschi interessati.
Il manubrio ha un diametro standard di 31,8 mm ed è disponibile in alluminio o carbonio, con rialzo di 10, 25 e 40 mm. Presenta 8° sia di backsweep che di upsweep. La versione da 760-810 mm dichiara un peso di 339 g mentre le manopole pesano 114 g al paio.
Prezzi
- manubrio in alluminio: € 60
- manubrio in carbonio: € 120
- paio di manopole: € 20
Disponibilità prevista per marzo 2023.