Il lungo weekend alla Roc d’Azur per il Wilier Triestina – Pirelli Factory Team è iniziato questa mattina alle 7.30 con la partenza della Roc Marathon la prova più lunga del evento che si svolge sui bellissimi sentieri della Costa Azzurra.
92 km per 2440 metri di dislivello su un terreno tecnico e difficile dove sono serviti tutti i 100 mm di escursione delle Wilier Triestina Urta SLR e la scorrevolezza degli pneumatici Pirelli Scorpion XC RC 2.4″, scelta condivisa da tutti i membri del team.
Tra i favoriti c’era il campione europeo XCM in carica Fabian Rabensteiner, che non ha per nulla deluso le attese, infatti ha concluso la sua prova al secondo posto, dopo uno sprint finale magnifico, ma che non è stato abbastanza per battere il rivale Hugo Drechou.
Un secondo posto su cui Fabian non ha rimpianti perchè ha affrontato la Roc Marathon con grande intelligenza e capacità tattica. Ha corso nel gruppo di testa fino a metà gara, sulla salita del Col du Bougnon ha provato un attacco riuscendo ad aprire una fuga a tre in compagnia di Drechou e Seewald. Ci ha provato ancora sull’ultima salita, anche questa volta riuscendo a staccare i due avversari, ma Drechou ha chiuso il gap in discesa presentandosi allineato con Rabensteiner per lo sprint finale.
Ottima prova anche per Giada Specia che, dopo una partenza molto difficile che l’ha vista nelle retrovie, ha tenuto alto il suo ritmo recuperando posizioni su posizioni nel corso della prova, per arrivare con costanza e cattiveria agonistica fino al terzo gradino del podio, un risultato davvero importante per una specialista del XCO come lei.
Parlando di specialisti del cross country, una buona prova è stata anche quella del campione del mondo Under23 Simone Avondetto che ha chiuso la Roc Marathon in sedicesima posizione, segno che tiene molto bene anche sulle lunghe distanze.