Comincia con i suoni e i colori della festa il 14° Giro d’Italia Ciclocross. Comincia con la calorosa accoglienza della città di Corridonia, che quest’oggi si è orgogliosamente fregiata del titolo di Città di Apertura nell’accogliente e monumentale sala del Consiglio Comunale in piazza Filippo Corridoni.
La prima tappa della quattordicesima edizione aprirà il sipario sul GIC dal Parco Verde di CorridoMnia, il parco commerciale amico del ciclismo che da quattro anni consecutivi sostiene la Corsa Rosa grazie alla passione del suo AD Alfio Caccamo che incoraggia il comitato locale della Bike Italia Tour e del Ciclo Club Corridonia.
Con il patrocinio dell’attento Comune di Corridonia, la prima tappa è anche all’insegna dei grandi numeri. Un blocco di partenti di spessore, che ha ispirato una modifica del programma gara, sdoppiando la gara dedicata alle categorie amatoriali. Le prime battaglie sportive cominceranno alle ore 9:30 e si andrà avanti con intervalli di soli 10’ tra una gara e la successiva.
COMUNICAZIONE DELLA GIURIA
- Posizionamento numeri: numero sul casco frontale, dorsale a sinistra.
- Gli atleti devono presentarsi per la chiamata 15’ prima dell’orario di partenza pubblicato nel cronoprogramma qui allegato.
- Si ricorda che per le categorie Esordienti M/F, Allievi M/F e Master M/F ai sensi dell’articolo 10.1 Norme Attuative Ciclocross 2022/2023 vige il regolamento UCI per quanto riguarda i materiali (Non sono ammesse bici da MTB).
La festa della conferenza stampa di presentazione
Fausto sul GIC 14°: «Non nascondo l’emozione perché dopo aver concluso lo scorso GIC ricoverato per Covid allo Spallanzani e ancora con qualche strascico, oggi sono di nuovo con voi alla guida del GIC. È stata una grande emozione consegnare le maglie oggi ai master che le attendevano sin da Ferentino 2021. Siamo circondati da tanto affetto, abbiamo ricevuto ben 19 richieste e ne abbiamo selezionate 6, è stata la spinta per arrivare alla quattordicesima edizione. Ripartire è sinonimo di rivincita per tutta l’Italia, e che sia anche di buon augurio a questa bella regione delle Marche per ricominciare dopo l’alluvione degli scorsi giorni. Tutto questo ci spinge ad andare avanti, sostenuti dalla forza e dall’affetto di tutti i comitati locali. Queste maglie hanno un sapore diverso perché un mio caro amico d’infanzia, Paolo Piacentini, ha aperto un maglificio sportivo, QRED, che è il nostro fornitore ufficiale per questa edizione. Quel cuoricino è per Mauro Valentini, non a caso un grande nostro amico e un cittadino onorario i di Corridonia».
Giuliana Giampaoli (Sindaco di Corridonia): «È straordinario vedere questa festa rosa. Benvenuto 14° Giro d’Italia Ciclocross. È un onore vederti iniziare questa stagione dalla città di Corridonia, che ospita con gioia tutta la carovana. Grazie ASD Romano Scotti, grazie Bike Italia Tour, Ciclo Club Corridonia e tutti i membri del comitato locale di tappa per il coraggio e la determinazione, per la vostra vicinanza allo sport».
Fabio Romagnoli (Delegato CONI Macerata) «Ho visto crescere questa manifestazione man mano, in questi anni. È una festa dello sport e del ciclismo e come CONI non possiamo che essere felici di questa sinergia con il tessuto produttivo locale. Complimenti Giro d’Italia Ciclocross».
Alfio Caccamo (AD CorridoMnia): «È un grandissimo piacere essere qui. Questo è l’anno della ripresa. Lo scorso anno è stata durissima, ma ci tenevamo, nella speranza che il 2022 fosse più tranquillo. È straordinario vedere il parco di CorridoMnia stracolmo di atleti, famiglie e ciclisti in erba, nel vedere i loro sorrisi ogni sforzo è ripagato. E mi auguro che dopo questi anni tremendi si possa ripartire alla grande da questa terra ricca di passione, capacità organizzativa e anche validi atleti, come l’azzurra Eleonora Ciabocco. Grazie sindaco Giuliana Giampaoli per aver concesso il patrocinio del Comune di Corridonia, per la prima volta nella storia, alla nostra tappa».
Carlo Pasqualini (Comitato Macerata FCI) «Porto il saluto della comunità ciclistica della nostra provincia, di cui Corridonia è un pilastro, per la sua cultura ciclistica a 360°. Ci fa estremamente piacere che due società della nostra provincia riescano a collaborare e afre qualcosa che non è scontato in terra di (bellissimi) campanili. Non solo sotto il punto di vista sportivo, queste inziiative sono fondamentali per il territorio. A vario titolo per il GIC sono arrivate 3000 persone, dai dati dell’agenzia che ha curato l’organizzazione dell’ospitalità alberghiera. Vedere famiglie con i giovani è il sintomo di un lavoro che si fa per il futuro e per questo un ringraziamento speciale va al nostro trait-d’union, la nostra locomotiva, Lanfranco Passarini».
Massimo Romanelli (Vice Presidente Comitato Marche FCI) «Ormai dopo 14 anni possiamo fare un piccolo bilancio storico del GIC e possiamo dire che per il ciclocross italiano esiste un prima e un dopo la Corsa Rosa. Fausto ha voluto fare un grande evento, rendendolo di massa, nel quale tutte le categorie dovessero essere rappresentate, dai giovanissimi agli élite, passando per i cicloamatori. L’intuizione di Fausto, che ringrazio, è stata geniale e generosa. Sulla scia del GIC sono nati tanti circuiti regionali, che hanno rinvigorito le attività sul territorio. Da lì sono rinati e rifioriti tanti ardori nelle attività giovanili. E i risultati non tardano ad arrivare L’importante era ricostruire la base e ora ci siamo, con la speranza di continuare questa bella avventura insieme».
Francesco Baldoni (Comitato di Tappa) «La nostra è una storia di quattro anni. Abbiamo passato una vita intera nel ciclismo, ma questo è il coronamento. Abbiamo pensato quasi per gioco alla tappa del GIC, ricordo ancora il primo incontro con Fausto al casello autostradale di Orte, cinque anni fa. Quanta strada è stata fatta da allora, e quanti sacrifici, ma quanti sorrisi! Ogni anno abbiamo avuto le nostre belle soddisfazioni, numeriche ma anche qualitative, per arrivare alla festa dei più piccolini, i giovanissimi da 5 a 12 anni, per i quali dobbiamo lavorare per garantire il futuro del ciclismo. Grazie a tutto lo staff di CorridoMnia per il supporto, grazie Alfio, Elisa e soprattutto grazie Amministrazione Comunale. A domani, per un grande spettacolo».
Mario Cartechini (Ciclo Club Corridonia): «Grazie Fausto per questo poker consecutivo. Grazie all’infaticabile lavoro prezioso di Lanfranco, grazie Alfio Caccamo, il comune e gli amici della Bike Italia Tour. Mauro Valentini è stato il regista della Coppa del Mondo qui nelle Marche. Si abbia memoria cara del suo nome. Durante la pandemia ci siamo fatti forza sulla lealtà dello sport. Auguri a tutti per una buona permanenza nella nostra città».
Riccardo Sacchi (Assessore allo Sport di Corridonia): «Alfio Caccamo ci rende orgoglioso di veder scritto il nome di Corridonia nei panorami nazionali. Di questo lavoro ne usufruisce tutta la cittadinanza e anche i comuni limitrofi. È un evento che crea un volano per tutte le attività e per tutto il territorio. CI sono tanti tipi di imprenditori, ma ci sono soprattutto quelli legati al territorio e loro sono i più preziosi!».