Vittoria Etna Marathon, nuovi percorsi per la 16^ edizione

Sono stati definiti i nuovi percorsi della sedicesima edizione della Vittoria Etna Marathon, che prenderà il via il 18 settembre prossimo, con alcuni importanti cambiamenti per quanto riguarda i tracciati e il numero dei percorsi. Vediamo le novità più importanti.

Nel percorso Marathon, 76km con 2750m dislivello, viene introdotta una inedita salita, la Salita dei 3 Santi, che sostituisce la vecchia salita del basolato. È una salita in sterrato su tipico fondo vulcanico, a tratti tecnica, che inizierà sin da subito a fare la selezione e che porterà i bikers nei pressi dei Vecchi Crateri del 1928. Questo rappresenta solo un primo assaggio della bellezza e della unicità dell’intero percorso Marathon. Altra novità è l’introduzione del Sentiero dei Lupi, che sostituirà l’ultima parte del Kamikaze, quest’ultimo non fruibile perché interessato da lavori di disboscamento. Rimane il più iconico dei settori dell’Etna Marathon, il Black Desert: un single-track di quasi 3 km che attraversa una colata lavica, sospeso tra il vulcano e il mare.
Il percorso Gran Fondo, 52km con 1750m dislivello, viene allungato di qualche chilometro rispetto allo scorso anno per far arrivare anche i granfondisti nella parte settentrionale del percorso, all’interno della magica Pineta Ragabo. Si allunga un po’, ma ne vale sicuramente la pena.

Novità assoluta per il 2022 è il percorso e-bike, 45 km con 1500 metri di dislivello, che metterà alla prova le gambe e le batterie degli e-bikers. Anche le e-bike affronteranno il Black Desert e tutte le discese finali che portano all’arrivo di Milo

Il percorso Escursione ritrova la sua iniziale filosofia da “percorso per tutti”: un circuito di circa 20 km con 800 metri di dislivello, adatto a qualsiasi livello di ciclista.

“È importante sottolineare come tutti i tracciati siano stati verificati e sviluppati dopo una lunga e attenta cooperazione tra il Comitato Organizzatore e l’Ente Parco dell’Etna – afferma  Maurizio Scalia – che ha permesso di trovare soluzioni in grado di salvaguardare il delicato ambiente naturale dell’Etna, unico al mondo per le sue specificità e bellezze. Anche per questo motivo – continua – da quest’anno verranno inaspriti i controlli e le sanzioni verso i biker che butteranno lungo il percorso qualsiasi tipo di rifiuto: basterà la semplice segnalazione visiva da parte di uno dei marhsall sul percorso per far scattare l’immediata squalifica del ciclista”.

I percorsi al momento sono ancora in fase di preparazione e pulizia e, anche se le tracce GPS sono disponibili sul sito della gara, si invitano i ciclisti a prestare la massima attenzione nell’affrontare le piste e i sentieri. “Come al solito – dichiara Scalia – tutti i tracciati saranno preparati a dovere entro una settimana prima della gara. Non vediamo l’ora di farveli provare”.