È stata la vittoria EWS numero tre a Whistler, in Canada, al quarto round della serie 2022 per Harriet Harnden (Trek Factory Racing). La rider britannica ha chiuso la gara femminile in sei prove speciali con vittorie enfatiche nella Pro Stage di sabato e poi ha preso l’ultima tappa di domenica per finire la gara con soli 4,44 secondi di vantaggio su Morgane Charre della Pivot Factory Racing. Terzo posto per la cilena Florencia Espineira Herreros (Orbea Fox Enduro Team).
C’è stato un crepacuore per la canadese Andreane Lanthier Nadeau (Rocky Mountain Race Face) quando una foratura nella penultima tappa l’ha lasciata con una gomma che perdeva che ha stallonato nella fase finale, retrocedendo da leader della gara al quinto posto.
La leader della serie francese Isabeau Courdurier (Lapierre Zipp Collective) ha scrollato di dosso quello che è stato un terribile infortunio al piede all’EWS-E Valberg a luglio per prendere il quarto posto in gara.
1. Harriet Harnden: 49:33.060
2. Morgane Charre: 49:37.500
3. Flo Espiñeira: 49:44.630
4. Isabeau Courdurier: 49:54.710
5. Andreane Lanthier Nadeau: 49:58.200
Nella gara maschile è stata una gloriosa vittoria casalinga per Jesse Melamed del Rocky Mountain Race Face Enduro Team. L’eroe canadese è arrivato alla vittoria davanti alla sua famiglia e ai suoi amici che hanno contribuito ad alimentare una folla locale estremamente vocale. Melamed ha vinto quattro delle sei fasi e con margini significativi. È stato spinto al massimo fino alla fase finale dall’uomo che ha iniziato la gara come leader della serie, Richie Rude del team Yeti/Fox Factory.
L’americano è arrivato secondo in tutte e quattro le tappe vinte da Jesse e ha vinto sulla tappa Queen dove Melamed è arrivato nono. È rimasto indietro di soli 10,13 secondi nella fase finale, ma ha concluso la giornata 44°. Il campione in carica, l’australiano Jack Moir (Canyon Collective), è tornato in forma per prendere il secondo posto a 16,03 secondi dal canadese dopo oltre 41 minuti contro il tempo. Il compagno di squadra e connazionale di Rocky Mountain Race Face di Melamed, Remi Gauvin, è arrivato terzo.
1. Jesse Melamed: 41:14.340
2. Jack Moir: 41:30.370
3. Remi Gauvin: 42:06.720
4. Matt Walker: 42:09.560
5. Ed Masters: 42:09.610
La gara femminile U21 è stata vinta dalla cilena Paz Gallo Fuentes, con l’americana Ainsley Haggart seconda e la connazionale Lauren Bingham terza.
1. Paz Gallo Fuentes: 54:53.670
2. Ainsley Haggart: 55:42.540
3. Lauren Bingham: 56:13.680
4. Erin Bixler: 56:15.410
5. Lily Boucher: 56:29.570
La gara maschile U21 è stata una tripletta canadese con Seth Sherlock che ha tenuto a bada Emmett Hancock. Lief Rodgers era terzo.
1. Seth Sherlock: 42:56.690
2. Emmett Hancock: 43:07.650
3. Lief Rodgers: 43:43.700
4. Colby Pringle: 43:55.660
5. Marcus Goguen: 44:04.050
Il Master Women 35+ è stato vinto in modo convincente dalla ciclista ceca Fejola Stepanka Nestlerova davanti alla canadese Ingrid Larouche e alla neozelandese Melissa “Mops” Newell.
1. Fejola Stepanka Nestlerova: 54:09.710
2. Ingrid Larouche: 57:27.910
3. Melissa Newell: 58:59.800
4. Sandra Bohn Thomsen: 59:43.620
Il Master Men 35+ ha visto la vittoria di Shane Gayton che è stato spinto al massimo dal canadese Ted Morton con lo statunitense Aaron Bradford al terzo posto.
1. Shane Gayton: 45:26.210
2. Ted Morton: 45:42.230
3. Aaron Bradford: 46:51.070
4. James Hall: 48:50.240
5. Richard Payne: 49:49.200
Classifiche complete
Il video highlights:
