The Appenninici: i protagonisti di Appenninica si raccontano

In una corsa a tappe in mountain bike come Appenninica MTB Stage Race, che ospita concorrenti provenienti da tutto il mondo, è facile trovarsi di fronte a storie di vita e di sport tra le più disparate. Tra coloro che nelle passate edizioni hanno accettato la sfida degli Appennini dell’Emilia-Romagna, ci sono tanti racconti curiosi e originali, che meritano di essere raccontati.

La rubrica “The Appenninici”, pubblicata sul sito appenninica-mtb.com ha svelato tre storie fra le più significative dell’edizione 2021, diverse angolazioni e modi di vivere quell’avventura e quella grande Appenninica family che si crea attorno all’evento. In attesa di scoprire nuove esperienze di vita dal 4 al 10 settembre 2022, ecco un estratto dei più bei racconti della scorsa edizione.   

MARK E PIPPO, UNA VITA IN MOUNTAIN BIKE

A volte può succedere che in piccolo Paese della Provincia di Modena, Fanano, due amici di vecchia data si incontrino trent’anni dopo l’ultima volta. Per riunire Mark Anolik e Pier Paolo “Pippo” Marani ci è voluta Appenninica MTB Stage Race, in uno dei momenti più emozionanti dell’edizione 2021.

Dopo aver completato la terza frazione, Mark Anolik ha ritrovato al traguardo l’amico “Pippo” che aveva terminato davanti a lui il Mondiale di Mountain Bike del Ciocco nel 1991, nella prova Downhill Elite. Da allora i due non si erano più rivisti ma l’antica amicizia è rimasta intatta perché a legarli, oggi come allora, c’è la passione per la mountain bike. La stessa che riporterà Mark Anolik sul percorso di Appenninica anche nel 2022.

LEGGI LA STORIA DI MARK E PIPPO

MARK LEEPER: DA HONG KONG ALL’EMILIA-ROMAGNA

Succede spesso che chi partecipa ad Appenninica MTB Stage Race senza conoscere gli splendidi luoghi attraversati dalla corsa, finisca poi per innamorarsene. È quanto accaduto a Mark Leeper, concorrente dell’edizione 2021 proveniente da Hong Kong, che dopo aver corso le sette tappe ha deciso di fermarsi a Castelnovo ne’ Monti per un periodo di relax e smart working.

Per Mark Leeper, che ha corso altre gare a tappe di Mtb Marathon, Appenninica è stata un’esperienza unica per il mix perfetto di paesaggi da scoprire e percorsi tecnici, e per il clima familiare. D’altra parte, come Mark ha avuto modo di scoprire, nelle città di Appenninica è facile sentirsi a casa.

LEGGI LA STORIA DI MARK LEEPER

DA DOTTORESSA A CONCORRENTE, LA STORIA DI DEBORA LANA

Ci sono modi diversi per entrare a far parte dell’Appenninica Family. Esemplare è la storia di Debora Lana che dopo aver partecipato alle prime due edizioni come dottoressa al race village, lo scorso anno ha deciso di provare l’avventura in sella alla propria bici. Riuscendoci appieno, con la medaglia di finisher al collo e alcuni ottimi risultati.

Cambiato il ruolo non è cambiato però l’esito dell’esperienza, che lascia un segno indelebile in chi la vive, permettendo di costruire rapporti e relazioni duraturi nel tempo. Un’avventura di quelle che fanno bene, più di qualsiasi medicina.

LEGGI LA STORIA DI DEBORA LANA