Senza dubbio più nutrito lo schieramento di partenza dell’ultima gara di giornata, quella riservata agli uomini Elite. Erano infatti in 66 al via per affrontare gli 8 giri del tracciato americano di 3,9 km.
Le condizioni del tracciato, già difficili nella gara Elite femminile, sono ulteriormente peggiorate con quella maschile. La gara è partita sotto una pioggia costante ed ha visto grande assente Nino Schurter, che dopo la caduta nello Short Track di venerdì ha preferito saltare questa gara. E’ stato il francese Titouan Carod a prendere il comando nella fasi iniziali, ritrovandosi così ad essere il primo a testare le dure condizioni del tracciato. Dietro di lui lo statunitense Christopher Blevins, il danese Sebastian Fini Carstensen, Luca Braidot e il sudafricano Alan Hatherly.
Proprio il sudafricano nel primo giro si è portato in testa, cedendo poi il comando a Blevins, vincitore dello Short Track davanti al pubblico di casa. Dietro Blevins c’erano Hatherly e il tedesco Luca Schwarzbauer.
Poi nel quarto giro, Blevins ha subito una foratura proprio mentre Braidot e Carod gli si erano avvicinati. Così Luca Braidot si è ritrovato in testa a duellare con Titouan Carod.
Ma mentre i due stavano duellando, dalle retrovie si faceva strada David Valero Serrano. Lo spagnolo nelle prime fasi di gara era 27° ma al 6° giro era già 4°, alle spalle di Braidot, Blevins e Carod. Nel gruppetto di testa, infatti, c’era anche Blevins che era riuscito a recuperare dopo lo stop forzato per la foratura.
Nel penultimo giro Valero Serrano è riuscito a prendere contatto con i tre battistrada, scavalcando Blevins. A quel punto Braidot era in testa tallonato da Carod e dallo spagnolo mentre Blevins si era leggermente staccato, raggiunto da Filippo Colombo e Luca Schwarzbauer.
La campanella ha annunciato l’inizio dell’ultimo giro. Blevins ha cercato di sferrare un attacco, approfittando di una caduta di Colombo, ma senza riuscire a staccarsi dagli avversari.
A quel punto David Valero Serrano ha lanciato il suo attacco riuscendo ad allontanarsi per tagliare vittorioso il traguardo con 5 secondi di vantaggio su Titouan Carod. Per lo spagnolo si tratta della prima vittoria in Coppa del Mondo XCO e la prima vittoria per la Spagna, 12 anni dopo che Jose Antonio Hermida vinse per l’ultima volta a Houffalize, in Belgio.
In terza posizione Luca Braidot, che ha dimostrato di trovarsi a suo agio sul terreno bagnato, mantenendo la giusta concentrazione fino alla fine.
“La parola d’ordine di oggi era ‘non commettere errori’ – ha detto Luca Braidot, che con fango ed acqua si trova piuttosto a suo agio grazie al suo trascorso da ciclocrossista – il tracciato in queste condizioni era davvero impegnativo e bastava un piccolo errore per compromettere la gara e non solo. Mi sono limitato a fare il mio ritmo, sempre concentrato sul percorso, a guidare pulito e senza prendere rischi. Da metà gara in poi ho cercato di studiare gli avversari. Blevins aveva una gran gamba, Carod sapevo che era da tener d’occhio. Poi penso che abbiamo perso troppo tempo a guardarci, nessuno voleva rischiare a spendere più energie del dovuto perché quando corri in queste condizioni bruci tanto anche solo per via della pioggia, del freddo e per gli sforzi extra che sei costretto a fare guidando in costante equilibrio precario.Abbiamo fatto l’errore di far rientrare da dietro Serrano e gli altri, dando modo di riaprire la corsa. Serrano è quello che è tornato sotto con il ritmo migliore, al momento giusto aveva ancora quel colpo di pedale in più per fare la differenza. Sul finale ho provato un paio di volte ma ho capito che non sarei riuscito più ad andarmene così ho cercato di controllare riuscendo all’ultimo a mettere in cassaforte la terza posizione.”
Classifica
- VALERO SERRANO David BH TEMPLO CAFÉS UCC ESP 1:25:11
- CAROD Titouan BMC MTB RACING FRA 1:25:16 +0:05
- BRAIDOT Luca SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM ITA 1:25:22 +0:11
- BLEVINS Christopher SPECIALIZED FACTORY RACING USA 1:25:22 +0:11
- COLOMBO Filippo BMC MTB RACING SUI 1:25:31 +0:20
- SCHWARZBAUER Luca CANYON CLLCTV GER 1:25:42 +0:31
- FORSTER Lars SCOTT-SRAM MTB RACING TEAM SUI 1:25:46 +0:35
- HATHERLY Alan CANNONDALE FACTORY RACING RSA 1:25:57 +0:46
- PHILIPP Antoine GIANT FACTORY OFF – ROAD TEAM FRA 1:26:22 +1:11
- DE FROIDMONT Pierre KMC – ORBEA BEL 1:26:28 +1:17
- ZANOTTI Juri BMC MTB RACING ITA 1:28:25 +3:14
- COLLEDANI Nadir MMR FACTORY RACING TEAM ITA 1:32:20 +7:09
Classifica completa
