All’arrivo al Campo Base di Andalo, venerdì 27 maggio, i partecipanti hanno ricevuto un programma che funzionava anche da voucher. Questi buoni potevano essere scambiati con una varietà di gadget delle aziende espositrici, piuttosto che in cambio di bevande presso i rifugi partecipanti all’evento. Tre i rifugi coinvolti nell’evento (Dosson, Meriz e Montanara) e una visita a ciascuno di questi rifugi è valsa davvero la pena per diversi motivi: in primo luogo, tutti i favolosi gadget (incluso merchandising di alta qualità come un kit per la pulizia delle lenti Oakley, un set di CO2 Crankbrothers, una camera d’aria Pirelli); in secondo luogo, per pedalare sui diversi sentieri che collegano i rifugi; in terzo luogo, per il cibo davvero eccezionale. Ultimo ma non meno importante, in ogni rifugio c’erano i DJ che suonavano i loro migliori brani tutto il giorno.
Nella Molveno Zone presso il Rifugio La Montanara, il trio di DJ della Bassa Baviera Acoustic Airline Travels ha suonato ininterrottamente a suon di ritmi dope electro, facendo rimanere i partecipanti al rifugio ben più del previsto. In più, dopo le lezioni di yoga e con una edizione appena sfornata di Golden Ride Magazine nello zaino, questi sono tornati sui sentieri ancora più motivati.
Presso la Fai Zone, il duo di DJ 24/7 Sound di Monaco e DJ Dan di Texta (Linz/AUT) hanno fatto girare il giradischi così forte che riuscire a mangiare era una sfida a causa di tutti i colpi di testa dei partecipanti! Una piccola battaglia tra compagni di bicicletta ha garantito il divertimento, per non parlare di quando le persone hanno dovuto trainare dietro di sé un pallet da 50 kg su una mini bici come sfida.
In termini di attività, il rifugio Dosson nella zona di Andalo era il TOP: i Crankbrothers hanno organizzato varie sfide, tra cui Bunny Hop e Bike Limbo, dove le persone potevano vincere premi, mentre Endura ha invitato i visitatori a partecipare ad un parkour di abilità che includeva il tiro al bersaglio. Tra gli highlights al rifugio Dosson figurano sicuramente l’Andrea Maranelli Trial Show e l’opportunità di sfidare in bici i top rider italiani Alex e Danny Lupato.
Ma finito il “lavoro sui pedali”, la giornata era appena iniziata: nel tardo pomeriggio tutti i ciclisti si sono ritrovati alla partenza della cabinovia di Andalo, dove venerdì la band torinese The Sweet Life Society ha tenuto un concerto di cui si parlerà ancora per molto tempo. La band è riuscita ad attirare in prima fila anche i visitatori più titubanti, e tra il Sirtaki e i combattimenti a colpi di legno fino alle immersioni da palco, tutto ciò che appartiene a un vero pomeriggio après bike è stato fatto! Anche se l’evento doveva finire per le 20.30, le danze non si sono fermate fino alle 22:00. Giusto in tempo per prendere una pizza in uno dei ristoranti.
Il sabato è stato molto simile al venerdì: tanto divertimento sui sentieri sotto il sole splendente, e momenti di relax per ricaricare le batterie nei rifugi di con il DJ sound.
Sfortunatamente, domenica ha piovuto parecchio, ma nonostante il tempo molti erano gli appassionati che hanno comunque raggiunto il campo base per prendere una delle bici in prova di Propain, Merida e Sempione per godere dei trail, seppur bagnati, della Dolomiti Paganella Bike Area.