Il Bologna Montana Round Presentato da Raspini è in archivio con alcuni risultati imprevedibili nella gara di oggi. L’evento è stato il primo in assoluto svoltosi nel comune di Monghidoro, nella Città Metropolitana di Bologna, con il supporto dell’Assessorato Regionale al Turismo (APT), e dei partner tecnici BO.M.B.A (Bologna Montana Bike Area) ed E-xplora , entrambi specialisti in E-MTB touring e trail design.
Sulla pista del Day 2, gli uomini hanno completato 5 giri, mentre alle donne è stato chiesto di completarne 4, poiché le condizioni del percorso erano più difficili rispetto a ieri, a causa di forti piogge, fango e nebbia. La lunghezza del giro era di 3,5 km, corso in senso orario, per una distanza totale di 17,5 km e un dislivello totale di 1035 m.
La Qualirace del mattino, che ha determinato la griglia di partenza di Gara 2, ha visto la tedesca Sofia Wiedenroth (Specialized) fare segnare il miglior tempo e ottenere il suo primo Raspini Pole Position Award della stagione. Il campione del mondo in carica Jérôme Gilloux (Lapierre Overvolt) è riuscito ad essere il più veloce negli uomini, nonostante sia caduto sulla pista impegnativa di oggi.
Justine Tonso (Lapierre Overvolt), in cerca di vendetta per la catena rotta di ieri, si sentiva a suo agio sul fango, come ha fatto al Round di Monaco. La francese è riuscita a prendere l’Holeshot e ha mantenuto il comando davanti alla campionessa svizzera Nathalie Schneitter (Trek) e Wiedenroth per tutta la gara ed ecco come si presentava il podio femminile. Dietro la top-3, la campionessa del mondo in carica Nicole Göldi (Trek) era quarta nei primi due giri, perdendo una posizione al terzo giro, quando Anna Oberparleiter (Specialized) la supera. Le italiane Camilla Martinet (Specialized) e Ania Bocchini (Focarini) al debutto in questo round 2 della stagione si sono classificate rispettivamente 6a e 7a.
Tonso si riprende la testa della classifica generale davanti a Schneitter e Wiedenroth, le due separate da soli due punti.
In campo maschile, Martino Fruet (Lapierre), leggenda italiana e campione in carica della E-MTB, ha fatto il suo primo Holeshot, nonostante non fosse molto fiducioso dopo la Qualirace, a causa delle condizioni fangose, pur essendo secondo in griglia.
“The Specialist”, Monsieur Gilloux con qualche mal di costole ha preso il comando al primo giro e lo ha mantenuto per l’intera distanza di gara, tenendo dietro il connazionale Théo Charmes (Cube). Il giovane pilota si è prontamente ripreso dall’infortunio subito al Monaco Round e sembrava più fiducioso di ieri, con un solido secondo posto per i primi 3 giri, con Loïc Noël (Specialized) a ridosso.
Lo svizzero alla fine è riuscito a superare Charmes al 4° giro e ad agguantare una posizione importante per la classifica generale. I tre, molto contenti dei loro risultati, hanno completato il podio maschile di oggi in questo ordine. Alle loro spalle, il convincente spagnolo Ismael Esteban (BH) è arrivato quarto davanti a Remy Gena (Trek), entrambi coerenti sulla pista di oggi, e ha sorpassato Fruet, che ha perso due posizioni, finendo 6°. L’olandese Kjell van den Boogert (American Eagle), 4° in griglia, è arrivato 7°.
Classifiche complete
Al termine del Round 2 in Italia, e dopo 4 gare, Gilloux conferma il suo vantaggio a punteggio pieno, Noël è ora secondo in classifica e il francese Hugo Pigeon (Scott) ancora terzo.
Il Magneti Marelli Checkstar Power Lap Award è andato ai compagni di squadra Tonso e Gilloux, entrambi con il miglior tempo al primo giro, rispettivamente in 14:21.42 e 12:24.41.