Il circuito Mtb AheadZeroWind Veneto Tour ha mandato in archivio le prime due tappe. Prima il grande successo della Bardolino Bike, poi il grande ritorno della Granfondo Tre Valli hanno testimoniato la bontà della challenge, che si appresta a un maggio di fuoco, con la Granfondo del Durello a San Giovanni Ilarione il 1° maggio e la Garda Marathon solo una settimana dopo.
La classifica dopo due tappe è già abbastanza delineata, nel senso che si registrano già leadership abbastanza chiare. La situazione più incerta è nella categoria M1, con Emanuele Nardi (Team Todesco) che comanda con 1.640 punti contro i 1.580 di Marco Rivi (Nuova Corti) e i 1.500 di Daniel Pozzecco (Flamme Rouge) che però non ha dalla sua i 300 punti di bonus in qualità di abbonato. Nelle altre categorie il vantaggio del primo è già più sensibile, ma non si deve dimenticare che saranno ben 9 le prove da sostenere, quindi la situazione può essere stravolta in qualsiasi momento.
Al comando delle rispettive categorie sono i seguenti biker: Alberto Ghiddi (Nuova Corti/ELMT), Diego Pavanel (Bike Club 2000/M2), Denis Dalla Valle (Team Todesco/M3), Mirco Tagliaferro (Cicli Rossi/M4), Michele Bazzanella (Team Todesco/M5), Tiziano Megera (Scavezzon/M6), Diego Vassanelli (Team Todesco/M8), Noemi Pilat (Ciclomecanico Mtb/W1), Elena Chiarello (Trevimac Bike Team/W2).
Un dato che colpisce è che i biker conteggiati sono ben 1.688, il che la dice lunga del successo che la challenge veneta sta riscuotendo. Nella classifica per società ci sono ben 101 sodalizi e qui è nettissimo il vantaggio del Team Todesco che con 31.145 punti ha quasi il doppio rispetto al Trevimac Bike Team (16.648) e alla Stones Bike (15.610). Come detto però il cammino della challenge è ancora molto lungo e sono possibili autentiche rivoluzioni in classifica, intanto l’appuntamento è per la Festività del Lavoro a San Giovanni Ilarione (VR), per un ritorno atteso da tempo.