L’ultima gara di questo lungo weekend di Coppa del Mondo cross country a Petropolis, Brasile, era dedicata alla categoria Elite maschile. I 91 rider sono scesi sul tracciato di 4,1 km alle 14:35 (19:35 ore italiane), per loro erano 6 i giri da percorrere con l’aggiunta di un giro di lancio di 3,5 km.

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Un giro di lancio che prevedeva dei tratti molto stretti, grazie ai quali i più veloci sono riusciti ad andar via più facilmente. Tra di essi lo statunitense Christopher Blevins, che è scattato bene davanti allo svizzero Thomas Litscher e al ceco Ondrej Cink. E’ stato quest’ultimo, però, ad allungare nel corso del primo giro, portandosi in testa davanti all’idolo di casa Henrique Avancini e allo svizzero Nino Schurter.

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Nel giro successivo Schurter ha deciso di portare il suo attacco, guadagnando il comando della gara davanti a Cink, Avancini, il sudafricano Alan Hatherly, vincitore dello Short Track, e Blevins.

Schurter guidava il gruppo di testa, ma non riusciva a staccarsi dagli inseguitori. Intanto dietro di lui è arrivato il rumeno Vlad Dascalu, che nonostante fosse partito molto dietro a causa dei problemi meccanici subiti nello Short Track, nel 3° giro si è portato alle spalle di Schurter, tallonato dal francese Maxime Marotte, Hatherly e Avancini. Luca Braidot, intanto, guidava il gruppo degli azzurri e transitava in 10^ posizione.

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Nel 5° giro Dascalu è riuscito a superare lo svizzero portandosi al comando. Schurter lo tallonava seguito a breve distanza da Marotte. Più dietro c’era lo svizzero Filippo Colombo seguito da Avancini. Si è giunti così al penultimo giro, con Dascalu, Schurter e Marotte che vantavano un vantaggio di 40 secondi sugli inseguitori Colombo e Avancini.

Al suono della campanella che annunciava l’inizio dell’ultimo giro Maxime Marotte è sbucato fuori dal trio di testa e si è portato al comando, ma Dascalu e Schurter non lo mollavano. A mezzo giro dalla fine si è portato al comando Schurter sferrando un attacco che gli ha consentito di posizionarsi bene per il tratto finale. Marotte ha provato ad attaccarlo ma non c’è stato niente da fare, Schurter ha lanciato uno dei suoi migliori sprint della carriera portando a casa la vittoria di questa prova di apertura di Coppa del Mondo. Tra l’altro con questo successo lo svizzero va ad eguagliare il francese Julien Absalon per numero di vittorie in Coppa del Mondo.

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In seconda posizione Maxime Marotte, seguito da Vlad Dascalu, Sebastian Fini Carstensen e Filippo Colombo. Bene Luca Braidot, che nella seconda metà della gara era ampiamente nella top-10, riuscendo a chiudere con un buon 7° posto finale.

Incredibile! Mi ci sono voluti quasi tre anni per questa 33^ vittoria. Riuscire a farlo davanti a un pubblico così grande e dopo un finale così pazzesco rende tutto ancora più bello. Ho quasi perso il duello con Maxime Marotte, ma non mi sono arreso“, ha commentato Schurter dopo aver tagliato il traguardo brasiliano.

Classifica

1. SCHURTER Nino – SCOTT-SRAM MTB RACING TEAM – SUI 1:26:52
2. MAROTTE Maxime – SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM – FRA 1:26:52 +0:00
3. DASCALU Vlad – TREK FACTORY RACING XC – ROU 1:26:55 +0:03
4. CARSTENSEN Sebastian Fini – KMC – ORBEA – DEN 1:27:47 +0:55
5. COLOMBO Filippo – BMC MTB RACING – SUI 1:27:48 +0:56
6. DE FROIDMONT Pierre – KMC – ORBEA – BEL 1:27:59 +1:07
7. BRAIDOT Luca – SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM – ITA 1:28:32 +1:40
8. LITSCHER Thomas – KROSS ORLEN CYCLING TEAM – SUI 1:28:33 +1:41
9. HATHERLY Alan – CANNONDALE FACTORY RACING – RSA 1:28:42 +1:50
10. CINK Ondrej – KROSS ORLEN CYCLING TEAM – CZE 1:28:49 +1:57

21. KERSCHBAUMER Gerhard – SPECIALIZED FACTORY RACING – ITA 1:30:47 +3:55
29. BERTOLINI Gioele – TRINX FACTORY TEAM – ITA 1:31:33 +4:41
41. TABACCHI Mirko – RDR ITALIA FACTORY TEAM – ITA 1:33:41 +6:49
58. COLLEDANI Nadir – MMR FACTORY RACING TEAM – ITA 1:38:25 +11:33

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