Nasce il Campionato regionale enduro FCI 2022, in tutto quattro tappe tra Catania, Palermo e Messina, che assegneranno la maglia di Campione Regionale di specialità. Supportati dal Comitato Regionale Sicilia della Federciclismo e dal presidente Diego Guardì, grazie al lavoro del tecnico regionale enduro Davide Camedda, del presidente provinciale di Catania Adolfo Scandurra, del presidente provinciale di Palermo Salvatore Longo e del presidente provinciale di Messina Giovanni Saccà, si sono gettate le basi di una prima edizione che vuole confermarsi nel tempo, coinvolgendo già dalla stagione prossima, le società delle altre province della Sicilia.
Queste prove siciliane permetteranno al tecnico regionale enduro di selezionare gli atleti che parteciperanno alle prove nazionali. “Anche l’enduro finalmente ha un circuito dedicato che assegna la maglia di Campione Regionale – dichiara soddisfatto il Presidente del Co.Re. Sicilia Diego Guardi‘. “Il Comitato Regionale ha fortemente voluto che le attenzioni si concentrassero su un movimento in continua crescita che oltre ad essere una disciplina di per sé spettacolare, esalta anche il nostro territorio attraverso lo svolgimento delle tappe in zone della Sicilia molto belle. L’anno scorso la maglia di campione regionale è stata assegnata attraverso una prova unica, quest’anno ci saranno quattro tappe che determineranno una classifica finale”.
Le quattro prove si svolgeranno a Messina il 3 Aprile con la prova “Peloritani”, il 22 Maggio a Catania con la gara denominata “Citelli”, il 25 settembre a Palermo con la “Monte Pellegrino” e per finire il 16 Ottobre ancora a Catania con la “Etna Nord”.
Finalmente quast’anno in Sicilia siamo riusciti a portare 5 società in federazione FCI ed organizzare un campionato regionale – dichiara Davide Camedda. “Come nella Coppa Sicilia di xc durante il campionato saranno assegnati i punti per portare a casa la maglia di campione regionale. Da sottolineare la presenza di tanti esordienti, che rappresenta, a mio avviso, la nota più importante per un movimento sempre più in crescita nella nostra regione”.